Bella! Mi cimento subito, così "a soggetto". Così anch'io rileggerò quel che ho scritto e mi conoscerò un po' meglio anche sotto quest'aspetto. Grazie!
alp ha scritto:
Quesito n. 1
Sei più preoccupato per te stesso (il fisico è quello che è o la moto potrebbe abbandonarti sul più bello) o per il solito principiante che, immancabilmente, si accoda al gruppo all’ultimo momento?
Sicuramente e solo della mia condizione. Il principiante è benvenuto: lo sono stato anch'io.
alp ha scritto:
Quesito n. 2
Qualcuno nel forum proponeva: di fronte all’ostacolo vai! Qual è il tuo atteggiamento in proposito: prudenza o coraggio?
Finchè lostacolo è contenuto, vado tranquillo e mi studio la situazione man mano che mi si presenta. Se mi si para davanti qualcosa che non mi è chiaro, o del quale non capisco la portata, mi fermo e vado a vedere a piedi com'è fatto, decidendo in che modo superarlo, e dove
alp ha scritto:Quesito n. 3
Nelle tue motoescursioni, hai mai raggiunto dei luoghi mitici, sacri per certi versi (nell’ottica motoalpinistica, intendo), in cui senti che qualcosa nell’aria crea un’atmosfera particolarmente magica?
No. Ma sento sempre di essere in sintonia con quel che sto facendo. Mi piace, mi rilassa, me lo godo. Sia che stia trotterellando su una sterrata, sia che stia sudando come un bue in un single track pieno di fango.
alp ha scritto:
Quesito n. 4
Dedichi, ogni tanto, parte della giornata in fuoristrada all’esplorazione a piedi di posti particolarmente attraenti dal punto di vista paesaggistico, anche se ciò risulta faticoso?
No, preferisco dividere le due attività in funzione dell'ispirazione del periodo, del giorno. Se mi va di andare a piedi vado a piedi, altrimenti prendo la moto. Quando esco di casa so che cosa vado a fare perchè quel giorno voglio quello, e me lo godo in pieno. Io esco per andare in moto. Sia in Off che in ON. Anche per quello, stesso discorso. Ieri, ad esempio, desideravo sentire i muscoli, contratti da una settimana durissima, sciogliersi lungo il nastro d'asfalto, concentrarmi solo sul ritmo delle curve e non pensare ad altro. Oggi ero un leone
alp ha scritto:
Quesito n. 5
Hai mai avuto la sensazione che stai vivendo un’avventura irripetibile sulla tua cara moto fra i boschi?
Sempre. E non c'entrano nulla difficoltà, velocità, o ambiente circostante. Sto facendo una cosa che mi piace, sono io e la moto, il cuore batte, lo scarico borbotta, e assieme siamo qualcosa di diverso da quando siamo separati.
alp ha scritto:
Quesito n. 6
Qual è l’approccio emotivo con cui ti appresti ad affrontare l’acqua di un fiume in piena?
Se è più di venti centimetri non ci provo nemmeno. Se è meno non c'è problema, ma prima saggio il fondo, quando non è un guado vero e proprio. Poi onestamente evito i guadi di principio: qui è rigorosamente vietato entrare sia pur nell'alveo dei corsi d'acqua, e non posso dar loro torto. Almeno in questo caso
alp ha scritto:
Quesito n. 7
Mai fatto qualche gran tuffo durante un guado? E poi, cos’hai fatto? (risata – paura – rabbia … )
No, mai. Per ora....
alp ha scritto:
Quesito n. 8
Ci pensi a quando appenderai la moto al chiodo?
Sinceramente si, e non è un bel pensare. Perchè quel giorno sarò davvero alla frutta. Perchè sarà il giorno in cui la mente desidererà qualcosa che il corpo non è più in grado di darle.
alp ha scritto:
Quesito n. 9
Cambi il tuo vestiario in funzione della stagione, della specifica escursione e delle condizioni meteo portandoti dietro qualche capo d’abbigliamento supplementare o sei sempre vestito “da enduro”?
Sempre vestito da enduro. Quando faccio enduro, s'intende!
![[Sorriso] :)](./images/smilies/staff_original7cx.gif)
Cambia l'imbottituta della giacca, o addirittura sparisce quest'ultima, se priprio fa caldo. Tutto qui.
alp ha scritto:
Quesito n. 10
Sarà questo lo spirito motoescursionistico?
Credo sinceramente di si, ma non mi sono posto la cosa sotto questo punto di vista, a titolo personale.
alp ha scritto:
Quesito n. 11
Qual è stata la più grande paura che ti sei preso in una motoescursione?
Per ora nessuna, magari la disperazione di non poter tirar su la moto da solo... tocco ferro, và
alp ha scritto:
Quesito n. 12
Quanto conta l’affidabilità della tua moto e cosa fai per migliorarla (manutenzione fai da te o tagliandi periodici nell’officina di fiducia?)?
L'affidabilità della moto mi permette di concentrarmi solo sulla guida, senza dovermi preoccupare d'altro. E' sempre stato così per ogni mezzo. Per la moto poi è un piacere tutto particolare il poterle dedicare delle piccole cure nell'ambito delle mie scarse capacità manuali (quant'erano meglio i 2T?) ma non mi si accorcia il braccino se è il momento di far fare un controllo più approfondito e profesionale. Per questo, tendo a fidarmi di chi conosco piuttosto che dell'officina del marchio. Non sempre quelli che sanno dar del tu a un motore specifico sono quelli della rete ufficiale.....
alp ha scritto:Quesito n. 13
Giri a caso o predisponi meticolosamente il percorso? Guidi tu il gruppo o preferisci farti condurre da chi ha più esperienza di te?
vado per lo più a naso, limitandomi a scegliere "un territorio". Se lo conosco preferisco fare l'andatura, ma se non lo conosco lascio volentieri il passo a chi ne sa più di me. E anche ha chi ha più manetta. Ne ha diritto.
alp ha scritto:
Quesito n. 14
Esiste un modo per coniugare religione e motoalpinismo? (questa è dedicata al neo-Amministratore!).
A parte qualche moccolo che scappa tirando su la moto, non ci vedo null'altro in comune. Che c'entra?
alp ha scritto:
Quesito n. 15
Spuntino frugale, digiuno totale o abbuffata colossale (magari bagnata da “un goccio” di vino)?
Spuntino, non necessariamente frugale. Bisogna star leggeri ma mica far penitenza!
alp ha scritto:
Quesito n. 16
Ami studiare le tradizioni locali dei luoghi che andrai a visitare o preferisci scoprire il tutto sul posto, magari con un pizzico di sorpresa?
una vita senza sorprese? naaaaaaaaaaaaa......
alp ha scritto:
Quesito n. 17
Sulla tua moto fra gli sterrati ti senti “buono” (approccio soft!) o “cattivo” (approccio hard!)?
Mi sento "io". Come sono non spetta a me dirlo. Ma per quanto posso "aggredisco" il tracciato. Sigh... per quel che mi è permesso.
alp ha scritto:
Quesito n. 18
Il meritato riposo: ce ne sarebbero di pagine da scrivere! Che ne pensi?
E’ saggio fermarsi un po’… e la saggezza fa parte del motoescursionismo, o no?!
saggio e soprattutto salutare.
![[Occhiolino] ;)](./images/smilies/icon_wink.gif)
Specie se l'autonomia (e non parlo di benzina) è quel che è.
alp ha scritto:
Quesito n. 19[/b]
Di fronte all’inevitabile arrivo della vecchiaia (che altrettanto inevitabilmente ti porta qualche dolorino, un po’ qua e un po’ là), qual è il tuo atteggiamento? (superallenamento fisico, dieta calibrata, utilizzo di farmaci ad hoc… o vai fin che la barca va!)
faccio quel che posso, e cerco di godermi lo stesso l'uscita, cercando di non limitare troppo i compagni d'avventura. Che comunque preavviso doverosamente. Se so che il gruppo è composto da "manici pesanti" mi ritiro in buon ordine e cerco mete più alla mia portata.
alp ha scritto:
Quesito n. 20
E’ una delle maggiori paure dei motoescursionisti quella di rimanere in panne nel buio del bosco, magari solo. Ti è mai capitato? E cosa hai fatto (o cosa faresti se ti dovesse capitare?)?
Ho stallonato. Mezz'ora di calendario, recitato giorno dopo giorno, poi finalmente il copertone è rientrato in sede e son tornato a valle con la ruota sgonfia. Da allora cartucce CO2 in marsupio.
alp ha scritto:
Quesito n. 21
C’è niente di più bello?[/size]
[/quote]
Si, c'è. Posso dire cosa o siamo ancora in fascia protetta?
![[Occhiolino] :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)