Come ti ha già risposto il Misso, gli esiti di un controllo sono ampiamente imprevedibili.
Comunque:
1) Le frecce non erano obbligatore sino al 1 novembre 1995, quindi i miei vecchi Fantic ne sono esenti. La loro mancanza su moto più recenti è invece grave, perchè significa che hai manomesso l'impianto elettrico smontandole, e dunque scatta una sanzione coi fiocchi, il ritiro della carta di circolazione e la revisione obbligatoria! E montale ste freccine di plastica cinesi, 20 euro e passa la paura...
2) La targa sullo zaino non è a norma. A mio avviso, qualunque cosa si faccia con la targa non è mai a norma. La sanzione ed il rischio minore si hanno, semplicemente, non montandola proprio, o avendola persa. In questo caso la sanzione è modesta (84 euro, che si riducono ulteriormenete del 30% pagando entro 5 giorni) e senza ulteriori conseguenze legali. Se invece la targa è in qualche modo manomessa, contraffatta (ad esempio fotocopiata o altro), la sanzione è ben più grave! Fonte:
https://www.laleggepertutti.it/42164_ta ... e-sanzioni
Quindi tienila nello zaino, ma in modo non visibile, in quanto se la visibilità viene giudicata insufficiente, scattano le sanzioni più pesanti.
3) Fari e specchietto: questi ci debbono essere, perchè sono elementi di sicurezza, e non solo di legalità della moto. Quando li rompi, li cambi, poche balle!
4) Scarico e gomme: anche questi debbono essere a norma, quindi scarico omologato e non stappato, e gomme come da libretto. In questo caso uno scarico manomesso fa danno ambientale (rumore, inquinamento) e gomme inappropriate scavano inutilmente il terreno... Ed anche in questo caso, se non è tutto a norma, si rischia multa salata, ritiro carta circolazione e revisione obbligatoria.
5) Sella: questo è un grosso problema per i trial puri, che ne sono privi, essendo previsto di guidare sempre in piedi. Ma questo non è consentito dal Codice della Strada, che all'art. 170 recita:
"Art. 170. Trasporto di persone e di oggetti sui veicoli a motore a due ruote.
1. Sui motocicli e sui ciclomotori a due ruote il conducente deve avere libero uso delle braccia, delle mani e delle gambe, deve stare seduto in posizione corretta e deve reggere il manubrio con ambedue le mani, ovvero con una mano in caso di necessità per le opportune manovre o segnalazioni. Non deve procedere sollevando la ruota anteriore."
Ora, "stare seduto in posizione corretta" su una moto da trial priva di sella è sostanzialmente impossibile, perchè se uno si siede nel "buco" non riesce più nè a frenare nè a cambiare... Personalmente quindi sono dell'idea che se una moto da trial viene usata su strada (e ricordiamoci che in Italia anche i sentieri aperti al pubblico passaggio sono strade), occorre montare la sella che tutte le principali case costruttrici prevedono come accessorio.