OFF-LIMITS alle moto su sterrate e mulattiere della Brianza

[max37]

i miniquad sono per definizione i quad per piccoli, hanno dimensioni ridotte ed ovviamente non sono immatricolabili.
solitamente montano motore 50cc 2t oppure 110cc 4t
esempio di miniquad



quanta ignoranza.........

[carlo]

Anche supponendo che per moto da cross volessero intendere una generica moto nata per il fuoristrada...

Ma i comuni possono imporre divieti per categorie di veicoli non previste dal CdS? Mi spiego: una moto da fuoristrada e una
Gold Wing sono entrambe motocicli, e non mi risulta che a libretto ci sia modo di capire che una e' pensata per il
fuoristrada e l'altra per il turismo. Il sindaco di turno quindi puo' vietare il transito ai motocicli, ma non alle sole
moto fuoristrada e permetterlo invece alle stradali, perche' non sta scritto in nessun documento ufficiale quale moto e'
cosa. Mi sbaglio?

[Misso]

Non ti sbagli.
E' per questo che dicevo che "scritta cosi' sembra proprio un pasticcio"!

[rerechan]

Gia', per non parlare di quando mettono i cartelli col disegno di una moto senza parafanghi .......che potrebbe anche essere una mtb col pilota col casco integrale...

[cichetelo]

Motivo: rendono “pericolosa la circolazione per la forte velocità e contribuiscono al dissesto idrogeologico rendendo il terreno più cedevole per i continui passaggi”

Allora dovrebbero vietarlo anche alle Mtb che in discesa vanno come treni e pure alle persone che camminano, che spostando qualche sasso compromettono la compattezza del terreno.

Non ci lasceranno circolare nemmeno con una bici elettrica, altro che

Ma che schifo .............

[andrea71]

Capisco il Sindaco, comunque mi chiedevo se veramente non sia possibile applicare il Cds, visto che se guidi in modo pericoloso e sei su una strada puoi essere sanzionato.

Seppure senza asfalto, per fortuna, non si tratta di circuito chiuso ma di una strada, a volte stretta e ripida, ma sempre una strada.

Speriamo di non diventare il paese dei divieti.
Vedremo i cartelli, ma se il Sindaco veramente vuole fare una differenza tra moto da competizione e moto omologate ammiro la volontà di non utilizzare il metodo: colpiscili tutti per istruirne uno.

[angelofarina]

Comunque, da come e' scritta adesso, l'ordinanza fa riferimento all'accoglimento di lamentele presentate dai cittadini, che segnalavano specificamente il transito di "moto da cross", "quad" e "miniquad".
Quindi il sindaco, accogliendo il ricorso, ha deciso di attuare una azione volta alla limitazione della circolazione solamente per le specifiche tipologie di veicoli che avevano causato dei problemi ambientali, lasciando invece libero il transito ai veicoli "normali".
Siccome due delle tre tipologie suddette sono veicoli per cui e' di per se vietata la circolazione stradale, volendo reprimere tali comportamenti abusivi sarebbe bastato mandare i vigili a vigilare, ed applicare le salatissime sanzioni previste per la circolazione di veicoli non immatricolati (multa di oltre 1000 Euro, confisca del mezzo....).
Anche per i quad, se immatricolati, sarebbe bastato multarli per velocita' pericolosa, senza bisogno di spendere un sacco di soldi in segnaletica stradale, che peraltro molto facilmente verra' rapidamente rimossa dagli stessi motocrossisti (se sta gente non si fa scrupolo ad andare su strada con una moto da cross, figuriamoci se si fa scrupolo a togliere un cartello!).

Conclusione personale: faceva molta piu' "scena" emanare l'ordinanza e darne ampia comunicazione alla stampa, e riempire il territorio di cartelli a spese delle casse comunali, che non emanare un ordine di servizio per i vigili senza dir niente a nessuno, cosi' i malfattori non erano preavvisati, e la domeniza successiva li si beccava tutti rimpinguando le casse comunali...
E dunque, come avevo gia' subodorato, questa e' una bella campagna mediatica a fini pre-elettorali, e non una reale manovra per sanzionare sti deficenti che scorrazzano per i paesini con le moto da cross!

[Anonymous_21/02/11 20:57]

Macchinoso ma efficace... Certo che Angelo pensa come un Macchiavelli

[cichetelo]

Comunque, da come e' scritta adesso, l'ordinanza fa riferimento all'accoglimento di lamentele presentate dai cittadini, che segnalavano specificamente il transito di "moto da cross", "quad" e "miniquad".
Quindi il sindaco, accogliendo il ricorso, ha deciso di attuare una azione volta alla limitazione della circolazione solamente per le specifiche tipologie di veicoli che avevano causato dei problemi ambientali, lasciando invece libero il transito ai veicoli "normali".
Siccome due delle tre tipologie suddette sono veicoli per cui e' di per se vietata la circolazione stradale, volendo reprimere tali comportamenti abusivi sarebbe bastato mandare i vigili a vigilare, ed applicare le salatissime sanzioni previste per la circolazione di veicoli non immatricolati (multa di oltre 1000 Euro, confisca del mezzo....).
Anche per i quad, se immatricolati, sarebbe bastato multarli per velocita' pericolosa, senza bisogno di spendere un sacco di soldi in segnaletica stradale, che peraltro molto facilmente verra' rapidamente rimossa dagli stessi motocrossisti (se sta gente non si fa scrupolo ad andare su strada con una moto da cross, figuriamoci se si fa scrupolo a togliere un cartello!).

Conclusione personale: faceva molta piu' "scena" emanare l'ordinanza e darne ampia comunicazione alla stampa, e riempire il territorio di cartelli a spese delle casse comunali, che non emanare un ordine di servizio per i vigili senza dir niente a nessuno, cosi' i malfattori non erano preavvisati, e la domeniza successiva li si beccava tutti rimpinguando le casse comunali...
E dunque, come avevo gia' subodorato, questa e' una bella campagna mediatica a fini pre-elettorali, e non una reale manovra per sanzionare sti deficenti che scorrazzano per i paesini con le moto da cross!

Perspicace.............

[sapphire]

Più aumenta la popolazione è più aumentano le regole e i divieti,ma questo accade in tutti i settori. Più la densità di popolazione è alta e più aumenta lo sfruttamento del territorio e da quì la nascita di un numero sempre maggiori di regole e divieti per garantire la sopravvivenza a tutti.