i precetti del motoalpinista
Inviato: mar 21 apr, 2009 12:24 pm
in un simpatico sito di trialisti delle valli di Canera ho trovato questi utili precetti del motoalpinista che riporto,sono cose che sappiamo ma una rinfrescatina fa sempre bene:
non avventuratevi mai soli, potreste aver bisogno di una mano per superare ostacoli imprevisti;
non correte troppo. Le strade di montagna possono riservare un mucchio di brutte sorprese;
prima di avventurarvi per un passaggio difficoltoso fate una ispezione a piedi, altrimenti potreste trovarvi imbottigliati senza nemmeno lo spazio per voltare la moto;
procuratevi delle carte topografiche dettagliate. Ottime quelle militari al 25.000 e portatele naturalmente sempre dietro;
se andate oltre i 2000 metri la carburazione ne soffrirà, quindi portatevi un getto più piccolo per sostituirlo al momento opportuno;
non dimenticate i cavi di scorta;
Fate bene i conti con il carburante. Eventualmente portatene un po’ di riserva;
non vestitevi troppo pesantemente ma non dimenticate indumenti di lana e impermeabili in caso di maltempo;
sieroantivipera e qualche cerotto potrebbero essere utili;
la corda da roccia può servire in molti casi;
non manomettere mai i silenziatori originali;
per evitare fumosità eccessiva per i motori a due tempi la miscela dovrà essere fatta nelle proporzioni esatte indicate dal costruttore;
non entrare mai in campi coltivati o seminati, in prati da taglio, ecc. Se non ci fossero alternative mantenetevi ai bordi in fila indiana cercando di lasciare una sola traccia;
incrociando animali liberi o da lavoro rallentare e se necessario fermarsi e spegnere il motore. Si eviteranno situazioni pericolose;
nei centri abitati rallentare al massimo l’andatura;
evitare i percorsi a circuito da fare più volte, meglio un itinerario unico che abbia una sola partenza e un solo arrivo.
MEDITATE GENTE,MEDITATE![[Sorrisone] :D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
non avventuratevi mai soli, potreste aver bisogno di una mano per superare ostacoli imprevisti;
non correte troppo. Le strade di montagna possono riservare un mucchio di brutte sorprese;
prima di avventurarvi per un passaggio difficoltoso fate una ispezione a piedi, altrimenti potreste trovarvi imbottigliati senza nemmeno lo spazio per voltare la moto;
procuratevi delle carte topografiche dettagliate. Ottime quelle militari al 25.000 e portatele naturalmente sempre dietro;
se andate oltre i 2000 metri la carburazione ne soffrirà, quindi portatevi un getto più piccolo per sostituirlo al momento opportuno;
non dimenticate i cavi di scorta;
Fate bene i conti con il carburante. Eventualmente portatene un po’ di riserva;
non vestitevi troppo pesantemente ma non dimenticate indumenti di lana e impermeabili in caso di maltempo;
sieroantivipera e qualche cerotto potrebbero essere utili;
la corda da roccia può servire in molti casi;
non manomettere mai i silenziatori originali;
per evitare fumosità eccessiva per i motori a due tempi la miscela dovrà essere fatta nelle proporzioni esatte indicate dal costruttore;
non entrare mai in campi coltivati o seminati, in prati da taglio, ecc. Se non ci fossero alternative mantenetevi ai bordi in fila indiana cercando di lasciare una sola traccia;
incrociando animali liberi o da lavoro rallentare e se necessario fermarsi e spegnere il motore. Si eviteranno situazioni pericolose;
nei centri abitati rallentare al massimo l’andatura;
evitare i percorsi a circuito da fare più volte, meglio un itinerario unico che abbia una sola partenza e un solo arrivo.
MEDITATE GENTE,MEDITATE
![[Sorrisone] :D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)