Quando ho avuto i pezzi in mano, mi sono chiesto anch'io se non fosse il caso di predisporre anelli esterni di 2 o 3 misure diverse, onde poter "addolcire" il motore al punto giusto. E' una ottima idea, se soltanto non fosse cosi' complicato accedere al volano di questa moto...HP ha scritto:E' interessante potere aumentare il peso del volano con un anello aggiuntivo, anche perchè a questo punto ognuno potrebbe aggiungere il peso che vuole in base alle proprie esigenze. Probabilmente il volano 2009 è in 2 parti proprio per avere questa possibilità. una domanda ad angelo vista la sua competenza: i metalli dei diversi pezzi devono essere identici per motivi di dilatazione al calore? E se è così come si fa a costruirli in proprio? Ciao e complimenti.
Un'altra cosa, l'appesantimento implica altre regolazioni?
Temo comunque che le dimensioni dell'anello esterno attuale siano le massime possibili in funzione degli ingombri entro il carter, e che quindi non si possa mettercene ancora di piu'..
Pero' poteva essere interessante provare la moto senza l'anello esterno, sfruttando solo il maggior peso del volano "interno" 2009 rispetto a quello 2008. Ma 2h di meccanico costano troppo per togliersi questa curiosita', e siccome a me interessa avere il motore piu' trialistico possibile, sono andato deciso verso la massa maggiore.
Il metallo dell'anello esterno e' identico a quello del volano, al "tocco" direi che si tratta di acciaio abbastanza dolce (cosi' si lavora facilmente al tornio) e senza alcun trattamento superficiale. Sicuramente non ha senso usare un metallo piu' leggero dell'acciaio per fare l'anello esterno, pero' potrebbe essere interessante farlo di piombo. Solo che e' un metallo molto tenero, e non si saprebbe come fissarlo permanentemente al corpo centrale di acciaio... Della dilatazione termica non mi preoccuperei, perche' in ogni caso il cilindro centrale sara' piu' caldo dell'anello esterno, e quindi tende a bloccarsi automaticamente, non c'e' rischio che la dilatazione termica lo faccia staccare...