[size=150]ATTENZIONE[/size]: oggi dalle 13:00 circa il forum sara' utilizzabile in sola lettura per operazioni di manutenzione. L'operazione dovrebbe durare alcuni minuti,

L'invasione "tedesca"......

Pensieri, idee, ipotesi e modi di concepire le due ruote in tutte le varie espressioni. Come intendiamo l'andare in moto e perché. Come affrontiamo i miti, i luoghi comuni e i preconcetti che caratterizzano e a volte affliggono il motociclismo
giulio
Messaggi: 134
Iscritto il: dom 13 gen, 2008 1:51 am

L'invasione "tedesca"......

Messaggio da giulio » gio 07 gen, 2010 4:47 pm

kappa ha scritto:Purtroppo la cosa si sta diffondendo dappertutto.
Nelle nostre zone i "Clienti" degli organizzatori locali sono quasi tutte persone del Nord dove e' piu' difficile fare fuoristrada. Anche se ad onor del vero la legge regionale toscana parla, anzi vieta, in maniera molto chiara.

Tempo fa incontrando un gruppone di motociclisti che si erano infilati in un sentiero impossibile e lo stavano arando completamente, ho fatto loro presente che secondo me non era un percorso adatto ad un gruppo numeroso perche' se qualcuno si fermava (come era accaduto) era poi impossibile per gli altri ripartire. Oltretutto erano in una zona vietata al fuoristrada, (ma su questo non ho calcato la mano in quanto anche io ero in moto. :wink: ) Mi e' stato risposto in malo modo, forse perche' esasperati dallo sforzo, che loro avevano pagato fior di euro per questa "vacanza"
Oltretutto la guida locale non li accompagnava, gli aveva detto solamente di andare in quella zona (vicina all'agriturismo dove li ospitava) e divertirsi a loro piacimento.
Da noi con il termine "tollerato" si intende che pochi appassionati riescono a girare con molta attenzione scegliendo i periodi meno frequentati; colloquiando ogni volta che capita con agricoltori, cacciatori ed ogni altro utente della campagna ed in ogni caso facendo sempre attenzione a lasciare meno tracce possibili.
Sembra invece che gli organizzatori dei tour ed i loro clienti interpretino la parola "tollerato" come "tutto è permesso" perche' pago e perche' finita la vacanza me ne torno a casa mia.
Un pensiero che defineirei colonialista che infatti sta creando dei dissidi fra veri appassionati ed organizzatori a scopo di lucro, fra quest'ultimi metto anche i motoclub organizzatori di Motocavalcate.
Già, però i MC almeno dovrebbero seguire le manifestazioni ed evitare situazioni come quelle che hai descritto. Se la gente è lasciata allo sbando dopo avergli detto che può girare ovunque dopo aver pagato perfino una quota allora è scontato che nascano casini!

Ciao

Avatar utente
nolimit
Messaggi: 2108
Iscritto il: dom 18 mag, 2008 11:11 am
Località: Moto: Aprilia RXV 5.5
Contatta:

L'invasione "tedesca"......

Messaggio da nolimit » gio 07 gen, 2010 5:52 pm

I club 4x4 si fanno moralmente carico della salvaguardia del territorio "di appartenenza", un po' come i gatti :lol:
Questo non avviene con i MC che spesso all'interno annoverano oltretutto moltissimi membri, quindi difficilmente controllabili e che qualdo vanno fuori non ci vanno con la bandierina dell'MC ma a titolo personale. e sono personaggi, spesso i più, che prendono opportunità e non danno in cambio nulla. Anzi sono quelli che fanno danni.
I club 4x4 si guadagnano invece la stima delle comunità, spesso arrivando fino a compiti utili socialmente quali quelli di vigilanza antincendio e di volontariato nella PC. Il che aiuta e non poco 8)
Se non si tutela il territorio in cui si vive, e si fa capire chiaramente che non si costituisce un danno ma un vantaggio, è chiaro che saranno sempre più i bastoni fra le ruote (a volte in senso letterale) che gli aiuti e la comprensione.

I MC annoverano molto spesso scanzonati bevitori di birra e le riunioni si concludono con una mangiata e quattro chiacchiere, e nulla più.
Se all'ODG si mettesse qualcosa di serio, si potrebbe iniziare a risalire una lunga china.

johax
Messaggi: 756
Iscritto il: ven 19 ott, 2007 8:20 pm

L'invasione "tedesca"......

Messaggio da johax » gio 07 gen, 2010 6:00 pm

il problema è che non esistendo una regolamentazione del fuoristrada, il solo vietare, ci rende tutti degli abusivi...e quindi senza diritti
Da un lato sarebbe auspicabile che qualcosa cambiasse, ma il rischio è che si finirà col vietare ancora di più! :roll:

VALCHISUN
Messaggi: 1857
Iscritto il: mer 08 ott, 2008 8:49 pm

L'invasione "tedesca"......

Messaggio da VALCHISUN » gio 07 gen, 2010 6:04 pm

Ho notato che, specie i motociclisti del Nord Europa, e per nord Europa intendo tutti quelli a Nord dell'Italia, hanno una "fame" tremenda di fare fuoristrada, da loro, come peraltro succede in Francia, c'e' il sequestro immediato del mezzo,difatti da noi c'era una specie di "leggenda metropolitana" o almeno io credevo che lo fosse, messa in giro da chi non vedeva di buon occhio le moto, e cioe' che chi veniva trovato sul territorio francese sullo Chaberton, famosa cima fortificata posta sopra a Cesana Torinese ad oltre, 3.000 metri di quota, e raggiungibile con moto da trial o enduro,veniva raggiunto dall'elicottero della Gendarmerie da cui veniva lanciata una rete che "pescava" il malcapitato "pesce" motociclista colpevole di avere sconfinato in territorio francese.Un trialista di Bardonecchia mi aveva poi spiegato come stanno effettivamente le cose e cioe' che se ti beccano a percorrere i sentieri francesi con la moto fuoristrada, per portare la moto sequestrata a valle molte volte chiamano l'elicottero, quindi, se vuoi indietro la moto paghi, oltre alla multa, le spese di trasporto della moto, ad un suo amico lo "scherzo" era costato quasi cinque milioni di vecchie lire!
In altre nazioni, come la Svizzera, si arriva addirittura alla confisca del mezzo e questo e' un deterrente che blocca completamente il fuoristradista e che si vede costretto a venire in Italia, difatti alla Tre Giorni della Valtellina di trial, buona parte degli iscritti arriva dalla Svizzera e dalla Germania e anche, come mi confermate, alle Motocavalcate di enduro arrivano parecchi tedeschi, temo che questa tendenza, specie di questi organizzatori di giri a pagamento, se non verra' meglio gestita o regolamentata, portera' anche da noi all'inasprimento dele sanzioni o addirittura alla fine del fuoristrada, anche quello praticato da chi ci mette del "buon senso"....
Immagine
Meno Internet e piu' Cabernet, ma anche il Dolcetto va bene lo stesso...

Avatar utente
nolimit
Messaggi: 2108
Iscritto il: dom 18 mag, 2008 11:11 am
Località: Moto: Aprilia RXV 5.5
Contatta:

L'invasione "tedesca"......

Messaggio da nolimit » gio 07 gen, 2010 7:42 pm

o finiremo, come bestie allo Zoo Safari, per girare su terreni nati ad hoc, come in Piemonte sta già avvenendo. Vedi ad esempio Salmour e simili.
Sulla falsariga, proprio, di quanto avviene oltralpe.
Non è un bello scenario :roll: ma se qualcuno ha un terreno da mettere a disposizione io mollo tutto e vengo a lavorarci su, che sarebbe una vita decisamente più gratificante. :P

Avatar utente
rokes
Messaggi: 2509
Iscritto il: dom 31 mag, 2009 7:17 pm
Località: (TV) - Parigi
Contatta:

L'invasione "tedesca"......

Messaggio da rokes » gio 07 gen, 2010 8:04 pm

Quest'anno sono andato un paio di volte in Garfagnana, provincia di Lucca, insieme ad alcuni amici
che si rendono li per endurare da almeno dieci anni.
Conoscono la zona, come io conosco la Pedemontana, (ma una vita per scoprire tutto o quasi non basterebbe!).
Ciò per dire che ogni giorno si correva da mattino a sera, dai 150 ai 200 km., sempre in zone diverse,
facendo attenzione ai posti sensibili.

In questa zona, però, c'è la scuola di Fasola!
E questi non sono MotoAlpinisti, calmi, educati, tranquilli!
Pensate un po' se vanno li a pagar fior di quattrini per fotografare il paesaggio!
Chi sono? principalmente tedeschi ed austriaci.

Fasola li porta in giro per gruppi, di certo non di 4/5, come ci racconta la gente che incontriamo, sempre più incavolata.
Passano e ripassano sugli stessi percorsi. Arano, rumano, fanno casino, disfano sentieri.
E se ne fregano di quel che la popolazione autoctona pensa e dice.
Come se non bastasse, c'è il GPS, grazie al quale poi tornano a scorribandare con gli amici e con gli amici degli amici.
Non come facciamo noi, per piccoli gruppetti di 3/4, max 5 moto a seconda del percorso,
bensì in comitive che talvolta definirei "bande organizzate".

Morale della favola? Stanno fiorendo cartelli di divieto, di proprietà privata, un po`ovunque, che evidentemente
non servono neanche da deterrente. Ecco cosa sta succedendo qui da noi.

Tutti i frustrati di casa loro, che non si rischierebbero manco a mettere una ruota su un sentiero, perché
per l'appunto sanno a quali pesanti sanzioni andrebbero incontro, arrivano da noi.
E ci vengono con quella (brutta) mentalità del mordi e fuggi "tanto chi se ne frega, mica è casa mia".
Ecco, c'è chi fa i soldi sfruttando i "malori" altrui ed intaccando quel fragile equilibrio di tolleranza e libertà
che riusciamo ancora a mantenere.
Dobbiamo già da lottare a sufficienza con gli smanettoni e gli incivili di casa nostra (molti enduristi che vengono
a girare dalle mie parti, da località vicine 30/40 km si comportano così!!!), per prenderci a carico anche gli altri.

Ecco, io la Pedemontana la considero Casa Mia.
Ma Casa Mia, considero anche le Marche, l'Umbria, la Toscana, il Molise, il Friuli e tutti i posti dove ho appoggiato
i tasselli (e non solo). Si, è vero, sono geloso della mia terra, (e di quella altrui), perché ne sono fruitore, perché
voglio che lo stesso sia per mio figlio e le generazioni future.

Non mi sono mai tirato indietro per far girare gli amici, (ed anche gli amici degli amici...), però chi esce con me
sa che ci si comporta in un certo modo e che alcuni comportamenti proprio non li tollero.
Chi non aderisce a questi principi (inutile fare in questa sede il decalogo del buon fuoristradista!),
con me non esce più, (ed in ogni caso, io no andrei a correre con lui).

Per quanto riguarda le guide a pagamento, sul principio non ho niente in contrario.
Uno ti fa girare in posti sconosciuti, ti fa conoscere l'essenza della zona. Magari ci avrà messo anni a
perlustrare, esplorare, creare buoni rapporti con i locali! Mi sembra giusto che ne ricavi anche un piccolo beneficio,
non fosse che per ripagarsi delle spese e della giornata che ti dedica.
Poi magari, ci torni da solo ed esplori. Ribadisco: a me va bene!

Poi che male c'è se uno vuol fare della sua passione un mestiere?
Magari ci fossero degli aggeggi da attaccare sulle moto, capaci d'inibire la ricezione/trasmissione GPS dai satelliti,
come si fa per i cellulari all'interno dei teatri!

Sono invece contrario a tutte queste agenzie, che tirano su gente a vagoni, e che lo fanno solo a scopo di lucro,
con la filosofia del "fin che dura, dura", essendo lo scopo il massimo lucro, nel minor tempo possibile.
Con quest'obiettivo, è inutile pensare di responsabilizzare chicchesia!

Mi son per altro chiesto, quale sarebbe la responsabilità giuridica, in caso d'incidente grave, di chi organizza
queste comitive portandole o mandandole in posti vietati alla circolazione. Tutto ciò mi sembra al limite della
legalità.

Avatar utente
carlo
Messaggi: 4182
Iscritto il: mar 19 giu, 2007 4:37 pm
Località: Quartu S.Elena (CA) - Sardegna

L'invasione "tedesca"......

Messaggio da carlo » gio 07 gen, 2010 8:23 pm

Anche da queste parti i tedeschi arrivano in massa e causano malumori. Ho sentito che c'e' almeno un'organizzazione
tedesca che organizza i giri, quindi siamo terra di conquista fino in fondo...

Voglio pero' aggiungere che, quando mi e' capitato di incontrare un gruppo di austriaci in moto (io ero a piedi),
questi hanno rallentato e si sono fermati per lasciarci passare. Altre volte ho incontrato dei locali che, al
contrario, hanno dato una bella sgasata e via
Mappe utenti e motocavalcate/mulatrial
Quartu S.Elena, CA - Pianeta Terra
Honda CRF 230 F Easy Trail '04
I buoni vanno in paradiso, i cattivi vanno fuoristrada

Avatar utente
nolimit
Messaggi: 2108
Iscritto il: dom 18 mag, 2008 11:11 am
Località: Moto: Aprilia RXV 5.5
Contatta:

L'invasione "tedesca"......

Messaggio da nolimit » gio 07 gen, 2010 8:28 pm

Gli austriaci si.
I tedeschi.... :roll:

VALCHISUN
Messaggi: 1857
Iscritto il: mer 08 ott, 2008 8:49 pm

L'invasione "tedesca"......

Messaggio da VALCHISUN » gio 07 gen, 2010 10:59 pm

Per bloccare la cosa alla "fonte" basterebbe che nessuno si offrisse come guida, e' evidente che questa organizzazione si appoggia a gente del posto che conosce ala perfezione i boschi ed i sentieri della zona e che per pochi Euro al giorno e la disponibilita' di una moto gratis si rendono complici di questi disastri, il problema che una volta memorizzato il percorso con i Gps, cosa che viene fatta anche alle Motocavalcate ed ai giri a pagamento la cosa si estende, ognuno di costoro, alla prossima "scorribanda" portera' altri amici e cosi' via, finche' la barca va'.....
La compatibilita' con il territorio e con chi in montagna ci vive, ci fa' del turismo o ci va nei fine settimana perche' ha la seconda casa, la si puo' avere anche utilizzando la moto da fuoristrada e facendo motoalpinismo, adottando delle "banalissime" regole di comportamento:evitando di girare in gruppi numerosi, mai piu' di quattro o cinque moto,cambiando posti e sentieri il piu' possibile, magari un passaggio solo e' tollerato e magari neanche avvertito, magari girando alla larga dalle zone dove esiste quello piu' intollerante al passaggio delle moto, anche gli scarichi aperti dei quattro tempi non aiutano, soprattutto se usati a "manetta"...Anche un inesperto nella guida sui sentieri piu' tecnici crea piu'danni di uno che sappia guidare in aderenza senza lasciare tracce o quasi, in questo caso un trial o una moto da motoalpinismo senza gomme da enduro o cross, lascia minori segni sul terreno, addirittura (ma qui la vedo piu' dura da mettere in pratica..)bisognerebbe evitare di girare quando c'e' il terreno pesante....
E' anche vera un'altra cosa:noi ci facciamo tutti questi scrupoli per salvaguardare il territorio, poi arrivano i taglialegna che aprono delle "autostrade" di sette/otto metri di larghezza per far passare i camion, trattori, ecc. ed i sentieri spariscono inghiottiti da tali scempi autorizzati e quindi....
Immagine
Meno Internet e piu' Cabernet, ma anche il Dolcetto va bene lo stesso...

sapphire
Messaggi: 2642
Iscritto il: ven 21 dic, 2007 9:29 pm

L'invasione "tedesca"......

Messaggio da sapphire » ven 08 gen, 2010 12:39 am

Mi sbaglierò ma sono sinceramente convinto che la traccia della gomma da enduro è veramente poca cosa rispetto al disboscamento ,l’inquinamento,gli incendi e l’abusivismo ediizio.L’importante è come per ogni cosa trovare il giusto equilibrio,si potrebbe fare come per la caccia aprire la stagione del fuoristrada e poi chiuderla ( è solo un idea ) d’altronde le tracce delle moto dopo qualche mese spariscono.Comunque quando vado in montagna sono di più i solchi e le tracce lasciati dai 4x4 che delle moto.

Rispondi