Batterie Sony Lip12

[dagodago]

Da quando ho preso una Quantya sono letteralmente in scimmia per le moto elettriche. Se però con quelle tradizionali so dove mettere le mani, con queste mi rendo conto di essere totalmente ignorante. Sto quindi leggendo qua e là per farmi una cultura, soprattutto nell'ottica di aumentare l'autonomia (i 34 km che ho mi stanno un po' stretti).

Ho quindi un dubbio, che magari sapete dirimere: la batteria della mia moto è una polimeri di Litio da 52V, 40 Ah e 400 A.

Girando sul web ho trovato, ad esempio, una batteria prodotta dalla Sony che si chiama Lip12. L'ultima versione ha le seguenti caratteristiche:
- Type: Lithium-Ion. Voltage: 3.6 V. Capacity: 2300 mAh.
- Height: 68.2 mm. Width: 20.0 mm. Depth: 23.0mm.
- Price: £19.10. Postage and packing included.

Ora, perdonate eventuali strafalcioni visto che sono tutt'altro che esperto, ma se prendessi 18 batterie di questo tipo, dovrei avere complessivamente 64V e 41 Ah, spendendo 360 euro e con un ingombro enormemente inferiore alla già compatta batteria della mia Quantya.

Sembra tutto dannatamente troppo facile: dov'è l'inghippo?

[pluto]

Che io sappia LI-PO=litio di polimeri,o meglio polimeri di litio (le uso per altri scopi), hanno una ricarica che va da 3volt fino a 4.2 volt per elemento.Le altre, gli ioni di litio è una tecnologia più vecchia,si usava sui cellulari sui pc portatili, la carica va da 2 volt a 3.6 volt in pratica devi cambiare oltre la batteria anche il CARICABATTERIE altrimenti diventa pericoloso e scoppia la batteria bruciandoti anche la moto

[carlo]

Sembra tutto dannatamente troppo facile: dov'è l'inghippo?

Per cominciare, se metti in serie 18 batterie con quelle caratteristiche ottieni
una batteria da 64.8 V e 2.3 Ah. Se le metti in parallelo ne ottieni una da 3.6
V e 41.4 Ah. Per avere una batteria da 65 V/41 Ah devi mettere in parallelo 18
serie da 18 batterie.

Una batteria fatta cosi' potrebbe anche lavorare in condizioni tali da mettere
in crisi le batterie componenti (temperature troppo elevate, scarica
eccessiva...). Dovresti quindi aggiungere un sistema di controllo (battery
management system).

Dovresti poi verificare che una batteria di diversa tensione funzioni senza
problemi nella Quantya (anche se puoi sempre giocare sul numero di celle in
serie per rendere la tensione abbastanza simile a quella della batteria di
serie, e il controller comunque e' dichiarato per 90 V).

Poi, come ti hanno gia' detto, il caricabatterie della Quantya potrebbe non
essere adatto per la tua batteria e dovresti procurartene uno (anche se, da
quello che vedo in rete, sembra che i due tipi di batterie si ricarichino allo
stesso modo).

Sicuramente nucciosan potra' essere piu' preciso, ma cosi' a naso non mi sembra
una cosa proprio banale...

[Misso]

aggiungo che il prezzo (£19.10) e' in sterline e non in euro. Al cambio odierno corrisponderebbe a circa 23 euro...
... quindi 23 euro X 18 batterie X 18 serie = 7.452 euro...

[dagodago]

... sembrava troppo facile!

Ho capito dove mi sono perso nei calcoli: ipotizzando di mettere le batterie in serie sommavo sia il voltaggio che l'amperaggio...

In realtà, tutto il ragionamento (per il momento teorico) nasce dal fatto che ho sentito ventilare più volte dinuna nuova batteria da 74V per la mia Evo1.

Leggevo che la maggior tensione permetterebbe al motore di raggiungere un migliaio di giri in più aumentando la velocità massima. Contemporaneamente dovrebbe crescere anche la potenza.
La mia idea sarebbe quella di ridurre il rapporto di trasmissione in modo da raggiungere comunque gli 80 km/h come attualmente (ma a un regime più elevato), ma riducendo lo sforzo (e quindi i consumi) in salita e in accelerazione. Visto che non sono le prestazioni ma l'autonomia il mio tarlo, farei impostare la centralina riducendo la potenza in modo che - nonostante la rapportatura aumenterebbe potenzialmente le prestazioni - la modo vada più o meno come prima, ma con un'autonomia sensibilmente maggiore.

Il mio obiettivo è di passare dai 32 / 34 km attuali (nel casa-lavoro e con il mio stile di guida) ad almeno 7-8 in più. Se poi fossero una quindicina, allora sarebbe il top.

Idee e/o soluzioni?

[pluto]

Il mio obiettivo è di passare dai 32 / 34 km attuali (nel casa-lavoro e con il mio stile di guida) ad almeno 7-8 in più. Se poi fossero una quindicina, allora sarebbe il top.

Idee e/o soluzioni?[/quote]


Purtroppo con le ricariche la resistenza interna delle batterie aumenta,man mano che invecchia la chimica delle batterie diminuisce potenza erogata ed autonomia.Finchè non ci sarà qualche scoperta vantaggiosa e commerciale eclatante sulle celle non si va da nessuna parte rispetto ora,vedi le auto ibride in autostrada,se non c'è greggio non vai da nessuna parte dopo pochi km di batteria.Anche se le case automobilistiche stanno investendo parecchio in ricerca ,temo che ne passeranno di anni.Fossi in tè me la godo così comè la motoretta cambiando la batteria quando comincia ad essere scarsa.Bada che con un uso intenso del veicolo te ne accorgerai del calo presto,molto presto,purtroppo.

[nucciosan]

Caro Dago,
Hai fatto un'ottima scelta a prenderti una Quantya per il tragitto casa-lavoro.
Sappiamo tuti che una moto elettrica non è l'ideale per farci viaggi. Nonostante questo c'è chi ci è andato a Shangai partendo da Milano, o chi è più di un mese che sta girando l'america del nord con una Zero.
L'autonomia della Quantya è sufficiente per l'uso a cui è stata destinata. Nonostante questo un po' di autonomia in più a volte è utile.

Direi di abbandonare l'idea della batteria a 74V per aumentare l'autonomia.
Visto lo spazio a disposizione per la batteria, il numero di celle che si possono usare non si può aumentare di molto. Per cui per ottenere i 74V di tensione, bisognerebbe mettere celle più piccole (cioè con capacità inferiore).
Alla fine la quantità di energia immagazzinata nella batteria sarà la stessa di prima.
Aumentando la tensione di batteria si aumenta il numero di giri del motore e quindi la potenza. Verrebbe consumata più potenza quindi più energia ottenendo l'effetto contrario, cioè una diminuzione dell'autonomia.

Però, visto che chiedi un chilometraggio maggiore del 23% qualcosina si può fare.
Negli esperimenti sui miei prototipi sono riuscito ad avere un incremento del 25% di autonomia adottando questi accorgimenti:
- Gomme stradali ad alto scorrimento.
- Eliminazione dei convogliatori laterali.
- Piccola e leggera carena sull'anteriore della batteria e motore.
- Abbigliamento più aderente.
- Up-Rate e corrente massima abbassati (4 e 50%).
- Rapporti più corti (per andare a 80Km/h ci vuole tanta energia!).
- Stile di guida. Frenare poco, curvare veloce ed evitare le forti accelerazioni che consumano tanta energia.

PS:
Piccolo consiglio. Per aumentare la vita della batteria, tienila al fresco e falla stare alla tensione massima o minima IL MENO POSSIBILE!
Ciao
Nuccio