Comunicazioni tra compagni di gruppo
Inviato: dom 23 set, 2018 5:53 pm
La cosa mi intriga da sempre, le radio ricetrasmittenti sono sempre state, per me, affascinanti.
È dal lontano 1975 o giù di lì che ne ho qualcuna in giro, portatili, veicolari, di ogni tipo e frequenza.
A casa e in macchina. E adesso la volevo in moto, e quindi, direte voi?
Ecco, l'è no propri un quaicos de tutto i dii.
Cioè, ci sono alcuni fatti innegabili primo, c'è un problema di ascolto quando il motore va su di giri il rumore sovrasta la voce degli altoparlanti sia della radio, di eventuali microfoni che di altoparlanti montati nel casco. Poi c'è il problema della gestione della trasmissione, quando si vuole, e non a caso, quando capita.
Qualcuno mi dirà che oggi con i bluetooth si comunica senza problemi da moto a moto, ma a parte che il BT è a frequenze alte, questo significa portate limitate, per aumentarle significa aumentare la potenza è questo alle frequenze BT è pericolosetto, e per questo preferisco considerare le radio.
È torniamo al mio "problema" del come fare. Ho risolto con i prodotti Sena.
L'azienda produce lo SR10, un accessorio bt che connesso alla radio con un cavetto la mette in connessione la radio con un comunicatore Sena SMH5, lo SR10 ha anche un pulsante, push to talk, ossia schiaccia per parlare. E funziona bene. Lo si può legare con un apposito elastico al manubrio, sia l'unità sia il ptt.
Rimane la radio, oggi c'è una bella scelta, ma anche un bel po' di limitazioni legali e anche tecniche.
Comunque io sono fondamentalmente uno che ascolta i radioamatori, l'ultima radio che ho trovato è un gioiellino, retevis rt22, un apparecchietto da 11€, piccolissimo davvero tascabile, piccolo e sottile.. È programmabile, volendo lo si mette sulle frequenze "libere" PMR o LPD e si comunica con una portata mica decisamente superiore ai 300/900metri, dichiarati, dagli ultimi comunicatori BT. In campo aperto anche qualche chilometro.
Ma, last but not the least, costa? Sì, intorno dai 180€ in su a seconda dei venditori, va accoppiato con un headset bt, che oggi come oggi può gestire due o tre canali BT, quindi telefono, radio e altro. Lo SMH5 l'ho pagato 130€.
Vale la pena? In America il problema è abbastanza sentito e sono abbastanza coinvolti, per tanti motivi, e a partire dalle Goldwing, che montano radio CB, ma anche chi fa viaggi in gruppo, anche in off, in trail.
Io? Proseguo in una mia piacevole abitudine, ascoltare tanti amici, passare il tempo in modalità un po' vintage, oggi che i telefonini spopolano e connettono, sì, ma non radunano più le persone.
È dal lontano 1975 o giù di lì che ne ho qualcuna in giro, portatili, veicolari, di ogni tipo e frequenza.
A casa e in macchina. E adesso la volevo in moto, e quindi, direte voi?
Ecco, l'è no propri un quaicos de tutto i dii.
Cioè, ci sono alcuni fatti innegabili primo, c'è un problema di ascolto quando il motore va su di giri il rumore sovrasta la voce degli altoparlanti sia della radio, di eventuali microfoni che di altoparlanti montati nel casco. Poi c'è il problema della gestione della trasmissione, quando si vuole, e non a caso, quando capita.
Qualcuno mi dirà che oggi con i bluetooth si comunica senza problemi da moto a moto, ma a parte che il BT è a frequenze alte, questo significa portate limitate, per aumentarle significa aumentare la potenza è questo alle frequenze BT è pericolosetto, e per questo preferisco considerare le radio.
È torniamo al mio "problema" del come fare. Ho risolto con i prodotti Sena.
L'azienda produce lo SR10, un accessorio bt che connesso alla radio con un cavetto la mette in connessione la radio con un comunicatore Sena SMH5, lo SR10 ha anche un pulsante, push to talk, ossia schiaccia per parlare. E funziona bene. Lo si può legare con un apposito elastico al manubrio, sia l'unità sia il ptt.
Rimane la radio, oggi c'è una bella scelta, ma anche un bel po' di limitazioni legali e anche tecniche.
Comunque io sono fondamentalmente uno che ascolta i radioamatori, l'ultima radio che ho trovato è un gioiellino, retevis rt22, un apparecchietto da 11€, piccolissimo davvero tascabile, piccolo e sottile.. È programmabile, volendo lo si mette sulle frequenze "libere" PMR o LPD e si comunica con una portata mica decisamente superiore ai 300/900metri, dichiarati, dagli ultimi comunicatori BT. In campo aperto anche qualche chilometro.
Ma, last but not the least, costa? Sì, intorno dai 180€ in su a seconda dei venditori, va accoppiato con un headset bt, che oggi come oggi può gestire due o tre canali BT, quindi telefono, radio e altro. Lo SMH5 l'ho pagato 130€.
Vale la pena? In America il problema è abbastanza sentito e sono abbastanza coinvolti, per tanti motivi, e a partire dalle Goldwing, che montano radio CB, ma anche chi fa viaggi in gruppo, anche in off, in trail.
Io? Proseguo in una mia piacevole abitudine, ascoltare tanti amici, passare il tempo in modalità un po' vintage, oggi che i telefonini spopolano e connettono, sì, ma non radunano più le persone.