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NORME COMPORTAMENTALI PER IL MOTOALPINISTA

Questo forum e' dedicato genericamente alle discussioni relative alla pratica del fuoristrada. Se volete trattare un argomento di questo genere che non rientra negli altri forum più specifici di questa sezione e delle sezioni dedicate ai report e alle moto/tecnica, allora inseritelo qui.
alp
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Il decalogo

Messaggio da alp » ven 15 giu, 2007 4:06 pm

Una dimenticanza molto grave! Il decalogo è a cura del Motoclub Valsesia al quale chiedo pubblicamente scusa per non aver citato la fonte.

A questo punto, cari amici, mi sembra il caso di passarlo al setaccio anche voi e, infine, stilare un nostro decalogo (o dodecalogo o ...) che rispecchi in modo specifico la nostra filosofia del motoalpinismo, senza essere troppo idealisti (parlerei, quindi, di teoria e prassi del motoalpinismo).
A presto e...
Buon motortrip,

alp

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Ernesto
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11

Messaggio da Ernesto » ven 15 giu, 2007 5:43 pm

Benissimo. Allora aggiungerei subito:
11. Fermarsi in tutte le osterie incontrate per via, per aumentare la nostra conoscenza delle persone, della mentalita' e delle specialita' culinarie del posto. Possibilmente NON il nostro tasso alcolico...

alp
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Re: 11

Messaggio da alp » lun 08 feb, 2010 10:20 pm

Ernesto ha scritto:Benissimo. Allora aggiungerei subito:
11. Fermarsi in tutte le osterie incontrate per via, per aumentare la nostra conoscenza delle persone, della mentalita' e delle specialita' culinarie del posto. Possibilmente NON il nostro tasso alcolico...
Riflessioni a distanza di tempo
(dopo aver a lungo meditato su quanto dichiarato dal saggio Ernesto):

E’ estremamente difficile riuscire a uscire da un’osteria senza aver alzato il gomito,
almeno dalle mie parti.
Ti capita sempre di conoscere qualcuno
(non che io sia un assiduo frequentatore di bettole):
c’è sempre il parente o l’amico
o il parente dell’amico
o l’amico del parente
che ti invitano a bere in loro compagnia e,
non so da voi,
ma qui è sacro accettare di partecipare alla conviviale.

Pensa che una volta,
in una fredda mattina,
appena entrato in un bar per prendere qualcosa di caldo
mi si avvicina un signore,
non ricordo se un lontano parente o un amico di famiglia,
per offrirmi qualcosa ma,
sentendo che prendevo un the,
allontanandosi verso l’uscita, mi dice:
“jeu no struzzu cull’acqua”.
Alle nove di mattina avrebbe bevuto con piacere assieme a me
qualcosa di forte ma,
vedendo quello che prendevo
si è sentito offeso
e se n’è andato piuttosto risentito.
Credo di aver perso un’amico (?)
:(
A presto e...
Buon motortrip,

alp

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carlo
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Re: 11

Messaggio da carlo » mar 09 feb, 2010 7:01 pm

alp ha scritto:non so da voi,
ma qui è sacro accettare di partecipare alla conviviale
uguale uguale da queste parti, almeno nel centro Sardegna :D
“jeu no struzzu cull’acqua”
mah, qui si puo' rifiutare di bere alcolici ma accettare caramelle (cosi' mi dice un amico che una volta si e' trovato in una
situazione "imbarazzante" con una notte di guida davanti :mrgreen:)

A me e' capitato una mattina alle 9 di chiedere informazioni su un percorso a un forestale nella zona di Orgosolo, e questo, prima
ancora di dire qualsiasi cosa, mi ha offerto dell'acquavite. La colazione piu' "calda" della mia vita :roll:

La seconda colazione piu' anomala e' stata negli Stati Uniti, a Phoenix, con una bistecca di manzo, ma questa e' un'altra
storia...
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NORME COMPORTAMENTALI PER IL MOTOALPINISTA

Messaggio da nolimit » mar 09 feb, 2010 8:10 pm

Lunghetta ma esaustiva. Pochi concetti pratici valgono più di tanta filosofia :wink:
Ringrazio "Fango" di Soloenduro che ha postato questa nota che riporto "as it is" con un copia e incolla.

PREMESSA
La pratica del fuoristrada in moto non è tollerata ovunque.
Anzi, esistono molte restrizioni in merito.
E' allo studio in Parlamento una proposta di legge della FMI
http://www.senato.it/bgt/ShowDoc.asp?le ... PRODUZIONE
che consenta la circolazione regolamentata in modo univoco su tutto il territorio nazionale, relativamente alle strade a fondo naturale.
Non è ancora legge: sono vigenti normative regionali differenti da territorio a territorio, per cui nonostante tutto, siamo dalla parte del torto.
Questa guida vuole darvi una mano ad avere il minore impatto ambientale possibile e migliorare l'immagine dell'endurista.

CONSIDERAZIONI GENERALI
La proposta di legge a cui si fà riferimento pone in essere una importante distinzione: ogni sentiero con larghezza di un metro e trenta può essere equiparato a strada a fondo naturale.
Per cui da qui in poi parleremo di strada convenendo che si tratta di fondo naturale, MA NON DI FUORIPISTA.
La distinzione è fondamentale per potere tentare un dialogo con gli altri utenti e i detrattori (guardie forestali, etc).
Il fuoripista, l'entrare indiscriminatamente nel bosco, nei prati, nelle coltivazioni, nelle proprietà private, è DA EVITARE NELLA MANIERA PIU' TOTALE.


COMPORTAMENTO VERSO GLI ALTRI


RUMORE
La maggior parte delle moto fa rumore, una bella sgasata piace a tutti, ammettiamolo.
Questo però è un problema perché, a parte noi, il rumore non piace a nessuno e fa sì che tutti, sempre di più, si mettano contro il motociclista.
Inoltre il nostro rumore impedisce di sentire la presenza degli altri occupanti il territorio.
Quindi, più silenzioso è il mezzo, e più garbata è la guida, meglio è.
Sarebbe meglio utilizzare scarichi a norme codice della strada (omologati) e non a norme FMI (competizioni enduro) però molto fà lo stile di guida.
Uno scarico a norma FMI può passare inosservato se chi guida NON TUONA A CIEL SERENO!

IL BOSCO È TERRENO DI TUTTI
A partire da chi vuol farsi una passeggiata, da solo, col cane, con la famiglia... tutti hanno il diritto alle escursioni.
I sentieri sono quindi frequentati anche da biciclette, cavalli, gitanti, cercatori di funghi, e da veicoli motorizzati autorizzati (esempio carri agricoli, taglialegna, ecc...)
Chi si avventura su una mulattiera, lo fa sapendo che condivide lo spazio con altri: se l'endurista deve evitare i frontali con i trattori, nondimeno deve fare attenzione a tutti gli altri utenti.

RAPPORTO CON GLI ALTRI
Non è solo per educazione, ma la cosa migliore è il massimo rispetto e cortesia: salutare chiunque si incontri, rallentare o spegnere la moto, ringraziare chi si sposta per farci passare, scusarsi sempre con chi eventualmente dovesse protestare: 99 su 100 hanno ragione loro.
Cercate di evitare le polemiche, nella migliore delle ipotesi vi guastereste solo la giornata.

CAVALLI ED ALTRI ANIMALI

Evitate i sentieri utilizzati da cavalli; se non si hanno notizie in merito, verificate gli indizi (cacca) sul sentiero: dove c'è cacca c'è cavallo.
Il cavallo si spaventa facilmente e ciò è un pericolo per tutti, se si incontra un cavallo spegnere immediatamente la moto e fermarsi, meglio ancora togliere la moto dal sentiero e attendere che i cavalli passino.
Se rispettati i cavalieri possono essere tolleranti più di altri utenti.
Apparentemente molto diversi, in realtà hanno una affinità, cavalcano come noi per diletto.
Coi cani fate soprattutto attenzione: generalmente il cane difende un territorio, altrimenti non vi sareste neppure accorti di lui, vi evita infilandosi nel fitto del bosco (lui ci sente meglio).
E' quindi probabile che tenti di mordere, attenzione nell'allontanarvi a salvare gli stinchi e gli stivali ma anche a non mettere sotto l'animale, i danni sarebbero a carico Vostro, al dì là della moralità o meno dell'azione.
Mucche ed affini, a meno di non prenderle in pieno con la ruota davanti, non costituiscono grosso problema.
Non si spaventano, o se lo fanno non in modo esuberante e pericoloso; in ogni caso porre attenzione non guasta.

PERSONE
Immaginate sempre di trovarVi nella condizione opposta, di essere Voi a piedi e avrete immediatamente l'atteggiamento corretto.
Come con i cavalli, l'unica differenza è che una persona è generalmente meno spaventabile, per questo è però più aggressiva, quindi massimo rispetto.

BICI
E' una condizione simile alla nostra, solo che i ciclisti in genere non sono motociclisti, e spesso hanno a loro volta poco rispetto degli altri utenti.
Sempre massima attenzione, eventualmente ignorate provocazioni, ma mai dare gas in modo aggressivo o per sparare sassate.

DAL BOSCO ALLE FRAZIONI/PAESI/CASCINE
Spesso si incontrano piccole frazioni o cascine andando in fuoristrada.
E' probabile che nelle vicinanze di queste ci siano mezzi agricoli e persone.
Persone significa anche bimbi a piedi o in bici, mezzi agricoli può significare un frontale: MASSIMA ATTENZIONE.
All'ingresso della frazione gas al minimo, attraversare il paese a passo d'uomo.
Se è una cascina/cortile non guasterebbe spegnere il motore e spingere (ci siamo abituati, no?) e godersi, anche noi, il silenzio e la tranquillità del luogo, in fondo stiamo attraversando una proprietà privata.
Se poi si scambiano quattro chiacchiere con una coppia di vecchietti abbiamo tutto da guadagnarci.
Usciti dalla frazione, si riparte.


SUGGERIMENTI DI GUIDA DURANTE LE ESCURSIONI


In questo caso si tratta di suggerimenti mirati alla buona gestione delle escursioni più che al rapporto con gli altri.
Si consideri comunque che gruppi di più di 5-6 moto sono difficilmente gestibili come organizzazione, ci si perde spesso e si ha maggiore impatto ambientale.
Se possibile quindi dividersi in due gruppi.

MAI MAI MAI DA SOLI
Puoi farti male e non sempre il cellulare prende.
Puoi perderti.
Puoi rompere la moto.
Possono succedere tante cose.

CON CHI USCIRE?
Chi non è espertissimo lo faccia con chi conosce i posti e ha più esperienza in genere.
Dichiara prima il tuo valore "enduristico" e scegli la compagnia adatta: è inutile girare col campionissimo se esce per allenarsi e non ha tempo di aspettarti.
Comunque un po' di pazienza e tolleranza consentono a tutti di girare con tutti.
I vari forum e i motoclub sono una fonte di incontri e amicizie.

GRUPPI NON SIGNIFICA GARE
Chi ha voglia di fare gare faccia la licenza.
Ci sono apposta le manifestazioni sportive, sia per fare a sportellate con amici e nemici, che per confrontarsi con il cronometro.
Durante le escursioni mantenere sempre un margine sulle variabili del percorso, da difficoltà a incontri.
MAI GARE SU SENTIERI.

ORDINE
Lasciare in testa il più esperto e conoscitore del territorio, e non il più veloce, lui conosce i pericoli del luogo meglio di altri.
Chi è in testa deve guardare oltre le curve e rendersi conto in anticipo di cosa sta succedendo.
APPENA SI AVVISTA UN OSTACOLO (COSE, PERSONE, ANIMALI) È BUONA REGOLA ALZARE IMMEDIATAMENTE UN BRACCIO E FRENARE.
Chi segue deve frenare e fare altrettanto, meglio interrompere l'azione che causare incidenti.

PERDERSI
In gruppo di solito gli ultimi perdono contatto perché i primi "tirano".
Armonizzare quindi le velocità secondo il livello del gruppo: i primi devono fermarsi ai bivi e aspettare gli ultimi e poi ripartire.
E' molto importante per evitare i dispersi, chi si perde, staccato dagli altri, spesso entra in panico, magari non sa dov'è e quindi non sa cosa fare.
Prima regola: spegni il motore e stai fermo, cerca di sentire i rumori degli altri.
Se ti accorgi subito di dove sono, riparti, se invece capisci la strada solo dopo un minuto o più, allora stai fermo o procedi ad andatura molto ridotta: è probabile che qualcuno in testa stia tornando a cercarti, e quindi evita il frontale.
Se non sei sicuro, stai fermo che non sbagli mai.

RITROVARE I DISPERSI

Succede a tutti, non sempre per incapacità; comunque enduro è anche spirito di gruppo.
Chi torna indietro deve farlo molto molto lentamente, a bassi giri, e cercare di sentire se il compagno sta arrivando, dato che è in pratica "contromano": non in mezzo al sentiero, tenere il bordo destro (è il più istintivo).
Cerca sempre di "sentire" il compagno, piuttosto fermati e urla.

I MATERIALI
Portati dietro quello che serve per una veloce riparazione della moto: bastano pochi ferri, una candela, qualche fascetta, nastro isolante o americano, sarà l'esperienza e le chiacchiarate e consigli a portarti a definire il tuo marsupio.
Non dimenticare una corda: c'è sempre qualcuno che "spacca" e si deve trainare.

ABBIGLIAMENTO

Deve essere completo.
Piuttosto materiale usato ma adatto a offrire protezione.
Facendo enduro SI CADE.
Il 98% delle cadute sono stupidate, soprattutto grazie ad abbigliamento adatto e protezioni specifiche.
Su tutto comunque CASCO e STIVALI.
Utile il marsupio per portarti dietro quello che serve, compresa una bottiglietta d'acqua.

PERCORSO

Accertarsi di arrivare nei pressi di un benzinaio aperto (se il giro è lungo) più o meno a metà percorso.
Alcuni sono chiusi sabato e domenica e non tutti hanno l'automatico. Scegliere le difficoltà del percorso in base alle proprie capacità: è inutile fare gli eroi e scoppiare dopo 10 minuti.
Bisogna affrontare comunque pezzi difficili, altrimenti non si impara mai, però graduare le difficoltà e chiedere a chi conosce il territorio delle varianti meno impegnative se siamo senza energie.

Grazie, Fango !

Anonymous_14/08/08 08:43
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Re: NORME COMPORTAMENTALI PER IL MOTOALPINISTA

Messaggio da Anonymous_14/08/08 08:43 » mer 10 mar, 2010 11:59 pm

joflo ha scritto:
alp ha scritto:NORME COMPORTAMENTALI PER IL MOTOALPINISTA

7) Evitate di disturbare lo svolgimento di altri sport quali caccia, pesca, gare podistiche, ecc.: hanno gli stessi vostri diritti di praticare la loro disciplina.
...omissis ...

mi dispiace ... ma non ci riesco ... quando incontro i cacciatori proprio non ce la faccio ... cerco di fare più baccano possibile!!! mi dispiace ma proprio non condivido il loro sport!! Jo
Ernesto ha scritto: e al cospetto dei cacciatori ho le stesse sensazioni di Joflo (ma le tengo a bada per un innato rispetto dei fucili...)
Non condividere non ci da il diritto di disturbare una attività che e' comunque autorizzata e garantita da una legge dello stato. :wink:
Se parliamo di norme comportamentali, su questo non ci deve piovere.

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NORME COMPORTAMENTALI PER IL MOTOALPINISTA

Messaggio da MTadmin » dom 23 nov, 2014 1:57 am

Le discussioni inserite in questo nuovo forum "Discussioni sul fuoristrada" erano state postate a loro tempo
in "MotortipCAFE'" o in "Moto-filosofia quotidiana".
Abbiamo ritenuto interessante segnalarne alcune, riproponendole alla lettura, ai vecchi come ai nuovi utenti,
e perché no, riaprire queste vecchie discussioni invitandovi a partecipare con nuovi commenti e contributi.

Grazie a tutti e buona lettura!

Carlo Max37 & Rokes
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NORME COMPORTAMENTALI PER IL MOTOALPINISTA

Messaggio da MTadmin » mar 23 dic, 2014 2:57 pm

I messaggi relativi alla caccia sono stati spostati in un argomento dedicato,
sia perche' la discussione cominciava a diventare decisamente Off Topic sia per
darle un maggior risalto. Qui il link al nuovo argomento:

http://motoalpinismo.forumup.it/viewtop ... oalpinismo

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NORME COMPORTAMENTALI PER IL MOTOALPINISTA

Messaggio da ari.10 » dom 19 feb, 2017 8:56 pm

un grazie ad Alp e a Nolimit
tutto molto interessante

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