Vietato Fumare...!
Inviato: lun 01 ago, 2011 3:09 pm
I motori 2t sono sovente criticati per la loro fumosita', ma spesso il probelma e' minimizzabile.
L'uso di olio sintetico al 100% di buona qualita', permette di portare la percentuale nella miscela dal 4%, necessario per i vecchi oli minerali, al 1,5%, con il vantaggio di ridurre drasticamente fumi e depositi carbonosi nella testata e nella marmitta. Spesso viene obiettato che questi oli sono troppo costosi, ma se si considera che se ne usa meno, il divario di prezzo si annulla. Per esempio, un superbo sintetico da 13 Euro/litro permette di preparare 65 litri di miscela con un costo di 0,195 euro per litro di benzina, mentre con un olio minarale da 5 euro/litro prepariamo al massimo 25 litri di miscela e abbiamo un costo unitario di 0,2 euro/litro!!!
E' altresi' importante sostituire i paraoli del carter che si fossero usurati per evitare che l'olio del cambio, non studiato per partecipare alla combustione, non trafili nel carter e "inquini" la miscela. (... vero Angelo....
)
Per ultimo occorre tenere a posto la marmitta. A inizio stagione sarebbe quindi buona cosa, smontarla e pulirla per bene.
Nella mia Alp (e in quasi tutti i trial 2T) la marmitta e' composta da tre parti: il collettore di uscita, l'espansione centrale e il silenziatore.
Il collettore lo si pulisce bruciandolo e grattandolo. I metodi sono svariati, io solitamente mi metto all'aperto, sottovento rispetto alle case e uso un phon industriale (fa circa 300°) infilato nel tubo. Continuo a far passare aria rovente finche' dall'altra parte del tubo non smette di uscire fumo bianco. Quindi lascio raffreddare e poi con un cacciavite lungo e un filo di ferro uncinato, comincio a grattar via i depositi carboniosi. Alla fine lavo tutto con diluente alla nitro. A volte mi aiuto con un bruciatore da Creme-Bule' che sottraggo dalla cucina a mia moglie...
L'espansione centrale andrebbe sostituita oppure rigenerata, tagliandola , cambiando la lana metallica interna e poi risaldadandola. Entrambe la soluzioni non mi piacciono (costose e/o complicate), quindi opto per una manutenzione di "basso profilo": tappo il foro di uscita, verso 1/2 litro di dilunete nell'espansione, chiudo il foro di entrata e scechero per 5 minuti. Poi verso il liquidaccio nero (che smaltiro' convenientemente) in un recipiente e procedo alla bruciatura con il phon. Non e' il massimo, ma almeno si tolgonono i residui oleosi.
In ultimo il silenziatore.
Per prima cosa occorre disassemblarlo, togliendo il seeger o le viti o i rivetti che lo tengono chiuso. Poi si estrae la canna mitrata e la lana di vetro che la avvolge. La lana va buttata e la canna briuciata, grattata e spazzolata per bene. In sostituzione della lana che abbiamo buttato perche' intrisa di oli e porcherie, si puo' ricorrere al ricambio originale, alla lana di vetro da edilizia sfusa o, come ho fatto io, alle pagliette da pentole in inox. Ho preferito quest'ultimo metodo perche' e' veloce, pulito e assolutamente economico: con 10 pagliette di inox (alla Lidl un blister da 4 paglette costa 1 euro) si rigenera perfettamente il mio silenziatore Beta. Unico neo e' un po' di peso in piu' rispetto alla lana di vetro, ma parliamo in tutto di 1 etto circa.
Ecco per voi tutta la procedura passo passo.
Ecco il silenziatore smontato:

Togliamo il seeger con l'apposita pinza:

Separiamo le varie parti:

La canna mitrata pulita deve essere cosi':

Per questo silenziatore ci vogliono circa 10 pagliette in inox come queste...

Iniziamo ad infilarle, allargandole al centro con le dita...

Ecco la canna mitrata a fine lavoro...

Cominciamo a riassemblare e...

... il gioco e' fatto!
Inutile dire che questa procedura NON va fatta per le marmitte catalitiche dei 4T e che e chiunque si voglia cimentare e trarre spunto da quello che faccio io sulle mie moto, lo fa a sua discrezione e responsabilita'...
Misso
L'uso di olio sintetico al 100% di buona qualita', permette di portare la percentuale nella miscela dal 4%, necessario per i vecchi oli minerali, al 1,5%, con il vantaggio di ridurre drasticamente fumi e depositi carbonosi nella testata e nella marmitta. Spesso viene obiettato che questi oli sono troppo costosi, ma se si considera che se ne usa meno, il divario di prezzo si annulla. Per esempio, un superbo sintetico da 13 Euro/litro permette di preparare 65 litri di miscela con un costo di 0,195 euro per litro di benzina, mentre con un olio minarale da 5 euro/litro prepariamo al massimo 25 litri di miscela e abbiamo un costo unitario di 0,2 euro/litro!!!
E' altresi' importante sostituire i paraoli del carter che si fossero usurati per evitare che l'olio del cambio, non studiato per partecipare alla combustione, non trafili nel carter e "inquini" la miscela. (... vero Angelo....
![[LOL] :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
Per ultimo occorre tenere a posto la marmitta. A inizio stagione sarebbe quindi buona cosa, smontarla e pulirla per bene.
Nella mia Alp (e in quasi tutti i trial 2T) la marmitta e' composta da tre parti: il collettore di uscita, l'espansione centrale e il silenziatore.
Il collettore lo si pulisce bruciandolo e grattandolo. I metodi sono svariati, io solitamente mi metto all'aperto, sottovento rispetto alle case e uso un phon industriale (fa circa 300°) infilato nel tubo. Continuo a far passare aria rovente finche' dall'altra parte del tubo non smette di uscire fumo bianco. Quindi lascio raffreddare e poi con un cacciavite lungo e un filo di ferro uncinato, comincio a grattar via i depositi carboniosi. Alla fine lavo tutto con diluente alla nitro. A volte mi aiuto con un bruciatore da Creme-Bule' che sottraggo dalla cucina a mia moglie...
L'espansione centrale andrebbe sostituita oppure rigenerata, tagliandola , cambiando la lana metallica interna e poi risaldadandola. Entrambe la soluzioni non mi piacciono (costose e/o complicate), quindi opto per una manutenzione di "basso profilo": tappo il foro di uscita, verso 1/2 litro di dilunete nell'espansione, chiudo il foro di entrata e scechero per 5 minuti. Poi verso il liquidaccio nero (che smaltiro' convenientemente) in un recipiente e procedo alla bruciatura con il phon. Non e' il massimo, ma almeno si tolgonono i residui oleosi.
In ultimo il silenziatore.
Per prima cosa occorre disassemblarlo, togliendo il seeger o le viti o i rivetti che lo tengono chiuso. Poi si estrae la canna mitrata e la lana di vetro che la avvolge. La lana va buttata e la canna briuciata, grattata e spazzolata per bene. In sostituzione della lana che abbiamo buttato perche' intrisa di oli e porcherie, si puo' ricorrere al ricambio originale, alla lana di vetro da edilizia sfusa o, come ho fatto io, alle pagliette da pentole in inox. Ho preferito quest'ultimo metodo perche' e' veloce, pulito e assolutamente economico: con 10 pagliette di inox (alla Lidl un blister da 4 paglette costa 1 euro) si rigenera perfettamente il mio silenziatore Beta. Unico neo e' un po' di peso in piu' rispetto alla lana di vetro, ma parliamo in tutto di 1 etto circa.
Ecco per voi tutta la procedura passo passo.
Ecco il silenziatore smontato:

Togliamo il seeger con l'apposita pinza:

Separiamo le varie parti:

La canna mitrata pulita deve essere cosi':

Per questo silenziatore ci vogliono circa 10 pagliette in inox come queste...

Iniziamo ad infilarle, allargandole al centro con le dita...

Ecco la canna mitrata a fine lavoro...

Cominciamo a riassemblare e...

... il gioco e' fatto!
![[Occhiolino] :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)
Inutile dire che questa procedura NON va fatta per le marmitte catalitiche dei 4T e che e chiunque si voglia cimentare e trarre spunto da quello che faccio io sulle mie moto, lo fa a sua discrezione e responsabilita'...
Misso