Questa e' anche la mia preoccupazione. Devo aggiungere che, finora, nelle uscite che ho fatto con un gruppo di enduristi locale, non mi hanno mai fatto sentire di peso. E' anche vero che erano uscite "open", fatte con un occhio di riguardo per i principianti, e non mi sono azzardato a partecipare alle uscite hard.alp ha scritto:Devo dire però che è più una mia remora quella di preoccuparmi per la velocità
Il problema e' identico nelle uscite di trekking. Ho visto gruppi dove coesistevano i corridori e i camminatori; la tecnica naturalmente era alternare periodi in cui ognuno faceva il suo ritmo a periodi di riposo in cui il gruppo si ricompattava (magari in presenza di punti in cui c'era il rischio di sbagliare percorso). Inevitabilmente, pero', ci saranno uscite in cui questo sistema non funziona. Se si ha interesse a fare foto o a fare percorsi particolarmente lunghi una delle due anime dovra' necessariamente farsi da parte o sacrificarsi oltremisura.
Alla fine e' vero che spesso si puo' convivere abbaastanza bene, e si puo' anche imparare qualcosa dall'altro approccio, ma ci si diverte di piu' se gli interessi e i ritmi sono gli stessi