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Costruiamoci in casa la nostra MOTO ELETTRICA.

Uno sguardo al domani, da costruire oggi. Comiciamo a raccogliere informazioni, opinioni e idee, cercando di capire quello che succede e se possibile contribuire a definire i contorni della moto che verra'.
husqvarna100
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Messaggio da husqvarna100 » dom 12 set, 2010 11:00 am

La moto elettrica progettata per il fuoristrada ha sostanzialmente due difetti!

1)la ricarica
2)la durata della carica

Mi ero interessato personalmente con i costruttori della Quantya per
poter avere una giornata di prova per i fruitori di Motor-trip spiegando chiaramente quali erano le nostre esigenze.
Molto correttamente mi e' stato spiegato che,per il momento e con le loro
attuali capacita',il loro prodotto non era in grado di soddisfarle.
Per questo motivo sono saltate le prove in programma.
Io non sono un esperto di elettronica ma cerchero' di spiegarvi cio' che mi
e' stato detto.

1) La durata della ricarica e' condizionata dalla richiesta di acceleratore.
In pianura meno e in montagna mooolto di piu'.
Il nostro utilizzo e' in montagna!

2)La ricarica richiede la disponiblita' di voltaggi mooolto elevati gia'
difficili da trovare in citta' figuriamoci in montagna.

Mi piacerebbe assistere alla scena di 3/4 motoalpinisti che si presentano
a un rifugio chiedendo di poter RICARICARE,comporterebbe lo stacco di tutti i servizi del rifugio per tutta la durata della ricarica.
Oppure la massaia che deve spegnere tutto.
Sempre che posseggano il voltaggio necessario.

Questo e' il vero tallone di Achille di questa stupenda nuova tecnologia!

Fino a che non si trovera' il modo di risolverlo,temo che le fuoristrada
elettriche troveranno il loro utilizzo solo moooolto vicino alle prese della
corrente.

La mia non vuole essere una stroncatura,anzi un motivo di riflessione ed
uno stimolo.
Ben venga chi come te cerchi di sviluppare questa nuova via.
Sara' probabilmente la sola percorribile negli anni a venire.
Io non sono in grado di aiutarti nel campo elettrico ma per tutto il resto si.

Ciao e buon lavoro.

Claudio.

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Messaggio da nucciosan » dom 12 set, 2010 4:35 pm

Far provare, a chi pubblicherà i suoi giudizi, una moto che verrà testata fuori dal suo uso principale è un errore enorme.
Capisco bene il cortese rifiuto della Quantya che ritengo persone veramente in gamba anche dal punto di vista commerciale e se possono fanno provare il loro prodotto a chiunque.

Ho rinunciato all'invito di un giornalista di Motociclismo a provare il mio prototipo, perchè avevo letto la prova che avevano fatto qualche mese prima della Zero DS supermoto e che avevano stroncato pretendendo di paragonarla ad una Supermotard da pista.
Si lamentavano perchè non andava oltre i centoallora e giudicavano scarsa l'autonomia...ma...non hanno fatto la prova di durata della carica!
La Zero DS, che è una buonissima moto elettrica da strada, è il mezzo ideale per spostamenti in città e fuori città e per andarci al lavoro, ha una batteria da 4KWh ed utilizza il motore che uso io. Se anche quella consuma in media 37wh/Km come la mia, dovrebbe fare secondo me :!: 108Km :!: in media. Non è una buona autonomia :?:

Di solito i rifugi sono in cima alle montagne. Se fossero in valle non servirebbe chiedere una presa x la ricarica, percè il viaggio x arrivarci è breve.
Se il rifugio è in cima e ci si arriva con la batteria alla canna del gas, non serve chiedere di ricaricare perchè il sentiero, da lì, non può che essere in discesa. Come sappiamo col sistema di ricarica/freno-motore possiamo sfruttare la discesa x il ritorno x ricaricare in parte la batteria.
La quantya ha 50Km di autonomia, in salita questa si potrebbe ridurre a 20. Ora immaginiamo di partire dalla base di una montagna e salire sempre fino al famoso rifugio, percorrendo 20Km. Arriviamo con la batteria in piena riserva, ma non ci preoccupiamo perchè dopo esserci mangiato un piatto di polenta al sugo di cinghiale e bevuto del buon vino locale, ci avviamo in discesa ed arrivati in valle la nostra motina elettrica si sarà ricaricata per fare ancora almeno 5Km. In totale avremo percorso 45Km.
Purtroppo la Quantya non ha un sistema di recupero energia.
Non sarebbe difficile farne uno ed applicarlo alla moto.

spiegando chiaramente quali erano le nostre esigenze.

ma quali sono esattamente le esigenze che hai spiegato al tuo omonimo Claudio Dick :?:
Mi piacerebbe conoscerle bene nel dettaglio, perchè se voglio farvi la moto giusta devo conoscere bene tutte le esigenze.

Ringrazio ancora Max x i dettagli delle sue spiegazioni....ma possibile che non ci riesca ancora :?:

Ciao :P
Nuccio

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Messaggio da nucciosan » dom 12 set, 2010 5:02 pm

Ci provo ancora postando una immagine.....

Immagine

Ho fatto a modo mio, dopo molti tentativi,ci sono riuscito :P
Grazie Max, ora ti lascerò in pace.
Ciao
Nuccio
Ultima modifica di nucciosan il gio 01 gen, 1970 1:00 am, modificato 12 volte in totale.

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Messaggio da max37 » dom 12 set, 2010 9:41 pm

non ci sei ancora riuscito :lol: :lol: :lol:

Immagine

clicca sopra all'immagine ed il messaggio dovrebbe comparirti.

che sistema operativo hai?







credevo di non avere niente da fare ma poi ho conosciuto nucciosan :lol: :lol: :lol:
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La cosa più deliziosa non è non avere nulla da fare. E' avere qualcosa da fare e non farla.

Oggi non faccio niente perchè ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.

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Messaggio da nucciosan » dom 12 set, 2010 11:43 pm

uso Windows XP 2002 Home edition Service pack 2
Ciao
Nuccio

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Messaggio da max37 » dom 12 set, 2010 11:50 pm

è lo stesso che uso al lavoro proverò a vedere
Max37

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Oggi non faccio niente perchè ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.

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Messaggio da husqvarna100 » lun 13 set, 2010 12:02 am

Sapevo che con il mio intervento avrei scatenato un vespaio e mi ero volutamente tenuto fuori.
Sono pero' abituato a dire cio' che penso.
E cio' che penso e' che la moto elettrica non sia ancora in grado di poter
fare del Motoalpinismo.
Perlomeno non il motoalpinismo che facciamo noi.
Una montagna non e' tutta in salita e poi tutta in discesa e l'autonamia attuale non mi permetterebbe mai di affrontare una uscita in sicurezza con
dei margini che mi permettano di tornare comunque a casa.
Anche un motore a scoppio si puo' guastare ma,nella norma,non e' mai
l'autonomia a preoccuparci.
Non ho mai sentito che qualcuno,se non uno sventato,non sia tornato perche' senza benzina.
Devo pero' congratularmi con te per il lavoro che stai svolgendo.
Ora,per cio' che ho potuto capire,sei gia' piu' avanti di Quantya.
La tua autonomia e' superiore ed e' ulteriormente incrementabile con il
recupero di carica in discesa.
Secondo me bisogna cercare di lavorare sull'aumento di autonomia e su
una diminuzione dei pesi.
Se riuscirai a contenere anche i prezzi avrai trovato la quadratura del cerchio.
Noi facciamo uscite in montagna che a volte superano i 100 km,a volte anche 150.
Ammettendo pure che l'utilizzo di una moto elettrica diventi molto specialistico,quasi un trial che noi spesso utilizziamo per le nostre uscite,
dobbiamo comunque contare su percorrenze sicure di almeno 70/80 km.
Ora ci basta portarci una bottiglia di benzina e a casa ci torniamo.
Capisci che con una elettrica saremmo molto impiccati,basta un errore di percorso o una variabile qualsiasi per crearci grossi problemi.
Mi ripeto!
Questa non e' una stroncatura ma uno stimolo.
Il motoalpinismo ha bisogno di uomini come te.
Se vuoi fare una chiacchierata con me contattami quando vuoi.

Claudio.

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Messaggio da nucciosan » lun 13 set, 2010 1:12 am

Caro Husqvarna100,
hai tutto il diritto di esprimere il tuo punto di vista, che condivido quasi in pieno.
Con le moto tradizionali non abbiamo problemi di autonomia, però se le usiamo fuori dalla loro destinazione anche loro diventano inadeguate.
Con la 450 4T partecipano ai grandi rally ma devono montare un serbatoio grande il triplo. Ai tempi in cui c'erano solo 2T nei nostri giri di 100-120Km quelli che avevano le enduro derivate dal cross, dovevano portarsi dietro una o due bottiglie di miscela, altrimenti si fermavano al Km 80.

Hai ragione a dubitare che l'elettrica possa fare il servizio che gli chiedi.
I cento Km sono il limite a cui è difficile arrivare x un'elettrica, e non è mai consigliabile fidarsi di un'autonomia che è influenzata da troppi fattori x essere sempre garantita .

Però mi hanno detto che una moto da trial percorre poco più di una trentina di Km con un pieno.
Forse chi usa la trial x i propri giri potrebbe essere interessato all'elettrica.

Tra i miei progetti futuri c'è una moto da 130Km di autonomia e due Kg più leggera dell'attuale. Praticamente la moto x le cavalcate.

:? Però non ci siamo ancora....nessuno mi ha ancora chiesto consigli per costruirsene una :!:

A parte AngeloFarina, nessun altro si stà interessando alla cosa :?:

Ciao
Nuccio

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Messaggio da max37 » lun 13 set, 2010 10:04 am

l'interesse ti assicuro che c'è ma almeno da parte mia spendere un sacco di soldi per poi andare nel giardino di casa ( per mancanza di omologazione ) non è che sia il massimo, vuol dire buttarli via e con l'economia che gira......

da questo punto di vista sarebbe quasi meglio una moto per portarci al lavoro che almeno sarebbe più usabile.

leggevo la prova della nuova smart che non arriva neanche a 100 km e per fare un pieno si spendono 4 € di elettricità

100:4=25 km con un €

mio figlio con la smart cdi fa 25/26 km con un litro quindi con poco più di un'euro.
la macchina costa molto meno tanto e vero che l'elettrica non te la vendono ma te la danno in leasing a oltre 400 € al mese ed in più con il diesel non hai problemi di autonomia.

ho letto inoltre che per costruire macchine elettriche le fabbriche inquinano 20 volte di più che non per costruire mezzi tradizionali e anche ì costi di gestione sono simili.

a chi conviene?

lo so sono andato un po fuori tema :lol:
Max37

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Messaggio da old-cat » lun 13 set, 2010 10:48 am

Leggendo mi è venuta una idea (leggi caxxata...): per ricaricare le batterie, anche solo parzialmente, è possibile montare un piccolo generatore azionato da un piccolo motore a scoppio tipo quelli da modellismo? Ingombri e peso sarebbero compatibili?
Se non riesci a rispondere perche stai ridendo troppo... non fa niente... :D :D

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