Portatarga-frecce per Beta Techno e trial in genere
Inviato: ven 17 giu, 2016 6:07 pm
Copio qui per non inquinare la discussione di BTMX, spero in oltre che queste foto siano d'aiuto in quanti vogliano cimentarsi nella costruzione di accrocchi simili !
Impianto elettrico :
Io parto dalla luce di posizione che uso per "accendere il tutto" da li con un banale raddrizzatore da 2A ed un condensatore da 300uF ottengo circa 16vdc al minimo e circa 22vdc acellerando, questi li faccio regolare ad un piccolo raddrizzatore che in uscita mi da 13.8V costanti (tensione regolata non a caso in vista di eventuali espansioni future, è la tensione di carica delle batteria a 12V standard), se vuoi usare frecce a led ed un lampeggiatore a 3 cavi e la tua moto usa il telaio "massa" per la candela dovrai tenere la massa a 12V separata da quella del telaio, pena ti salta il regolatore, non tutti i veicoli purtroppo usano il telaio come massa per il polo negativo dei 12VDC e questo lo scopri solo con un multimetro o rifacendoti allo schema elettrico della moto che acquisterai. Da li la corrente viene portata ad un manettino a sinistro in cui ho il comando frecce ed il lampeggiatore, sul davanti le frecce si montano davvero agevolmente , ho fatto come vedi in foto una staffetta con del piatto in ergal da 2mm su cui fissare frecce, raddrizzatore, regolatore e lampeggiatore; le frecce porteriori sono un pò più complesse da montare, ti serve un cavo a tre poli (massa più le due linee positive una destra ed una sinistra) metre la luce targa la accendo usando la luce di posizione come alimentazione. Se a te manca tutto dietro devi trovare un faretto che abbia luce targa posizione e stop tutto in uno ci sono a basso prezzo anche sulla baia ma sono enormi altrimenti devi cercare qualcosa da enduro ed adattarcelo come più ti piace.
Foto:
Davanti :
Una prima prova del retro:
Ecco lo scheletro del portatarga (Interamente coperto dal parafango):
Questo il restro ultimato con i supporti per il targhino ed i fori per il portatarga vero:
Qui il retro ultimato con il portatarga ancora da verniciare (dev'essere in materiale non riflettente, l'ho verniciato di nero):
Lato destro:
Lato sinistro :
Sotto:
Come si può vedere dalle foto lo "scheletro" non sporge da sotto il parafango, non l'ho ancora provata completa nel brutto ma pesando solo 700 grammi mi aspetto un ottimo comportamento, senza la tagra grande per sentieri anche non bellissimi non si sentiva e a vista pare anche vibrare poco nonostante la lunghezza. (Affondando completamente la targa non tocca la ruota), So che la staffa sinistra in acciaio sarebbe potuta venir meglio ma il poco spazio che avevo disposizione ha giocato un ruolo decisivo, probabilmente in futuro ne costruirò una migliore, Le viti poi sono state lasciate appositamente più lunghe e sporgenti in modo che se si allentano non perdo tutto per strada, dovrei metterci un controdado, in modo da scongiurare questa possibilità!.
Spero le immagini possano appunto essere d'aiuto, nel caso io sono a disposizione per ogni domanda!
Impianto elettrico :
Io parto dalla luce di posizione che uso per "accendere il tutto" da li con un banale raddrizzatore da 2A ed un condensatore da 300uF ottengo circa 16vdc al minimo e circa 22vdc acellerando, questi li faccio regolare ad un piccolo raddrizzatore che in uscita mi da 13.8V costanti (tensione regolata non a caso in vista di eventuali espansioni future, è la tensione di carica delle batteria a 12V standard), se vuoi usare frecce a led ed un lampeggiatore a 3 cavi e la tua moto usa il telaio "massa" per la candela dovrai tenere la massa a 12V separata da quella del telaio, pena ti salta il regolatore, non tutti i veicoli purtroppo usano il telaio come massa per il polo negativo dei 12VDC e questo lo scopri solo con un multimetro o rifacendoti allo schema elettrico della moto che acquisterai. Da li la corrente viene portata ad un manettino a sinistro in cui ho il comando frecce ed il lampeggiatore, sul davanti le frecce si montano davvero agevolmente , ho fatto come vedi in foto una staffetta con del piatto in ergal da 2mm su cui fissare frecce, raddrizzatore, regolatore e lampeggiatore; le frecce porteriori sono un pò più complesse da montare, ti serve un cavo a tre poli (massa più le due linee positive una destra ed una sinistra) metre la luce targa la accendo usando la luce di posizione come alimentazione. Se a te manca tutto dietro devi trovare un faretto che abbia luce targa posizione e stop tutto in uno ci sono a basso prezzo anche sulla baia ma sono enormi altrimenti devi cercare qualcosa da enduro ed adattarcelo come più ti piace.
Foto:
Davanti :
Una prima prova del retro:
Ecco lo scheletro del portatarga (Interamente coperto dal parafango):
Questo il restro ultimato con i supporti per il targhino ed i fori per il portatarga vero:
Qui il retro ultimato con il portatarga ancora da verniciare (dev'essere in materiale non riflettente, l'ho verniciato di nero):
Lato destro:
Lato sinistro :
Sotto:
Come si può vedere dalle foto lo "scheletro" non sporge da sotto il parafango, non l'ho ancora provata completa nel brutto ma pesando solo 700 grammi mi aspetto un ottimo comportamento, senza la tagra grande per sentieri anche non bellissimi non si sentiva e a vista pare anche vibrare poco nonostante la lunghezza. (Affondando completamente la targa non tocca la ruota), So che la staffa sinistra in acciaio sarebbe potuta venir meglio ma il poco spazio che avevo disposizione ha giocato un ruolo decisivo, probabilmente in futuro ne costruirò una migliore, Le viti poi sono state lasciate appositamente più lunghe e sporgenti in modo che se si allentano non perdo tutto per strada, dovrei metterci un controdado, in modo da scongiurare questa possibilità!.
Spero le immagini possano appunto essere d'aiuto, nel caso io sono a disposizione per ogni domanda!