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Ma da quando è bello perdersi?

Uno sguardo agli strumenti vecchi e nuovi che ci consentono di esplorare in sicurezza nuovi territori. Senza dimenticare pero' che Motoalpinismo è anche il fascino, ogni tanto, di perdersi..
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vajmax
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Ma da quando è bello perdersi?

Messaggio da vajmax » sab 14 apr, 2012 7:00 am

Quando ci si è persi non ci si chiede dove cacchio ci si è perduti, perché tutte le attenzioni sono rivolte a ritrovare la strada e poco conta se si è sulle montagne di casa, in mezzo alle nuvole basse invernali, oppure in una foresta della Turchia. Ecco, io sono riuscito a perdermi in entrambe queste situazioni e anche in altre non meno nobili. E sì che avevo il mare sulla sinistra che mi diceva:— Stai tranquillo, amico mio, ci sono io a guidarti—...
— A guidarmi un cazzo!— avrei dovuto replicare, perché dopo un po' una moltitudine di isolette sono arrivate a confondere le acque, e anche la sabbia del sottobosco si è trasformata in acquitrino prima e in palude poi, con tanto di liane e stridio di uccelli che si capiva subito che stavano prendendo per il culo. L'errore fondamentale che commette chi si perde è dato dalla sicurezza che si nutre per la propria intelligenza, il secondo sbaglio è quello di essere propensi a credere che la natura sia necessariamente benevola con chi crede di essere al centro di un universo in via di sottomissione, inginocchiato davanti ai miracoli della tecnica umana. Sono incredibili i frastuoni notturni che, associati al lampeggiare di occhi selvatici, ti dicono che ti eri sbagliato, e quando la benzina finisce anche la bestia che cavalcavi ti guarda stupita, e si intuisce facile che si è pentita della fiducia che ti ha concesso solo perché eri innamorato di lei.
Incantato è bello solo se non si è la manopola del gas...

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vajmax
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Messaggio da vajmax » sab 14 apr, 2012 7:24 am

La cosa bella della Turchia è che non ci sono mappe per il fuoristrada, il popolo turco è meraviglioso quando si tratta di ospitalità e di approssimazione civica. Io e mia moglie avevamo optato per il fuoristrada assoluto, al posto dei bagagli attrezzi per la moto e locantasi la notte ed estemporanei ristorantini di giorno. Era il mio primo viaggio affrontato con i soldi in tasca, che in Turchia servono a poco perché nel 1986 si spendeva 150 lire italiane in due per mangiare primo secondo coca dessert e frutta.
Io e lei parliamo un po' di turco appreso in diversi viaggi che ho iniziato a fare dal 1973. A dirla tutta parlo un poco anche di dialetto berbero del Maghreb e urdu afghano-pakistano, sempre a causa del mio molto girovagare in cerca di hashish nelle terre tribali. Ci trovavamo al nord e volevamo arrivare a Sinop attraversando le paludi sabbiose che, per trecento chilometri, ammalavano quella parte del paese. Tutti quelli a cui avevamo chiesto lo stato dei sentieri avevano tentato di dissuaderci e quando mostravo loro il mio mezzo (Suzuki DR Dakar) messa giù artigliata e cattiva, replicavano che sì, la moto era chok gusel, ma quelle piste l'avrebbero distrutta presto, e noi con lei. I soliti esagerati... pensavo io, mentre sgasavo verso il mio incubo personale. Trecento chilometri fatti in prima e seconda marcia, su grossi sassi tondi buttati nel sabbione per consentire ai camion di andare a prelevare nelle paludi la sabbia da costruzione. Ponti fatti coi tronchi di alberi buttati già alla cazzo sopra fiumi verdi di melma, il tutto fatto in un giorno e tutta una notte, col faro che non si vedeva una minchia e cadute che rappresentavano gli unici momenti di relax. A Sinop ci siamo arrivati, certo, e da allora credo ai miracoli. Arrivati con la schiena a pezzi, e io non riuscivo nemmeno a stare dritto in piedi, così mi sono affidato a un gigante turco, massaggiatore nell'Ammam di Sinop. Mi ha sdraiato su un tavolo in nuda pietra e mi ha picchiato tanto che avevo le costole blu. Una settimana bloccato a letto imbottito di anti dolorifici e poi via, a consumare quei due mesi e mezzo che oggi potrei definire fantastici, se riuscissi a dimenticarmene... :D
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Ma da quando è bello perdersi?

Messaggio da pod » sab 14 apr, 2012 11:21 am

credo che gli amministratori dovranno aprire una sezione apposita col tuo nome, queste sono storie da raccogliere! 8)

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