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Tecnica fuoristrada

Dicesi manutenzione l'insieme di tutte le attività "volte a mantenere o a riportare una entità in uno stato in cui possa eseguire la funzione richiesta" (norma UNI EN 13306). Che cosa facciamo noi per garantire che le nostre beneamate entità svolgano al meglio la funzione richiesta, che poi sarebbe scarrozzarci in allegria e sicurezza?
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Stefano Miata
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Tecnica fuoristrada

Messaggio da Stefano Miata » mar 19 mag, 2009 11:35 am

Ieri prima uscita, 30 Km di montagna con passaggio da asfalto a sterrato, sassi....e uscita in una sorta di sentiero pieno di sassi e "gradoni"...

Ho capito qualche cosina...

- se ti dicono di sgonfiare le gomme...SGONFIALE!!!! :oops:
- se ti dicono di guidare in piedi...non sederti.... :twisted:
- se ti dicono di non attaccarti ai freni in discesa tirando la frizione....ascoltali.. :shock:

Scherzi a parte...ci vuole molta umiltà, una discreta forza e un altrettanto discreto allenamento...

Nessuno sa indicarmi un sito dove vengano descritte le tecniche base???? Proprio base base.... :oops: :oops: :oops:

Grazie a tutti
Montesa Cota 4rt 2010

lazzariello
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Messaggio da lazzariello » mar 19 mag, 2009 3:58 pm

prima di tutto ....
per imparare ci vuole tanto allenamento (cioè km in fuoristrada) e tanta voglia di soffrire (cadute, spinte ecc.)
detto questo alcuni consigli ....

le gomme sgonfiale ma non troppo (se parliamo di moto, nn scendere sotto lo 0,6 anteriore e lo 08,/1 posteriore) .. il rischio di pizzicare la camera è altissimo ......
io per enduro uso 0,8 davanti e 1,2 dietro, col trial (ma sempre riferito a motoalpinismo) 0,6 davanti e 04,-0,5 dietro ........

la guida in piedi serve per controllare meglio la moto, basta un piccolo spostamento del corpo per curvare o per fare altro....
di solito in salita si sta al centro o col peso spostato in avanti, in discesa sempre col peso all'indietro (serve perchè la forcella nn affondi troppo col rischio di back-flip)....
sempre in discesa usa molto il freno posteriore e frena con l'anteriore spesso (senza mai bloccare) e con la ruota diritta, mai con lo sterzo girato (che se no prende sotto e finisci a terra...) .....

nel misto stretto stai seduto, cerca di avanzare il peso verso il serbatoio, il peso sulla ruota anteriore aiuta nella direzionalità e nella presa sul terreno, ma appena il terreno va in discesa ricordati di arretrare .......
essendo un neofita per il momento è inutile che ti spieghi come bilanciare il peso dei piedi sulle pedane, sia in entrata che in uscita di curva ......
allenati, nella guida in piedi, di stringere con le gambe il serbatoio e tenere le stesse leggermente flesse (servono per ammortizzare i colpi...)
in salita cerca di non mollare mai il gas e di tenerlo sempre costante, aiuta nella trazione....

sopratutto, cerca qualcuno più esperto di te che ti possa consigliare come affrontare una salita ripida o sassosa, un solco, un torrente ecc ....
guardare cosa fanno gli altri è sempre utile.......

se ricordo bene anni fa c'era una specie di vademecum sulla guida in fuoristrada, mi pare redatto da qualcuno nel giro BMW ......
se lo trovo ti posto il link....... si parla di fuoristrada con le bicilindriche, ma bene o male i principi sono sempre gli stessi ..........

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frank
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Re: Tecnica fuoristrada

Messaggio da frank » mar 19 mag, 2009 9:56 pm

Stefano Miata ha scritto:Ieri prima uscita, 30 Km di montagna con passaggio da asfalto a sterrato, sassi....e uscita in una sorta di sentiero pieno di sassi e "gradoni"...

Ho capito qualche cosina...

- se ti dicono di sgonfiare le gomme...SGONFIALE!!!! :oops:
- se ti dicono di guidare in piedi...non sederti.... :twisted:
- se ti dicono di non attaccarti ai freni in discesa tirando la frizione....ascoltali.. :shock:

Scherzi a parte...ci vuole molta umiltà, una discreta forza e un altrettanto discreto allenamento...

Nessuno sa indicarmi un sito dove vengano descritte le tecniche base???? Proprio base base.... :oops: :oops: :oops:

Grazie a tutti
qualcosa trovi in un video BMW allegato alla rivista fuori strada di giugno...bello, anche se fare un corso sarebbe la cosa migliore...se vuoi dei video, io ne ho comperato uno anche su questo sito:
http://www.cinehollywood.com/sito/index ... peciali=no
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sapphire
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Messaggio da sapphire » mar 19 mag, 2009 10:59 pm

Per la pressione delle gomme io preferisco sull'anteriore non andare mai sotto 1.0/0.9 invece sul posteriore vado su 0,6 Esattamente l'opposto di ciò che fa Lazzariello. La motivazione è semplice.Con la ruota anteriore troppo sgonfia può ammaccarsi facilmente il cerchio su qualche pietra presa in velocità inoltre se si sgonfia troppo offre maggiore resistenza all'avanzamento peggiorando anche se in minima parte la trazione. In questo link qualcosa di interessante sulla guida.
http://www.enduristianonimi.it/pagine/tecnicaguida.htm

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Stefano Miata
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Messaggio da Stefano Miata » mer 20 mag, 2009 7:13 am

Grazie a tutti per i consigli...

adesso proverò a uscire focalizzandomi su una o due cosa alla volta in modo da capirle impararle e farle mie....poi con la pratica spero di cominciare a migliorare... 8) 8) 8)
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Messaggio da max37 » mer 20 mag, 2009 4:18 pm

io sul trial tengo 0.45 ant e 0.35 post come prescritto da gas gas
Max37

http://www.tecnicamotori.it/

La cosa più deliziosa non è non avere nulla da fare. E' avere qualcosa da fare e non farla.

Oggi non faccio niente perchè ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.

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Messaggio da xtr » ven 22 mag, 2009 5:55 pm

max37 ha scritto:io sul trial tengo 0.45 ant e 0.35 post come prescritto da gas gas
idem
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Messaggio da Osvaldo » ven 22 mag, 2009 6:40 pm

xtr ha scritto:
max37 ha scritto:io sul trial tengo 0.45 ant e 0.35 post come prescritto da gas gas
idem

a mio avviso pero' le gomme a quella pressione le puoi usare solo con il
trial in zona, durante le gare.
io ho provato a girarci per ore in monte ma e la probabilita' di forare,
specie se ogni tanto fai degli allunghi sugli sterratoni, e' altissima.
poi sui sassi presi di punta batte sempre il cerchione (e infatti ora ha dei bei
bozzi, mannaggia).
adesso le gonfio parecchio di piu', credo quasi a 0.8, non ho grossi problemi, avra' un po' meno di aderenza ma pazienza...

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Messaggio da max37 » sab 23 mag, 2009 1:14 am

noi le usiamo per monti e non a zone, facciamo passaggi parecchio smossi e con pietre ma personalmente, in un'anno, non ho mai piegato un cerchio e non ho mai forato per pizzicatura.
ho forato 2 volte l'anteriore con gli spini delle piante ed una volta il posteriore con un chiodo lungo 10 cm.
posteriormente con il tubeless è impossibile pizzicare.
Max37

http://www.tecnicamotori.it/

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Oggi non faccio niente perchè ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.

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Messaggio da Osvaldo » sab 23 mag, 2009 11:34 am

max37 ha scritto:noi le usiamo per monti e non a zone, facciamo passaggi parecchio smossi e con pietre ma personalmente, in un'anno, non ho mai piegato un cerchio e non ho mai forato per pizzicatura.
ho forato 2 volte l'anteriore con gli spini delle piante ed una volta il posteriore con un chiodo lungo 10 cm.
posteriormente con il tubeless è impossibile pizzicare.
...ma io ho l'aggravante della sfiga! :-(
beh, in realta' io non ho i tubeless, forse questo fa la differenza, almeno
per le forature....

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