Forum MotorTrip

il freddo,la neve ,la pioggia,il vento ...il caldo.....niente mi blocca quando ho voglia di moto e di montagna.....

ma il periodo della caccia da noi (ciociaria) e' un continuo battibeccare con i cacciatori...che imbracciati un fucile si sentono padroni del mondo.......e questo limita le mie uscite....almeno fino alla fine di gennaio!

volevo condividere con voi il mio pensiero consapevole che nel forum ci saranno pure dei cacciatori

Io non sono un cacciatore, credo che sui monti, rispettandoci a vicenda, ci sia posto per tutti.
Se per i due o tre mesi freddi e fangosi, ci facciamo da parte per permettergli di praticare la loro passione, facciamo bella figura ed offriamo quel rispetto che da tempo chiediamo e pretendiamo per noi...

Certo che anche voi ciociari, andare a battibeccare con gente armata...... . Non è meglio litigare coi pescatori...!

Esatto, il mio pensiero lo puoi anche leggere su una discussione in questo forum.
Tra l'altro hai 9 mesi in cui darci dentro, e noi tre con un sacco di limitazioni.

Hunter ha scritto:Esatto, il mio pensiero lo puoi anche leggere su una discussione in questo forum.
Tra l'altro ha 9 mesi in cui darci dentro, e noi tre con un sacco di limitazioni.

5 post e gia tanti nemici

mi sono sfogato .....io sono per la 'convivenza pacifica'....
e' che e' molto difficile a volte ragionare con i cacciatori che hanno il poster di rambo in camera......

Potrei dire altrettanto di chi fa dei sentieri delle piste su cui correre a rotta di collo

Mah, nel reggiano io ho sempre girato d inverno in mtb e moto da fuoristrada. Incontrato cacciatori, fungaioli, scarpinatori a piedi.... sempre rallentato, salutati e sorriso. Mai un problema e sempre ricambiato. Un piccolo esame di coscenza a ciascuna categoria farebbe bene. Detto questo la convivenza ci sta benisdimo.

Indubbiamente molto dipende dai costumi locali.
Sara' che l'Emilia-Romagna e' la terra dei motori, che i percorsi della rete sentieristica regionale (REER) di oltre 5000 km sono tutti esplicitamente percorribili con mezzi a motore (compresi quelli dei cacciatori), che qui la montagna e' pressoche' spopolata e quindi non c'e mai sto assembramento.
In sostanza qui da noi il problema non si pone proprio.
Anzi, e' stato proprio grazie all'azione comune di tutti i frequentatori della montagna che siamo riusciti a far modificare la legge della REER, consentendo il transito con veicoli a motore a tutti, fra cui cacciatori, pescatori, amanti della mountain bike e del downhill, del quad, del 4x4, dell'enduro, del trial, e coloro che fanno altri sport ma han comunque bisogno di percorrere con mezzi a motore i sentieri e le mulattiere (canoisti, deltaplanisti, cercatori di funghi e di farfalle, fotografi, chi va a spasso coi cani nel bosco, etc.).
Uniti si vince, se si comincia a litigare, arrivano poi i divieti, e tutti a casa!

Mah...io la penso diversamente, forse potro' sembrare intollerante ma continuo a pensare che chi uccide un abitante della montagna sottrae qualcosa a tutti. E' una questione etica da una parte e capisco che si puo' non essere d accordo ma io quando ho finito il mio giro in moto sui monti me ne torno a casa cosi' come sono arrivato il cacciatore uccide e sottrae e non ditemi che un capriolo vale un fungo......in termini di fastdio non e' piacevole girare con uno che spara a poche decine di metri da te. Chiamatela pure passione io non riesco a trovarci nulla di corretto e sono stufo di sentire pipponi sui cinghiali che ci invadono.....se c e' un essere invadente si chiama uomo.....qs signori si fregano le mani per i tentativi di riaprire la caccia al lupo....roba da far accaponare le pelle, non so se avete mai frequentato qualche forum sulla caccia. Siamo tutti infastiditi x le azioni di altri diverse dalle nostre...non sopporto chi va a palla sui sentieri, va in moto come me ma ha poco rispetto, a mio volta infastidisco chi passeggia anche se spengo la moto e aspetto il passaggio....giusto tollerare ma mi spiace verso chi spara e uccide e non ha rispetto per altri esseri tolleranza zero.

I cacciatori, prima ancora di andare a caccia, devono prendere il porto d'armi (che da qualche anno prevede anche visita dallo psichiatra), sostenere un esame per la licenza di caccia, e poi possono praticarla solo in alcuni periodi e giorni e non a tutte le specie assieme, con limitazioni su cosa e quanto abbattere. Sono regolamentati per legge, pagano parecchie tasse. Più dei motociclisti.

Ciò detto, è vero che non fa piacere incontrare sul proprio cammino qualcuno armato. Più che altro per paura di incidenti, perché il cacciatore in realtà è molto limitato e non potrebbe girare col fucile carico neanche in un sentiero e, alla prima contestazione con le autorità, si vedrebbe ritirato il porto d'armi e sequestrate le armi. E nessun cacciatore vuole questo.

D'altro canto, gli pseudo ambientalisti, sono persone di città che nulla sanno della faticosa vita di campagna e montagna. Le mele marce esistono in tutti i settori, e quindi ci sono anche cacciatori che non rispettano le regole, così come ci sono i pirati della strada. Allora che facciamo, togliamo la patente a tutti ed eliminiamo strade e mezzi di trasporto?!

I miei genitori sono contadini. Avevano un agnello che la madre aveva rifiutato. Lo hanno allattato loro, tenendolo in casa. Quando è diventato grande lo hanno messo in un recinto, con una femmina. Una notte sono entrati lupi, o cani randagi, e li hanno sgozzati e sbranati ambedue. Se permettete, se io fossi stato presente, non avrei avuto dubbi e avrei ucciso gli animali responsabili del gesto. E se qualcuno è contrario, si vada a mettere lui nel recinto e poi vediamo. Le cose bisogna viverle, per capirle, e non dare fiato alla tastiera, che tanto non costa nulla. E potrei anche dirvi di volpi che mangiano gattini e gazze e cornacchie che mangiano pulcini e uova, ma che ve lo dico a fare, se siete dei signorini di città?!

Così come qualcuno vorrebbe eliminare la caccia, altri vorrebbero eliminare l'enduro. Chiunque si presti a questo tipo di ragionamenti, ha qualche problemino di logica. Sono tante le cose che non mi piacciono, il mondo non è una favola Disney, ma bisogna comunque cercare di andare avanti.

Pinus ha scritto:I cacciatori, prima ancora di andare a caccia, devono prendere il porto d'armi (che da qualche anno prevede anche visita dallo psichiatra), sostenere un esame per la licenza di caccia, e poi possono praticarla solo in alcuni periodi e giorni e non a tutte le specie assieme, con limitazioni su cosa e quanto abbattere. Sono regolamentati per legge, pagano parecchie tasse. Più dei motociclisti.

Ciò detto, è vero che non fa piacere incontrare sul proprio cammino qualcuno armato. Più che altro per paura di incidenti, perché il cacciatore in realtà è molto limitato e non potrebbe girare col fucile carico neanche in un sentiero e, alla prima contestazione con le autorità, si vedrebbe ritirato il porto d'armi e sequestrate le armi. E nessun cacciatore vuole questo.

D'altro canto, gli pseudo ambientalisti, sono persone di città che nulla sanno della faticosa vita di campagna e montagna. Le mele marce esistono in tutti i settori, e quindi ci sono anche cacciatori che non rispettano le regole, così come ci sono i pirati della strada. Allora che facciamo, togliamo la patente a tutti ed eliminiamo strade e mezzi di trasporto?!

I miei genitori sono contadini. Avevano un agnello che la madre aveva rifiutato. Lo hanno allattato loro, tenendolo in casa. Quando è diventato grande lo hanno messo in un recinto, con una femmina. Una notte sono entrati lupi, o cani randagi, e li hanno sgozzati e sbranati ambedue. Se permettete, se io fossi stato presente, non avrei avuto dubbi e avrei ucciso gli animali responsabili del gesto. E se qualcuno è contrario, si vada a mettere lui nel recinto e poi vediamo. Le cose bisogna viverle, per capirle, e non dare fiato alla tastiera, che tanto non costa nulla. E potrei anche dirvi di volpi che mangiano gattini e gazze e cornacchie che mangiano pulcini e uova, ma che ve lo dico a fare, se siete dei signorini di città?!

Così come qualcuno vorrebbe eliminare la caccia, altri vorrebbero eliminare l'enduro. Chiunque si presti a questo tipo di ragionamenti, ha qualche problemino di logica. Sono tante le cose che non mi piacciono, il mondo non è una favola Disney, ma bisogna comunque cercare di andare avanti.

sono molto d'accordo con pinus...se non si entra nell'ottica di rispettare ognuno le passioni dell'altro non si va da nessuna parte