Scorpa T-Ride info

[lamberto]

Come al solito la ragione sta nel mezzo.
Comunque a monte occorre fare delle considerazioni, il cambio dell'olio è in parte legato all'uso che si fa della moto, in assoluto 500 km di intervallo sono, a mio avviso, troppo brevi come i 2500 troppo lunghi.
Ho avuto 4 Yamaha WR 250 (2 telaio in ferro e 2 con telaio in alluminio) ed ho sempre cambiato l'olio dopo i primi 150/200 km, poi a 5/600 e poi con intervalli di 1000 km.
Quando cambio l'olio cambio anche il filtro.
Il motore Yamaha è robustissimo ma come tutti i motori più l'olio è fresco meglio è, a vantaggio rispetto ad altri concorrenti c'è che contiene 1,3 lt mentre oggi c'è la moda di scendere abbondantemente sotto il litro.

Lamberto

[angelofarina]

Piccolo OT: avete trovato modo di montar targa e frecce per girar più o meno quasi regolari???

Si. Guarda qui, nella sezione "fai da te":
http://motoalpinismo.forumup.it/viewtop ... oalpinismo

Per cambio olio e filtro, ovviamente me lo faro' da me. Penso di tenere l'intervallo di 1000 km che uso con successo da un anno sull'Husky TE 450 di mio figlio. Mi pare un compromesso ragionevole...

Per il filtro aria: sulla mia il primo proprietario ha fatto una modifica molto furba, aprendo una feritoia aggiuntiva ed installando un filtro in spugna "cucita a mano", a forma di "casetta rovesciata", che, tenuto ovviamente ben oliato, garantisce sia un miglior filtraggio della polvere, sia una maggior capacita' di respiro al motore. Alla prossima pulizia lo fotografo...
Con tale modifica, pulizia ed oliatura del filtro aria possono essere fatte ogni due/tre uscite, anziche' ad ogni uscita come con il filtro originario...

Per lo "strano" collettore di scarico: anch'esso deriva dal primo proprietario della mia moto (ma quanto ci aveva lavorato?). Si tratta di un condotto risonante (risuonatore di Helmoltz, in gergo), che, se realizzato correttamente, dovrebbe incrementare la coppia ad uno specifico regime di rotazione del motore (quello, appunto, a cui il condotto va in risonanza). Tuttavia, non avendola provata con il collettore diritto, non ho modo di dirvi se la modifica e' effettivamente efficace... Quel che posso dirvi e che il coso scotta da besta quando si infilano le dita per aprire o chiudere il rubinetto della benza...

Eccovi una foto del risuonatore:


Ed ecco come ho cercato di schermarlo onde evitare scottature:


Solo che la protezione l'ho fatta in alluminio, che conduce da bestia, per cui scotta ancora... Bisognera' che la faccia di un materiale meno conduttivo, quali acciaio inox oppure fibra al carbonio...

[angelofarina]

Che velocità di crociera si può tenere con tale mezzo per qualche trasferimento su asfalto?

Quando la ho acquistata montava un rapporto finale 12/44, quindi leggermente piu' lungo dell'originale (che e' 12/47), e su strada si riusciva a viaggiare decentemente sugli 80 km/h. Di motore andrebbe anche di piu' (l'ho tirata sino a 100 senza problemi, e ce n'era ancora), ma con su le gomme da enduro, con i fermacopertoni, e senza alcuna bilanciatura, sembra di volare via...
Ora ho rimesso i rapporti originali, e la velocita' di crociera tranquilla e' scesa sui 70 km/h, che per me vanno quasi bene (e' la stessa velocita' che tenevo con il Fantic 300). Pero' decisamente sta moto soffre su strada, manca la sesta per i trasferimenti...

[Ernesto]

Piccolo OT: avete trovato modo di montar targa e frecce per girar più o meno quasi regolari???

C'e' un bel post fresco fresco proprio su questo argomento:
http://motoalpinismo.forumup.it/viewtop ... oalpinismo

[Anonymous_29/08/09 13:27]

Grazie ragazzi... qua vien sempre più voglia di t-ride...

[Anonymous_29/08/09 13:27]

Ieri son tornato a veder la T-ride, ma mi è rimasto un dubbio... credo che il mono post sia un po'troppo cedevole per salir in due.
Avete esperienza in tal senso???

[angelofarina]

Mai provato....
Francamente non sembra progettata per gite in coppia, direi che il secondo posto e' giusto in caso di necessita'...
Tieni anche conto che il parafango posteriore e' estremamente flessibile e ballerino (infatti io ci ho messo dei rinforzi), se il passeggero arretra un po' dalla sella, il parafango flette ed il passeggero casca giu'...
Se l'uso in due e' importante, con tratti stradali non trascurabili, e le Alp non ti soddisfano, penso sia meglio cercare una "dual sport", magari giap....
La T-ride non e' per niente "dual", e' un fuoristrada puro, un cavallo di razza nato per arrivare dove le altre enduro si fermano...

Comunque il mono posteriore e' regolabile (come tutti), per adattarlo al peso del guidatore. Quindi nulla vieta di indurirlo quanto basta... Ma, come ti dicevo, i problemi per le gite in coppia sono altri. Per l'uso tipico della T-ride, il passeggero (o la passeggera) dovebbe continumente scendere nei punti piu' tosti, e magari collaborare spingendo...

[sapphire]

La prova di Motociclismo :
COME VA Abbiamo provato la T-Ride su un percorso lungo e tecnico in valle di Susa, comprensivo di ascesa sul Monte Chaberton a 3.000 metri e possiamo confermare che è molto vicina a quello che uno si aspetta. Va davvero bene un po’ dappertutto, tranne che su asfalto; questo a causa della quinta cortissima. A 80 orari, il motore sembra lì per esplodere. In piedi si guida bene, ma né il motore né le sospensioni sono fatte per l’andatura sostenuta. Il manubrio è bello largo e alto e consente un controllo eccellente. Il motore, ai bassissimi giri, va un po’ meno di quello che ci aspettavamo. Eravamo convinti che potesse tenere la seconda e la terza marcia con vigore, anche sulle salite ripide, invece tra prima e seconda c’è un certo calo. Se si vuole avanzare piano piano ma inesorabilmente, si fa tutto in prima e seconda.

http://www.motociclismo.it/edisport/mot ... -4-Come-va

[Anonymous_29/08/09 13:27]

Mai provato....
Francamente non sembra progettata per gite in coppia, direi che il secondo posto e' giusto in caso di necessita'...
Tieni anche conto che il parafango posteriore e' estremamente flessibile e ballerino (infatti io ci ho messo dei rinforzi), se il passeggero arretra un po' dalla sella, il parafango flette ed il passeggero casca giu'...
Se l'uso in due e' importante, con tratti stradali non trascurabili, e le Alp non ti soddisfano, penso sia meglio cercare una "dual sport", magari giap....
La T-ride non e' per niente "dual", e' un fuoristrada puro, un cavallo di razza nato per arrivare dove le altre enduro si fermano...

Comunque il mono posteriore e' regolabile (come tutti), per adattarlo al peso del guidatore. Quindi nulla vieta di indurirlo quanto basta... Ma, come ti dicevo, i problemi per le gite in coppia sono altri. Per l'uso tipico della T-ride, il passeggero (o la passeggera) dovebbe continumente scendere nei punti piu' tosti, e magari collaborare spingendo...

Beh, non è che intenda andar sul brutto in due.. non me lo son mai sognato in verità! Giusto per andar a far qualche gita in malga su sterrati o a pesca.
Insomma, per andar ogni tanto in due andrebbe meglio la scorpa o un vecchio trial di quelli biposto???

[angelofarina]

Oggi mi e' venuto a torvare Pinuccio con sua moglie Doni, ed abbiamo provato a montare le pedane passeggero sulla mia T-ride.
Un cesso pazzesco, direbbe Fantozzi...
Domenica le tolgo subito... Flettono, sono a due altezze diverse, interferiscono con il cavalletto e sporgono da bestia... Brutte, scomode e pericolose...
Qui mi sa che ci vorra' un altro bel "fai da te"...
Allo stato attuale, abbiamo preferito caricare Doni sul mio Fantic Trial 240 "seven days" (sella lunga). Ben meglio, anzitutto perche' si va mooooolto piu' piano, e poi perche' e' piu' bassa di 5-6 cm, dando molta piu' tranquillita' al passeggero (e' una bella sensazione sapere di poter mettere giu' i piedi, e lasciar sfilare via la moto e tutto quanto in caso di difficolta').
Conclusione: se vuoi portarti in giro qualcuno dietro, cerca una moto pensata per due persone... La T-ride, al di la' dell'omologazione, e' sostanzialmente una monoposto...