Numero denti Pignone vs Corona

[goodgeorge]

Salve a tutti
L'Alp è arrivata.....!
Appena avrò fatto un'pò di esperienza ne parlerò con voi (ho fatto 10 km !). Per ora posso dire solo che aveva la catena troppo lenta.
Vengo subito al dunque ... Ho tolto il carterino del pignone ed ho visto che può ospitare uno da 16. So che tutti lo sconsigliano o che lo trovano inutile, ma dato che il mio uso è in gran parte su strada con qualche tratto off poco impegnativo e avendo constatato che i rapporti sono piuttosto corti ...
Mi (e vi) domando : qualcuno del forum non ricordo chi ha detto che il rapporto denti pignone / corona non deve essere intero, ossia per un pignone 16 la corona non deve avere 32 o 48 denti. E' vero ?
Qualcuno ne sa qualcosa ?

[carlo]

Non riesco a trovare il post incriminato. Comunque questa indicazione l'ho sempre sentita
consigliare. Credo che la motivazione fosse quella di assicurare un consumo piu' regolare dei denti,
evitando che ci fossero certi accoppiamenti tra catena e ingranaggi ripetuti e altri impossibili a
verificarsi. Se una certa maglia della catena ingrana sempre con certi denti della corona e del
pignone e mai con altri, il consumo sara' piu' irregolare che se ingranasse con tutti i denti, a
rotazione. In realta' per evitare questo occorre che anche il rapporto tra numero maglie catena e
denti, sia della corona che del pignone, non sia un numero intero.

Non saprei dire quanto questo possa essere critico nella pratica, soprattutto per moto con potenze
basse come le nostre.

[gnacuri]

Premessa tecnico/scolastica
I denti del pignone/corona così come i perni della catena anche se lo sembrano non sono tutti uguali tra loro,questo perchè ci sono delle tolleranze di lavorazione che provocano queste piccole differenze (a occhio non si notano)
Teoria:
Se per esempio il pignone ha 16 denti e la corona 32 si ha che a due giri del pignone corrisponde un giro di ruota per cui un perno della catena tocca 2 volte un dente del pignone e una volta un dente della corona ma essendo il rapporto pari ritorna sempre li e tocca sempre i soliti denti e che se le tolleranze di lavorazione sono buone si consumano in maniera minore, se sono meno buone si consumano di più per cui potrebbe succedere che l’insieme catena/corona/pignone si consuma in maniera disomogenea.
Al contrario se il rapporto di trasmissione è un numero primo si ha che il solito perno della catena lavora tutte le volte con denti diversi “distribuendo” eventuali errori di lavorazione in maniera uniforme sul trittico e di conseguenza sull’usura.
Pratica:
Una catena di una moto da fuoristrada si prende fango,sassi,velocità e potenze tutto sommato basse :se ti trovi bene non stare a guardare il rapporto pari tra corona e pignone alla fine se la catena durerà un po di meno non te ne accorgi neppure.
Spero di essere stato chiaro
Ciao
Marco

[goodgeorge]

Chiarissimo, grazie. Non sono un esperto e intuitivamente mi sembrava che il ragionamento valesse solo per una coppia di ingranaggi che si impegnano direttamente mentre nel nostro caso c'è la catena di mezzo.
Grazie della risposta

[carlo]

intuitivamente mi sembrava che il ragionamento valesse solo per una coppia di ingranaggi che si impegnano direttamente mentre nel nostro caso c'è la catena di mezzo.

E' per questo che penso che la stessa condizione debba applicarsi anche al rapporto maglie corona/denti ingranaggio.