Gli STIVALI
Inviato: sab 12 mag, 2007 5:00 pm
Gli STIVALI
Particolare attenzione deve essere posta ad un capo d’abbigliamento forse sottovalutato da molti ma che svolge un ruolo centrale nella sicurezza in moto e fuoristrada in particolare: gli stivali.
Le calzature adatte alla pratica del motoalpinismo in tutta sicurezza sono, perlopiù, costruite in materiale plastico che ha, ormai , preso il posto del tradizionale cuoio. Alti fino a sopra il polpaccio, utilizzano tre o quattro ganci per consentire una chiusura perfetta e garantire il massimo isolamento termico e idrico ma, contemporaneamente, permettere la traspirazione.
Sicurezza, leggerezza e confort non sono più degli optional. Risparmiare in questo caso significa privarsi della protezione indispensabile per poter affrontare le proprie escursioni in fuoristrada senza l’angoscia del guado alto o della neve improvvisa.
Tutti gli stivali da fuoristrada sono dotati di placche di protezione in materiale resistente agli urti (supporti in plastica o fibre analoghe). Per chi proviene da esperienze di gravi traumi agli arti inferiori è consigliabile puntare sul massimo della sicurezza acquistando modelli da enduro o motocross in quanto dotati di protezioni anche nella zona tibiale e laterale esterna. Questo genere di calzature, però, manca di suole con un grip sufficientemente artigliato, molto utile in caso di fango e su forti dislivelli. Chi, invece, preferisce la maneggevolezza (o piedegevolezza?) può orientarsi sui modelli da trial, certamente più leggeri, morbidi e artigliati nel plantare, così da facilitare l’aderenza sui terreni scivolosi e ripidi.
Riguardo alla taglia va detto che, ovviamente gli stivali devono calzare perfettamente, eventualmente, meglio un po’ più grandi che stretti (si avrebbe difficoltà nella circolazione sanguigna alle estremità con formicolio e dolenzia).
Un’ultima nota d’attenzione va posta nella manutenzione: seguire attentamente quanto specificato a proposito dalla casa costruttrice, per evitare deterioramenti significativi in un arco di tempo limitato.
Particolare attenzione deve essere posta ad un capo d’abbigliamento forse sottovalutato da molti ma che svolge un ruolo centrale nella sicurezza in moto e fuoristrada in particolare: gli stivali.
Le calzature adatte alla pratica del motoalpinismo in tutta sicurezza sono, perlopiù, costruite in materiale plastico che ha, ormai , preso il posto del tradizionale cuoio. Alti fino a sopra il polpaccio, utilizzano tre o quattro ganci per consentire una chiusura perfetta e garantire il massimo isolamento termico e idrico ma, contemporaneamente, permettere la traspirazione.
Sicurezza, leggerezza e confort non sono più degli optional. Risparmiare in questo caso significa privarsi della protezione indispensabile per poter affrontare le proprie escursioni in fuoristrada senza l’angoscia del guado alto o della neve improvvisa.
Tutti gli stivali da fuoristrada sono dotati di placche di protezione in materiale resistente agli urti (supporti in plastica o fibre analoghe). Per chi proviene da esperienze di gravi traumi agli arti inferiori è consigliabile puntare sul massimo della sicurezza acquistando modelli da enduro o motocross in quanto dotati di protezioni anche nella zona tibiale e laterale esterna. Questo genere di calzature, però, manca di suole con un grip sufficientemente artigliato, molto utile in caso di fango e su forti dislivelli. Chi, invece, preferisce la maneggevolezza (o piedegevolezza?) può orientarsi sui modelli da trial, certamente più leggeri, morbidi e artigliati nel plantare, così da facilitare l’aderenza sui terreni scivolosi e ripidi.
Riguardo alla taglia va detto che, ovviamente gli stivali devono calzare perfettamente, eventualmente, meglio un po’ più grandi che stretti (si avrebbe difficoltà nella circolazione sanguigna alle estremità con formicolio e dolenzia).
Un’ultima nota d’attenzione va posta nella manutenzione: seguire attentamente quanto specificato a proposito dalla casa costruttrice, per evitare deterioramenti significativi in un arco di tempo limitato.