Forum MotorTrip

Premetto che ho 44 anni, praticavo trial agonistico finchè ho mollato tutto qualche anno fa, ora voglio tornare e sto cercandomi una moto...
Devo dire che col trial mi sono sempre divertito moltissimo, sia in allenamento con gli amici che sopratutto in gara. Quando ho iniziato con la Fantic 300 comprata nuova non riuscivo a salire nemmeno per la rampa del garage ancora un po', ma tutti mi confortavano, dicendomi che presto avrei imparato, dovevo solo "darci dentro", e così ho fatto...
Devo dire che i risultati non sono tardati a venire, e in un paio di anni già affrontavo con serenità le zone di campionato producendo spesso anche qualche bello ZERO...
Poi la crisi, arrivato a un certo punto non riuscivo a progredire più, mi ero stabilizzato sulle mie capacità e non riuscivo più ad andare oltre, mi accanivo contro pietroni e muri sempre più alti, salite vertiginose e spostamenti sempre più affannosi, ma nulla da fare, più di lì non andavo...
Divoravo videocassette con le prodezze di Bosis, Tarres, Colomer e mi demoralizzava il fatto di non riuscire ad arrivare nemmeno a metà del loro talento!!
Ho letteralmente massacreto tre Fantic, due Beta e una Aprilia Climber, oltre a contusioni varie su me stesso, fino a quando, preso dallo sconforto ho mollato tutto...
Ora voglio tornare e ho già fatto qualche uscitina provvisoria con una vecchia Beta Zero a prestito, volevo fare solo dell'alpinismo con qualche passaggio di trial blando e invece eccomi da capo, sono impacciato, arrugginito e pure in sovrappeso, ma appena ho visto quattro pietroni mi ci sono avventato contro...
Temo di non riuscire ad abbandonare la grinta agonistica di quel tempo e poi incazzarmi nuovamente come una bestia!

Eppure mi basterebbe essere come Raga per essere contento!!

non può passare, Non si esaurisce mai finchè respiriamo. W grazie per avercelo ricordato

Ciao Laros.
E' il problema di tutti noi vecchietti.
Vedrai che con meno fisico,meno irruenza ma con piu' cervello ti divertirai
ancora tantissimo.

Ciao.
Claudio.

Se, come dici tu, gli ostacoli sono un tormento,
è probabile che al solo vederli si inneschi una specie d’angoscia,
particolarmente se non riesci a superarli.
Quindi non ti diverti più.
Forse è questo il motivo per cui hai mollato.
Se continui con lo stesso atteggiamento agonistico
potresti ricadere nella stessa situazione passata.
Credo, quindi, che la maniera migliore per affrontare l’ostacolo
sia modificare il livello d’aspettativa:
cosa pretendi da te?
E’ il caso di rivedere
il tuo modo di concepire l’andare in montagna per sentieri?
Forse sarebbe il caso di guardarsi un po’ intorno
e godere delle meraviglie della natura,
chiacchierare un po’ di più con gli amici che ti accompagnano,
scattare qualche foto
e fermarti a mangiare un panino nella locanda
che trovi poco fuori dai borghi che solitamente attraversi durante i tuoi giri.
E allora… buon divertimento!

Se sei attratto dagli ostacoli, questo e' insito nell'essenza del trial, nel senso che in inglese il termine trial significa "prova", io ti consiglierei di provare, l'importante e' che tu ti diverta a farlo, anche perche' in qualsiasi sentiero ti avventurerai, sicuramente troverai un ostacolo ad aspettarti, poi se ti senti sicuro puoi anche andare a cercarti delle difficolta' al di fuori del sentiero, sicuramente il Dna del trialista ti rimane dentro, anch'io parecchi anni fa', dopo qualche stagione di gare di regionale, ho lasciato perdere la moto da trial, ma dopo un po' te la senti a mancare, provi la nostalgia per determinati panorami, per certe mulattiere che sono precluse alla moto da enduro, oppure dei percorsi che fatti a piedi ti ci vorrebbe una settimana di tempo,e poi' il trial e' un'"altra cosa", nessun'altra moto ti fa' provare le sensazioni di essere su quell'"affare" senza sella che piu' che una moto sembra un atrezzo ginnico...Pero' cerca di avere un approccio meno "agonistico", meno zone e piu' sentieri, e goditi la giornata nei boschi...