I filtri
Inviato: ven 08 giu, 2007 4:36 pm
I FILTRI
Svolgono una funzione estremamente importante nel rendimento del motore. In particolare nel fuoristrada, proteggono dalle impurità dell'aria (piena di polvere), della benzina e dell'olio.
Il Filtro dell'ARIA
Il funzionamento del carburatore è possibile grazie ad una miscela di benzina (o miscela benzina/olio) e aria. La presenza di polvere, così comune nel fuoristrada, specie se si procede in gruppo, può alterare il corretto equilibrio fra le parti, causando un significativo abbassamento prestazionale del motore. Per ovviare a tale inconveniente i costruttori inseriscono il filtro dell'aria, che può essere in materiale spugnoso o di carta. Di solito, per aumentarne la protezione viene inserito all'interno di un contenitore plastico: l'air-box, collocato a monte dell'impianto di aspirazione del carburatore.
Il Filtro di SPUGNA
Nelle moto da fuoristrada o in quelle di cilindrata più piccola, il filtro è costruito in spugna. La sua pulizia è fondamentale perché, di solito, non viene sostituito quando è sporco ma semplicemente pulito, in funzione dell'uso che si fa della moto (più la si usa in fuoristrada su terreni polverosi è più frequente deve essere l'intervallo di tempo fra una pulizia e l'altra). I costruttori più attenti suggeriscono la pulizia ogni volta che il mezzo viene utilizzato in fuoristrada. Una volta lavato ben bene con benzina è buona regola asciugarlo e impregnarlo con olio specifico per filtri, eliminandone poi l'eccedenza in modo che non goccioli. Nel caso in cui il filtro fosse molto sporco conviene lavarlo prima con benzina e poi con acqua e shampoo. Questa operazione serve per favorire il filtraggio delle impurità dell'aria in ingresso. Tale procedura non è, però, condivisa dai più che preferiscono un filtro asciutto anche se ciò implica una riduzione dei tempi di intervallo nella manutenzione e pulizia. Qualcuno suggerisce di non utilizzare prodotti infiammabili (come la benzina o l'alcool) temendo che possono prendere casualmente fuoco. In ogni caso, è consigliabile pulire anche l'interno della scatola filtro. Particolare attenzione va fatta, quando si procede alla pulizia della scatola filtro, nell'evitare di dimenticare dentro le viti che servono a chiudere il coperchio. Ciò potrebbe provocare gravi danni al motore. Il filtro va sostituito nel caso in cui risulti danneggiato.
Il Filtro di CARTA
I filtri di carta non possono essere ripuliti, vanno semplicemente sostituiti quando lo sporco è eccessivo e inibisce significativamente le prestazioni del motore perché il carburatore aspira aria impura. Se proprio ci si trova nell'impossibilità di sostituire il pezzo (per momentanea difficoltà a reperire il ricambio) si può sottoporre il filtro al getto d'aria di un compressore, facendo attenzione a non deteriorarne la struttura fisica.
Il Filtro dell'OLIO
Viene utilizzato soltanto nei motori a quattro tempi in cui si depositano minuscole particelle di impurità nell'impianto di lubrificazione del motore.
In teoria, esistono due differenti tipi di filtro dell'olio: a cartuccia e a reticella. Di fatto, tra i due tipi quello più diffuso è il filtro a cartuccia perché, riuscendo a trattenere le particelle in sospensione di olio sporco, risulta più efficace. Va sostituito ad ogni cambio d'olio nel motore.
Il Filtro della BENZINA
Impedisce l'accesso al carburatore di impurità contenute nel serbatoio della benzina. Quello a reticella è costruito con un reticolo metallico o plastificato che filtra le minuscole particelle solide che possono essere presenti nella benzina (granuli di polvere, sabbia o altro). Quello a cartuccia è composto da un contenitore plastico a imbuto con bocca minuscola così da impedire il passaggio di elementi non liquidi.
Svolgono una funzione estremamente importante nel rendimento del motore. In particolare nel fuoristrada, proteggono dalle impurità dell'aria (piena di polvere), della benzina e dell'olio.
Il Filtro dell'ARIA
Il funzionamento del carburatore è possibile grazie ad una miscela di benzina (o miscela benzina/olio) e aria. La presenza di polvere, così comune nel fuoristrada, specie se si procede in gruppo, può alterare il corretto equilibrio fra le parti, causando un significativo abbassamento prestazionale del motore. Per ovviare a tale inconveniente i costruttori inseriscono il filtro dell'aria, che può essere in materiale spugnoso o di carta. Di solito, per aumentarne la protezione viene inserito all'interno di un contenitore plastico: l'air-box, collocato a monte dell'impianto di aspirazione del carburatore.
Il Filtro di SPUGNA
Nelle moto da fuoristrada o in quelle di cilindrata più piccola, il filtro è costruito in spugna. La sua pulizia è fondamentale perché, di solito, non viene sostituito quando è sporco ma semplicemente pulito, in funzione dell'uso che si fa della moto (più la si usa in fuoristrada su terreni polverosi è più frequente deve essere l'intervallo di tempo fra una pulizia e l'altra). I costruttori più attenti suggeriscono la pulizia ogni volta che il mezzo viene utilizzato in fuoristrada. Una volta lavato ben bene con benzina è buona regola asciugarlo e impregnarlo con olio specifico per filtri, eliminandone poi l'eccedenza in modo che non goccioli. Nel caso in cui il filtro fosse molto sporco conviene lavarlo prima con benzina e poi con acqua e shampoo. Questa operazione serve per favorire il filtraggio delle impurità dell'aria in ingresso. Tale procedura non è, però, condivisa dai più che preferiscono un filtro asciutto anche se ciò implica una riduzione dei tempi di intervallo nella manutenzione e pulizia. Qualcuno suggerisce di non utilizzare prodotti infiammabili (come la benzina o l'alcool) temendo che possono prendere casualmente fuoco. In ogni caso, è consigliabile pulire anche l'interno della scatola filtro. Particolare attenzione va fatta, quando si procede alla pulizia della scatola filtro, nell'evitare di dimenticare dentro le viti che servono a chiudere il coperchio. Ciò potrebbe provocare gravi danni al motore. Il filtro va sostituito nel caso in cui risulti danneggiato.
Il Filtro di CARTA
I filtri di carta non possono essere ripuliti, vanno semplicemente sostituiti quando lo sporco è eccessivo e inibisce significativamente le prestazioni del motore perché il carburatore aspira aria impura. Se proprio ci si trova nell'impossibilità di sostituire il pezzo (per momentanea difficoltà a reperire il ricambio) si può sottoporre il filtro al getto d'aria di un compressore, facendo attenzione a non deteriorarne la struttura fisica.
Il Filtro dell'OLIO
Viene utilizzato soltanto nei motori a quattro tempi in cui si depositano minuscole particelle di impurità nell'impianto di lubrificazione del motore.
In teoria, esistono due differenti tipi di filtro dell'olio: a cartuccia e a reticella. Di fatto, tra i due tipi quello più diffuso è il filtro a cartuccia perché, riuscendo a trattenere le particelle in sospensione di olio sporco, risulta più efficace. Va sostituito ad ogni cambio d'olio nel motore.
Il Filtro della BENZINA
Impedisce l'accesso al carburatore di impurità contenute nel serbatoio della benzina. Quello a reticella è costruito con un reticolo metallico o plastificato che filtra le minuscole particelle solide che possono essere presenti nella benzina (granuli di polvere, sabbia o altro). Quello a cartuccia è composto da un contenitore plastico a imbuto con bocca minuscola così da impedire il passaggio di elementi non liquidi.