A Novembre 2016 ho fatto la pazzia di comprare una moto da un concessionario/rivenditore senza visionarla , facendomela spedire. La moto è un Beta 80. A farla breve ho trovato l annuncio su Subito.it , inserzionata da un concessionario, e dopo averlo contattato via Mail e telefonicamente mi sono purtroppo fidato a farmela spedire. La moto era inserzionata come "BETA EVO 2010", l ho pagata con bonifico bancario con beneficiario l' azienda che la vendeva e che il pagamento era per BETA EVO 80 2010.
Arrivata la moto aveva la pompa frizione rotta , e il concessionario me ne ha mandato una nuova
......un altro problema era però che la moto aveva pochissimo olio motore ed inoltre evidentemente mischiato al liquido di raffreddamento, mancava il supporto per la ventola di raffreddamento e questa era legata alle alette del radiatore con fascette di plastica, il bulbo era rotto......
Faccio io un cambio olio e mi accorgo che perde olio , ma non capisco da dove, inoltre la vite magnetica dello scarico olio era "bruttissima" cioè con molto materiale ferroso "catturato" dalla calamita.......
ed ovviamente il motore girava da schifo...
La cosa che mi ha fatto però davvero incaxxxxare e che tramite il numero di telaio , contattando BETA, la moto risulta del 2007 e non del 2010
Prima ho detto al rivenditore che gli avrei rimandato la moto volendo i miei soldi indietro ... poi ci siamo accordati che gli avrei spedito il motore( a spese mie la spedizione...) e Lui me lo avrebbe sistemato .....
Oggi sono 3 settimane che ha Lui il motore e per di più non mi ha neanche risposto al telefono.
Mi suggerite come comportarmi???? Meglio rivolgermi ad un legale o a qualche associazione consumatori???
Ho probabilità di essere risarcito ?????
Ho la foto che la moto era inserzionata come 2010 e sul bonifico ho scritto BETA EVO 2010......
....... Ovviamente se potevo la moto x mio figlio l avrei comprata nuova ma purtroppo ......è crisi un pò per tutti...
