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Approfitto dell'infermiera

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xtr
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Approfitto dell'infermiera

Messaggio da xtr » lun 31 mar, 2008 11:07 pm

ovviamente nel senso professionale :wink: .... infatti vorrei fare 1 lista di cose indispensabili, abb. utili o assolutamente inutili da portare nel pacchetto di pronto soccorso che (come gia' detto) si dovrebbe sempre avere nello zaino! Intendo 1 lista di cose specifiche per il motoalpinismo se possibile, non la solita bustina con qualche cerotto che si compra gia' prefabbricata!
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anna73

Re: Approfitto dell'infermiera

Messaggio da anna73 » mar 01 apr, 2008 5:39 pm

xtr ha scritto:ovviamente nel senso professionale :wink: .... infatti vorrei fare 1 lista di cose indispensabili, abb. utili o assolutamente inutili da portare nel pacchetto di pronto soccorso che (come gia' detto) si dovrebbe sempre avere nello zaino! Intendo 1 lista di cose specifiche per il motoalpinismo se possibile, non la solita bustina con qualche cerotto che si compra gia' prefabbricata!
Secondo me nella casetta nel pronto soccorso non ci devono essere grandi cose. Infatti nel caso di infortunio è sempre meglio chiamare soccorso e lasciare fare a mani esperte.
Quindi nel pacchettino del pronto soccorso io metterei delle garze per pulire eventuali ferite e abrasioni, in commercio ci sono delle salviettine monouso con il disinfettante che possono essere comode e allo stesso tempo poco ingombranti. Dei cerotti per semplici medicazioni
. Un laccio emostatico che può risultare una delle cose di maggior importanza, infatti in caso di emorragia di un arto è indispensabile bloccare a monte la circolazione sanguigna.Il laccio emostatico va messo a monte della ferita in modo da bloccare l'emorragia ma allo stesso tempo bisogna a intervalli regolari allentare il laccio per evitare l'ischemia.
L'ischemia avviene quando l'arto interessato diventa scuro, questo sta a significare che c'è una sofferenza circolatoria importante e quindi è necessario allentare il laccio per dar modo al sangue di irrorare e ossigenare i tessuti.
Io consiglierei sempre dei guanti in lattice monouso come protezione del soccoritore,infatti e sempre meglio evitare il contatto di sangue, anche se si tratta di un'amico.
In caso di emorragia ,è necessario intervenire prontamente anche se non siamo esperti, in quanto in questo caso non sempre i soccorsi arrivano in tempo . spero di esserti stata di aiuto

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Messaggio da lgatto78 » mar 01 apr, 2008 10:28 pm

Ciao a tutti, io dopo essermi trovato in una brutta situazione, ogni volta che esco con la moto o bici per escursioni fuori dal mio comune, mi cerco i numeri di telefono per le emergenze dei luoghi in cui vado...Non vorrei sembrare pessimista, ma in caso di bisogno "urgente" possono servire molto più di qualsiasi materiale di primo soccorso, perchè non sapendo come comportarsi di fronte ad un'emergenza potremmo sempre avere consigli da persone competenti; è utile e non costa niente.

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Messaggio da xtr » mar 01 apr, 2008 10:40 pm

Tutto sommato non molte cose, io cmq ho anche la ''coperta'' (non so come si chiama, quella dorata da 1 parte e argentata dall'altra) che ripara dal calore eccessivo oppure dal freddo a seconda della parte che è a contatto col corpo! Poi, sara' 1 cazzata, ma ho 1 paio di fialette monodose di collirio (date le abb. basse velocita' a cui viaggio, spesso non porto gli occhiali, e se ti entra qualcosa in 1 occhio puo' essere molto fastidioso). E poi quando vado in montagna (da sempre) porto anche fiammiferi e 1 cubetto di diavolina accendifuoco.... se ti fai male e il cell non prende, chissa quanto ci vuole perchè ti vengano a prendere, meglio mettersi comodi attorno al fuoco :wink: . Per ora non mi viene in mente altro di particolare, semmai vi aggiorno!
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Messaggio da max37 » mar 01 apr, 2008 10:49 pm

l'importante è che non dai fuoco al bosco :lol:
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Oggi non faccio niente perchè ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.

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Messaggio da xtr » mar 01 apr, 2008 10:51 pm

max37 ha scritto:l'importante è che non dai fuoco al bosco :lol:
Oh la'.... finalmente hai tolto dalla tua firma la tettona, non se ne poteva + :wink:
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Messaggio da morfina » lun 07 apr, 2008 11:20 pm

Vorrei fare un' integrazione alla già esaustiva risposta di Anna73.
Il laccio emostatico di cui parla Anna non è quello che normalmente si trova nelle confezioni di pronto soccorso vendute nei supermercati (per capirsi quelli che normalmente vengono usati per fare le iniezioni e i prelievi al braccio). Il laccio che dovete procurvi è un fazzoletto triangolare molto grande che arrotolato diventa un laccio che annodato (doppio nodo per la precisione, uno sopra e uno sotto ad una penna che farà da "rubinetto" per allentarlo a mano a mano che il tempo passa) funziona per le emorragie e lasciato aperto o piegato solo in parte diventa molto utile per immobilizzare gli arti superiori.
Perciò, grande fazzoletto triangolare e penna per emorragie e problemi agli arti superiori. Se avete spazio potete portare con voi la mascherina (per la respirazione bocca a bocca) per i casi drastici in cui occorra rianimare qualche nostro compagno moooolto sfortunato.
Quest'ultimo ovviamente è inutile se non accompagnato da una opportuna formazione sulle tecniche di BLS (Basic life support) che potete apprendere (e con infinita umiltà applicare nel concreto) gratuitamente frequentando gli appositi corsi tenuti dalla CRI.
Chi va piano, va sano, va lontano ma soprattutto non ti nega una mano.

squily
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Messaggio da squily » mer 03 set, 2008 12:27 am

volendo rispondere a morfina, porterei via con me anche un litro di olio per la mia moto, un litro di acqua per la sua.
A parte gli scherzi l'acqua non deve mai mancare sia per l'idratazione della persona che per la pulizia delle " eventuali" ferite del malcapitato.
es: se ci fosse del sangue su di una ferita e andassimo a pulire la stessa con una garza senza pima esserci accertati che ci siano all'interno dei corpi estranei, potremmo arrecare,senza volerlo, ulteriori danni..secondo
le precisazioni prese dalle ultime linee guida mediche, i lacci emostatici vengono suddivisi in alcune lunghezze per poter intervenire sulle varie dimensioni degli arti.
Vengono applicati sull' arto con un serraggio tipo clip dei marsupi, tarato in modo tale di non poter creare danni superiori a quelli già in atto.
non devono essere mai e poi mai allentati dopo alcuni minuti perchè è stato provato che il danno provocato dalle tossine rilasciate dal sangue rimesso in circolo incidono altamente sulla possibile morte di un paziente..eventualmente deve essere tamponata la ferita con qualsiasi mezzo ( se è un foro basta infilare un dito) e portare la parte ferita il più alto possibile rispetto la persona ( se si tratta di un arto, lo porto verso l'alto).
comunque come dite tutti è meglio che determinate operazione vengano effettuate da persone competenti-
un giorno senza rischio è un giorno non vissuto.

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