LO ZAINO

[Ernesto]

Grande Jo, devo citarti doppiamente...

"fileja, 'nduja, melanazane sott'olio, provola di monte poro e insalata tropeana": se Pirsig le avesse conosciute forse avrebbe concepito una dimensione piu' rassicurante della Qualita', e magari Fedro si sarebbe evitato l'elettroshock.
OK, oramai e' andata cosi: sta quindi a noi scrivere "Lo Zen, il capicollo e l'arte del motoalpinismo".
Tu piuttosto, in quel di Oristano, che ci metti nel panierino? Dalle tue parti ci sono venuto nella fase camperistica della mia vita, e ancora conservo una scatolina di granelli bianchi: tornarci coll'Alp sarebbe da overdose sensoriale!

Sono anche daccordo sul GPS: se non puoi perderti come fai a ritrovarti...?

[Marco]

Anch'io come alcuni di voi esco spesso da solo anche durante la settimana perchè il mc a cui sono iscritto è costituito da pochi enduristi e spesso, come tutti, presi da impegni familiari; non porto zaino solo lo stretto necessario, anche perchè le mie escursioni sono di poche ore, mezze giornate. Per quanto riguarda il GPS non mi dispiace perdermi per trovare nuovi percorsi anche se questo mi mette in situazioni non semplici e qualche volta sono costretto a tornare indietro per evitare guai maggiori.

[alp]

NON SO SE LO AVETE CAPITO MA OGGI HO DECISO DI SPAMARVI IL FORUM...
GPS??? argomento scottante!!! a mio ovviamente modesto avviso è utile quando lo utilizzi per memorizzare un percorso cioè ti segni i punti e poi lo riporti sulle carte o meglio si Google earth, ma ... NOOOOOO non lo puoi utilizzare per farti indicare la strada!!! ORRORE!!!! ma dove va a finire lo spirito d'avventura del motociclista??? E' così bello partire in esplorazione per sentierie mulattiere, mi è parso di capire però che non riesci a trovare nessuno per le tue uscite così lo utilizzeresti per non perderti, non disperare il motociclista ideeale lo troverai anche tu!

Jo

Mi hai rubato i pensieri!

Ho uno splendido GPS che, però, uso solo per andare in gommone da Scilla alle Isole Eolie (quando c'è foschia rischi di perderti in mare aperto o di finire sotto la prua di una portacontainer panamense.


In alto mare!


Se avessi anche una moto da fuoristrada con 90hp Yamaha... altro che motoalpinismo!


finalmente in porto!!!!


Su terra non lo uso mai: né con la jeep, né in moto, né facendo trekking, né con le ciaspole, né con gli sci da escursionismo, né... né... (sembro un polenta!!!!). In montagna il bello è infilarsi nel sentiero per vedere dove arriva e scoprire un posto a sorpresa o, come Pollicino, lasciare delle piccole tracce (gli omini di pietra) sul terreno per individuare gli incroci critici. Sulla neve il problema non esiste: basta riprendere le impronte che hai lasciato all'andata.





Talvolta ho usato la bussola, specie se il cielo era offuscato dal grigiore e non si riusciva ad individuare la direzione del sole.

Ehi Jo, non provocare! Mustang potrebbe pure offendersi col tuo
"non disperare il motociclista ideeale lo troverai anche tu!".
Mica son tutti fortunati come te ad avere un maritino endurista!!!!!!





PS: che ne dite di aprire un nuovo argomento dal titolo GPS?

[alp]

Grande Jo, devo citarti doppiamente...

"fileja, 'nduja, melanazane sott'olio, provola di monte poro e insalata tropeana": se Pirsig le avesse conosciute forse avrebbe concepito una dimensione piu' rassicurante della Qualita', e magari Fedro si sarebbe evitato l'elettroshock.
OK, oramai e' andata cosi: sta quindi a noi scrivere "Lo Zen, il capicollo e l'arte del motoalpinismo".
Tu piuttosto, in quel di Oristano, che ci metti nel panierino? Dalle tue parti ci sono venuto nella fase camperistica della mia vita, e ancora conservo una scatolina di granelli bianchi: tornarci coll'Alp sarebbe da overdose sensoriale!

Sono anche daccordo sul GPS: se non puoi perderti come fai a ritrovarti...?

Grande Ernesto!

Ho voluto semplicemente citarti. Bellissimo quello che hai scritto.
Non è che sei un ingegnere filosofo??? Ragione e poesia in un mix tra tecnologia, sensorialità delle pupille gustative e ascesi religiosa.
Aspettiamo il tuo primo capitolo del libro "Lo Zen, il capicollo e l'arte del motoalpinismo". Sarebbe una bella idea scriverlo a tante mani, un capitolo ciascuno. Un po' come Long Way Round.

Meditate gente, meditate!

[alp]

Tornando alla lista, dal mio punto di vista c'e' un grosso buco: la macchina fotografica. Vero che non bisogna esagerare con le foto, che agli occhi degli altri finiranno per sembrare quantomeno monotone, ma a non avercela soffro troppo....

Come avrai certo capito, la fotocamera è il mio primo pensiero quando vado in giro (qualsiasi giro!), come potrei dimenticarla. E che ... la davo per scontata. Mai dare niente per scontato!!!

[p51mustang]

Devo essere onesto. Perdersi nel bosco alle 18,30 di sera, con il cellulare che non prendeva il segnale, ed in fondo ad una scarpata senza sbocco che avevo deciso di fare perchè convinto portasse ad un guado, non è stato molto piacevole. I primi due tentativi di risalita del sentiero si rivelarono disastrosi con due cadute, poi la forza della disperazione mi ha tirato fuori dai guai|

[alp]

Devo essere onesto. Perdersi nel bosco alle 18,30 di sera, con il cellulare che non prendeva il segnale, ed in fondo ad una scarpata senza sbocco che avevo deciso di fare perchè convinto portasse ad un guado, non è stato molto piacevole. I primi due tentativi di risalita del sentiero si rivelarono disastrosi con due cadute, poi la forza della disperazione mi ha tirato fuori dai guai|

Ehi mustang, dovresti finirla di andare in giro solo.
Va a finire che darò ragione a Jo quando dice che deve trovarti qualcuno... da portare con te in fuoristrada.
mi cito testualmente:
Ehi Jo, non provocare! Mustang potrebbe pure offendersi col tuo
"non disperare il motociclista ideeale lo troverai anche tu!".

Prova a passare la voce che mi sa che è arrivato alanparsons che sta vicino a te.

[p51mustang]

Devo essere onesto. Perdersi nel bosco alle 18,30 di sera, con il cellulare che non prendeva il segnale, ed in fondo ad una scarpata senza sbocco che avevo deciso di fare perchè convinto portasse ad un guado, non è stato molto piacevole. I primi due tentativi di risalita del sentiero si rivelarono disastrosi con due cadute, poi la forza della disperazione mi ha tirato fuori dai guai|

Ehi mustang, dovresti finirla di andare in giro solo.
Va a finire che darò ragione a Jo quando dice che deve trovarti qualcuno... da portare con te in fuoristrada.
mi cito testualmente:
Ehi Jo, non provocare! Mustang potrebbe pure offendersi col tuo
"non disperare il motociclista ideeale lo troverai anche tu!".

Prova a passare la voce che mi sa che è arrivato alanparsons che sta vicino a te.

Vero Alp rischio troppo da solo, però con c'è qualcosa di intimo in quella solitudine, che mi fa star bene.

[Fabio F]

A proposito di giri in solitario: racconto la mia unica uscita off road da solo.

Bella giornata primaverile, la Alp che aspettava in garage, macchina fotografica pronta e via ...

Mi dirigo presso lo sterrato più vicino è decido di percorrere la strada (sterrato e fango) che costeggia un fiume, fino al mare e ritorno.

L'andata uno spettacolo assoluto, accompagnato da piacevoli "rumori": acqua, uccelli e il rombo (non molto castigato a dire il vero quello della Alp 4.0).
Qualche foto qua e là e ritorno.

Su una bella discesona larga circa 80 cm trovo una sorpresa: tra l'erba alta un blocco di cemento che, guarda caso, arresta il cammino della moto con conseguente cappottamento e stordimento del pilota che, chissà come, mirava i prati e dopo un baleno si trovava a contare le nuvolette ...

La moto non aveva riportato gravi danni a parte qualche graffietto e il manubrio piegato, io invece mi ritrovai con tutto il lato sinistro (dalla gamba alla spalla compresa) fortemente indolensito (in quella occasione, data l'andatura estremamente tranquilla che mi ero imposto, come una volpe non indossavo protezioni ).

Da quel momento, le protezioni le indosso sempre anche per giri facili e cerco di avere la compagnia di qualcunaltro.

PS: potreste spiegarmi fisicamente come è possibile che in quella occasione io caddi a sinistra e trovai la moto sul fianco destro; scusate, ma non ci avevo capito proprio niente ...

[Ernesto]

Come avrai certo capito, la fotocamera è il mio primo pensiero quando vado in giro (qualsiasi giro!), come potrei dimenticarla. E che ... la davo per scontata. Mai dare niente per scontato!!!

Si, era prevedibile, ma ne ho approfittato per cominciare a parlare di moto-fotografia.
A proposito, come la vedresti una sezione dedicata, con spazio sia per la tecnica che per una galleria delle foto piu' belle, quelle che hanno senso anche al di la della cavalcata da cui provengono?

In questa galleria ci metterei ad esempio i due panorami tenebrosi che hai pubblicato piu' sopra: davvero belli!

Approfitto per mostrare le prime foto della mia alpetta, in linea con la filosofia del farsi parte dell'ambiente circostante...

FIORE TRA I FIORI

DESTRIERO TRA I DESTRIERI ("ronzino tra i ronzini", se preferite...)