ALP 4 - 2011 - vite aria
Inviato: gio 03 nov, 2011 4:10 pm
Lavoretti alla mia nuova ALP
- ridotta la piastra di sostegno della centralina come indicato da sapphire
- alzato il parafango anteriore di c.a. ½ cm inserendo rondelle da idraulico
- modificato il tragitto del tubo benzina per evitare il contatto col cilindro
- altra modifica da nulla : delle sbavature sui ganci di tenuta della sella ne rendevano difficile la rimozione e l’inserimanto –> colpo di lima.
Differenze rispetto ai mod. precedenti (credo, perchè non li conosco)
- manca il contagiri (ma è inutile in una moto come questa)
- le frecce hanno un attacco flessibile che credo almeno alcune versioni precedenti non l’avevano
Ho sperimentato un modo per regolare la vite dell’aria per ingrassare la carburazione che molti consigliano e che a me ha funzionato sia pure con po’ di pazienza. Forse sbaglio ma mi sembra un po’ difficile trovare in commercio un cacciavite a snodo cardanico che possa inserirsi in uno spazio così ristretto tra il corpo del carburatore e il motorino di avviamento sottostante.
Occorre:
1) un buloncino del 10 (o bullone come volete) di c.a. 3÷4 mm di diametro a testa esagonale,
2) una chiave a stella con cui farlo girare,
3) un cacciavite
Si taglia a circa 1,5 cm il buloncino ovvero la massima lunghezza che gli permetta di inserirsi nella sede della vite (andare x tentativi partendo da una lunghezza eccedente), tra questa e il corpo del motorino di avviamento sottostante – magari si allentano le viti del collettore e del filtro aria per sollevere il carburatore e avere + spazio. Con una smerigliatrice (frullino) si sagoma a forma di cacciavite il corpo del buloncino che andrà a innestarsi nella vite dell’aria. Poi bisogna sacrificare una chiave del 10 a stella rendendo la testa + sottile sia in spessore che assottigliandone la corona. Per agire sulla vite dell’aria si inserisce il cacciavite a dado creato sulla chiave a stella modificata e trattenendola in posto con un cacciavite la si innesta nella sede della vite da regolare. L’operazione è un’po’ difficoltosa e occorrono molta pazienza e ripetuti tentativi. Una volta innestata nella vite e tenendola in posto col cacciavite, la si ruota con la chiave in senso orario (si svita) e si recupera la corsa ogni volta spingendo in alto la chiave sul corpo esterno della vite (io ne ho leggermente limato la testa per fare + posto). Si deve considerare che ad ogni tacca della chiave angolare corrispondono esattamente 30° per cui volendo svitare la vite di 270° ovvero ¾ di giro, si deve ripetere l’operazione 9 volte).
La parte più critica è la sagomatura del buloncino. Bisogna verificare che innesti con precisione la testa della vite dell’aria – magari si fanno dei tentativi di presa su altre viti del carburatore.
Spero di essere stato chiaro. A me ha evitato di dover smontare il carburatore della mia Alp che dopo la regolazione non scoppietta + in rilascio. Se qualcuno ha qualche idea nuova o anche solo per migliorare il sistema gli sarei grato.
- ridotta la piastra di sostegno della centralina come indicato da sapphire
- alzato il parafango anteriore di c.a. ½ cm inserendo rondelle da idraulico
- modificato il tragitto del tubo benzina per evitare il contatto col cilindro
- altra modifica da nulla : delle sbavature sui ganci di tenuta della sella ne rendevano difficile la rimozione e l’inserimanto –> colpo di lima.
Differenze rispetto ai mod. precedenti (credo, perchè non li conosco)
- manca il contagiri (ma è inutile in una moto come questa)
- le frecce hanno un attacco flessibile che credo almeno alcune versioni precedenti non l’avevano
Ho sperimentato un modo per regolare la vite dell’aria per ingrassare la carburazione che molti consigliano e che a me ha funzionato sia pure con po’ di pazienza. Forse sbaglio ma mi sembra un po’ difficile trovare in commercio un cacciavite a snodo cardanico che possa inserirsi in uno spazio così ristretto tra il corpo del carburatore e il motorino di avviamento sottostante.
Occorre:
1) un buloncino del 10 (o bullone come volete) di c.a. 3÷4 mm di diametro a testa esagonale,
2) una chiave a stella con cui farlo girare,
3) un cacciavite
Si taglia a circa 1,5 cm il buloncino ovvero la massima lunghezza che gli permetta di inserirsi nella sede della vite (andare x tentativi partendo da una lunghezza eccedente), tra questa e il corpo del motorino di avviamento sottostante – magari si allentano le viti del collettore e del filtro aria per sollevere il carburatore e avere + spazio. Con una smerigliatrice (frullino) si sagoma a forma di cacciavite il corpo del buloncino che andrà a innestarsi nella vite dell’aria. Poi bisogna sacrificare una chiave del 10 a stella rendendo la testa + sottile sia in spessore che assottigliandone la corona. Per agire sulla vite dell’aria si inserisce il cacciavite a dado creato sulla chiave a stella modificata e trattenendola in posto con un cacciavite la si innesta nella sede della vite da regolare. L’operazione è un’po’ difficoltosa e occorrono molta pazienza e ripetuti tentativi. Una volta innestata nella vite e tenendola in posto col cacciavite, la si ruota con la chiave in senso orario (si svita) e si recupera la corsa ogni volta spingendo in alto la chiave sul corpo esterno della vite (io ne ho leggermente limato la testa per fare + posto). Si deve considerare che ad ogni tacca della chiave angolare corrispondono esattamente 30° per cui volendo svitare la vite di 270° ovvero ¾ di giro, si deve ripetere l’operazione 9 volte).
La parte più critica è la sagomatura del buloncino. Bisogna verificare che innesti con precisione la testa della vite dell’aria – magari si fanno dei tentativi di presa su altre viti del carburatore.
Spero di essere stato chiaro. A me ha evitato di dover smontare il carburatore della mia Alp che dopo la regolazione non scoppietta + in rilascio. Se qualcuno ha qualche idea nuova o anche solo per migliorare il sistema gli sarei grato.