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Scorpa eTricks e mountain bike elettriche

Uno sguardo al domani, da costruire oggi. Comiciamo a raccogliere informazioni, opinioni e idee, cercando di capire quello che succede e se possibile contribuire a definire i contorni della moto che verra'.

Vorreste avere una mountain bike con motore elettrico?

Sondaggio concluso il gio 09 ago, 2018 3:12 pm

Ni, vorrei almeno un trial/enduro elettrico
8
18%
No, toglietemi tutto, ma non il mio motore a scoppio
9
20%
Si, mi piacerebbe un mezzo superleggero e silenzioso con cui andare ovunque
28
62%
 
Voti totali: 45

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angelofarina
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Messaggio da angelofarina » mar 14 set, 2010 12:45 am

Stabilito che l'elettrica rimane per me il massimo, comunque non devi disprezzare i moderni motori 2T.
Un 2T ad iniezione e lubrificazione separata ha emissioni pari a meno della meta' di un mpderno 4T. Soprattutto per quanto riguarda le famigerate polveri sottili, che i 4T emettono in gran quantita', mentre i 2T no...

Nel campo dei motori fuoribordo, ormai solo i 2T ad iniezione sono omologabili con le restrittivissime normative americane, i 4T sono out perche' inquinano molto i piu'....

Personalmente sono convinto che l'elettrico, almeno nell'immediato, possa essere utilizzabile per il motoalpinismo solo utilizzando un parroccio ibrido: una moto molto leggera (meno di 80 kg) e con autonomia limitata (30-40 minuti), ma dotata di un sistema di ricarica alimentato da un piccolo motore 2T da 5 CV, funzionante a regime costante (molto alto), con il quale riportare in carica la batteria in pochi minuti...
Anche se la moto elettrica ha un motore da 20 CV di picco, la potenza consumata in media e' attorno ai 3 - 4 CV, quindi un motorino 2T da 5 CV, se lasciato sempre in moto, manterrebbe la batteria sempre al 100% di carica...

Pero' servono batterie senza effetto mempria, a carica/scarica molto rapida, che si possano usare come se fossero dei grossi condensatori...

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nucciosan
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Messaggio da nucciosan » mar 14 set, 2010 2:45 pm

Non ho nulla contro il 2T ad iniezione o con qualsiasi altra soluzione che lo renda meno inquinante.
Solo che non capisco chi si mette a produrre da oggi mezzi con motori che sono palesemente inquinanti.
Per omololgarli li tappano e gli mettono accrocchi che poi il concessionario toglie senza nemmeno chiedere al cliente, altrimenti la moto non và.
Se vogliono produrre i 2T, perchè gli appassionati li chiedono, almeno che siano aggiornati con le problematiche ecologiche.

:idea: Condivido l'idea di Angelo sul dotare la moto elettrica di un generatore con motore a scoppio. Secondo me basterebbe che avesse una potenza di 1,6KW (poco più di 2CV) per garantire un'autonomia pressochè infinita.
La mia moto consuma circa 1,6KW all'ora, e dopo un'ora il generatore ha ricaricato la batteria x 1,6KW perciò sarei pronto a viaggiare x un'altra ora e così via.....
Le accelerate ed i tratti a velocità più alta sarebbero compensati dalle soste, in cui il motore consuma zero, mentre la batteria viene caricata dal generatore .

E' una soluzione che ho valutato tempo fà, ma non sono riuscito a realizzarla perchè non ho trovato generatori da 1,6KW che avessero un peso accettabile. :cry:

Le batterie non sono un grosso problema.
Con questa soluzione non occorre una batteria particolarmente capiente e costosa.
Senza ricorrere alla tecnologia ai Polimeri di Litio (LiPo) che è abbastanza costosa, di può adottare quella al FerroFosfato (LiFePO4) molto meno cara anche se leggermente più pesante. E' un tipo di batteria molto robusta e stabile elettricamente, che sopporta bene gli abusi e sopratutto ha un ciclo di vita carica/scarica il triplo della altre (1000-2000 cicli).
ThunderSky le produce in quantià industriale a prezzi competitivi.

Ciao
Nuccio

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