Mulatrial e Motocavalcate....

[VALCHISUN]

Pensa che c'e' un endurista-trialista delle mie parti, che scrive anche su Solo Enduro con il nick :"Old Trial" che partecipa a parecchie Motocavalcate ed anche alle Mulatrial, l'ho trovato anche lui a quella delle Alpi Carniche sopra a Tolmezzo, e sapete che moto guida (e come la guida...)?Utilizza una splendida Greevees Pathfinder degli anni sessanta, motorizzata Puch, siamo partiti insieme e, nel giro di due curve, ci aveva gia' seminati...E lui aveva gia' girato anche al sabato con le guide che gli avevano fatto fare tutti i sentieri hard!Alla faccia della moto "vecchia"...

[Anonymous_14/08/08 08:43]

Bellissima la moto di Old Trial, l'ho vista una volta ad una cavalcata in Umbria.

(Il mondo è piccolo)

[lazzariello]

ho fatto 2 motocavalcate in vita mia e non credo di farne ancora .... tappi assurdi alla minima asperità, noi in fila ad aspettare il nostro turno per salire e i soliti furbi che ti passano dai lati per partire prima di te, ovviamente per poi piantarsi a metà ..... gente che si crede Merriman e poi lo trovi fuori al primo tornante, per terra e con la moto sopra che chiede aiuto ..... che voglia di passargli sopra con i tasselli .......
la parte più bella è stata 2 anni fa a Tarsogno, mi sono perso a un bivio e ho fatto la più bella motocavalcata in vita mia, disperso per i boschi senza nessuno in giro (erano tutti alla motocavalcata, forestale compresa, ed io ho girato in lungo e in largo per sterrate bellissime).

Una piuttosto semplice e che merita, dove ho trovato uno spirito non competititvo è stata la Transappenninica a Pistoia, fatta anche per grosse enduro ...... ho partecipato alle prime 2 edizioni ...... ecco, quella merita (se nel rattempo nn è stata rovinata dai soliti idioti...)

[Anonymous_14/08/08 08:43]

Questa dovrebbe essere la moto dell'amico di Valchisum



Che dire?
Non ci sono parole

[Pisolomax]

Il sito ufficiale

Tanto di cappello per riuscire a governarla ...anche se una moto così, io la terrei in una teca

[nonnomiki]

Non ti curar di loro, ma guarda e passa!Secondo me Dante Alighieri, era in moto quando aveva scritto questi versi, si era iscritto alla Prima Motocavalcata dell'Inferno, e nessuno si lamentava mai dell'organizzazione......

Valchisun, se ti ricordi ad ottobre 2008, il MOTOCLUB BARGESE organizzò la Motocavalcata dell'infern8 (non dell'inferno...anche se mi pare che nel direttivo del motoclub un Dante ci sia...ma non è quello) alla quale avevi partecipato anche Tu, dove noi dello Staff dovevamo fare da " apripista" ad ogni gruppo di una ventina di partecipanti mantenedo un'andatura ....allegra, ma non troppo, così da calmare gli spiriti bollenti dei più scalmanati...e mi pare che sia andato tutto bene....specialmente il ristoro a metà percorso e il pranzo al termine.....peccato che nel 2009 a causa di problemi tecnici per il rilascio dei permessi, non siamo riusciti a ripeterla...si vedrà quest'anno!!!!! Concordo comunque con Te sul fatto che la maggior parte delle Motocavalcate siano "infestate" da emuli di Merriman....per questo non amo parteciparvi....le mulatrial dovrebbero essere più tranquille anche se non vi ho mai partecipato...essendo da poco tornato al trial...e ai miei tempi non si facevano!!!! ma quest'anno spero di recuperareeeee!!!!!!

[angelofarina]

anche se una moto così, io la terrei in una teca

No, nooo! Le moto storiche vanno usate, anche nel brutto! Certo tenerle a punto viene a costare, ma ho sempre trovato assurdi quei restauri tutti cromature e smaltature lucide, che si fai un segno ti disperi...
Vuoi mettere che bello un parafango originale del tempo, rotto e "pezzato" con lamierino e rivetti?

[VALCHISUN]

Anni addietro, qui nel Pinerolese si organizzava una famosissima manifestazione internazionale di trial con le moto d'epoca, la Due Giorni di Prarostino, dove arrivavano appassionati di tutta Europa, primi fra tutti gli inglesi e gli spagnoli, con le prime Triumph, le Grevees,le Ajs da cross adattate al trial, piu' le primissime moto spagnole, delle vere reliquie, restaurate e mantenute in modo "maniacale", si vedevano delle moto rarissime, le Villa Everest, i Ktm da trial, prodotte in poche decine di esemplari, le Ancillotti 125,le Valenti con il motore Tau, le Italjet con il motore quattro tempi, oppure le giapponesi, le Suzuki e le Kawasaki da trial che in Italia non erano nemmeno importate e c'era addirittura la categoria prototipi dove si iscrivevano le moto mai immatricolate, degli esemplari unici autocostruiti o prodotte in piccolissime unita', tipo le Guzzi Colombari che adottavano il motore della Guzzi Stornello!Quella era una vera festa degli appassionati, dove ci si divertiva con spirito goliardico, e non si risparmiavano ne' i piloti piu' vecchi dei loro mezzi, ne' le moto da collezione, adesso per partecipare a quel tipo di gara-raduno bisogna andare in Francia, alla gara "Des vieux Tiges"!

[Anonymous_14/08/08 08:43]

Ecco quà
Per un kappatiemmista come me è roba da leccarsi i baffi

[VALCHISUN]

Bravo Kappa, mi hai letto nel pensiero, volevo farlo io, ma non sono ancora un bravo "internauta" a cercare le foto!
Non so' come andasse quel mezzo, probabilmente era stato creato quando il trial andava di moda, ma non lo svilupparono minimamente, in Italia ne arrivarono pochissime, anche la Gori, la Tgm,la Trans Ama, fecero delle piccole produzioni di trial, l'Ancillotti con il 125 motorizzata Franco Morini vinse anche un campionato di Coppa Italia, soltanto la Beta inizio' a credere nel trial, prendendo lo spagnolo Pere Olle come collaudatore ed ingaggiando Jordi Tarres che la porto' a vincere numerosi mondiali ed e' all'avanguardia ancora adesso!
Anche le giapponesi entrarono di prepotenza nel trial, ma l'unica che ebbe dei successi anche commerciali fu la Yamaha, che ingaggio' il campione britannico MIck Andrews, "strappandolo" alla Ossa con un ingaggio principesco per quegli anni e per il mondo del trial!
Mentre la Honda, pur vincendo due titoli mondiali con il belga Eddy Lejeune con un prototipo costosissimo, non sviluppo' mai piu' di tanto le moto di serie, la piu' bella fu la Honda 250 Rothmans, gia' dotata di monoammortizzatore progressivo, una moto che negli anni ottanta costava la bellezza di quindici milioni di lire e molti andavano a comprarla in Belgio, perche' in Italia non veniva nemmeno importata!