be', messa cosi' sembra proprio che dovrei farci un pensierinoErnesto ha scritto:Spero proprio che tu cambi idea e vada a provarla, non foss'altro che in un'ottica di servizio nei confronti dei tuoi amici di forum!![]()
Sinceramente mi interessa piu' la tua opinione che non quella di enduristi o trialisti militanti
![[Sorrisone] :D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
Comunque la pagina di moto.it con l'annuncio e' rimasta aperta nel mio browser, sara' un segno anche quello...
la mia perplessita' risiedeva nel fatto che, a quanto ho capito, e' pratica comune fornire la moto gia' modificata, quindi mi ritroverei con un mezzo che, in teoria, non passerebbe la revisione (anche se poi sappiamo tutti come funzionano le cose). Anzi, in realta' la moto sarebbe progettata per funzionare senza blocchi. Se fosse adoperata con i blocchi in funzione, alla lunga il motore avrebbe problemi (questo e' quanto sento dire a proposito di enduro resin, in primis certe KTM che hanno a libretto meno cavalli del mio 125 da passeggio)Quanto alla centralina, prima di pensare a stararla cercherei di capire cosa offre la moto cosi come e' stata concepita
Questo mi fa venire in mente un'abitudine del newsgroup rec.motorcycles.dirt. Anche loro fanno un raduno annuale, ma, essendo americani, hanno a che fare con una scala geografica un po' diversa dalla nostra. Raggiungere il luogo del raduno puo' essere molto impegnativo per alcuni di loro (che magari vivono sull'altra costa). Hanno realizzato un fondo a cui ognuno versa una cifra a piacere che viene devoluto a una persona ritenuta meritevole per le sue attivita' nell'ambito del gruppo, che viene votata tra coloro che contribuiscono al fondo. La cifra deve essere utilizzata per venire al raduno. Ho sempre pensato che fosse una gran bella ideaPossiamo sempre aprire un fondo di solidarieta' motoalpinistica...