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da angelofarina » ven 20 gen, 2012 7:33 pm
Basta fare un rapido calcolo per vedere se il dato e' sensat o meno.
Supponiamo che il motorino da scooter abbia una cilindrata di 50 cc, e che il gas venga espanso sino ad una pressione al momento dello scarico di 1.5 Bar.
9 litri diventano dunque:
9*200/1.5=1200 litri.
Se divido per la cilindrata, ottengo il numeri di giri che fa il motore:
1200/0.05=24000 giri
Supponiamo che per viaggiare a 60 km/h il motore "giri" a 5000 giri al minuto.
Otteniamo una autonomia di
24000/5000 = 4.8 minuti
Altro che 3 ore...
Questi calcoli li conosco bene, perche' da ragazzo un'altra delle mie idee pazze era andare in moto sott'acqua, alimentando la cassa filtro di un Fantic Trial 125, opportunamente zavorrato, con l'erogatore di un autorespiratore ad aria.
Le prove fatte avevano indicato che per un giretto di 5 minuti ci voleva un bibombola da 20l carico a 200 bar... E nel mio caso, l'aria era solo il comburente, cui si aggiunge l'aumento di volume dato dalla combustione della benzina e dal riscaldamento conseguente del gas, cosa che porta all'incirca a triplicare il volume di gas in uscita rispetto all'aria aspirata...
Mentre in un motore ad aria, funzionante "a freddo", il volume in uscita e' quello che ho calcolato sopra...