Dedicato alle donne!
Inviato: lun 08 mar, 2010 11:23 pm
in virtù della ricorrenza dell'8 marzo:
Motoalpinismo: vivere la Natura su due ruote
http://test.motortrip.it/phpBB322/
che dire, stupenda, pero' poi non meravigliarti se al prossimo raduno una donna del forum ti buca le scarpe (della moto)nolimit ha scritto:"Sotto il sole non c'è essere più infelice del feticista che brama una scarpa da donna e deve contentarsi di una femmina intera." [Anonimo]![]()
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Non capisco come mai l'8 marzo non sia un giorno di lutto con tanto di bandiera a 1/2 asta visto che si dovrebbe ricordare donne bruciate in una fabbrica e non mi pare una cosa per cui far festa, lo vedrei bene come giorno di riflessione sulla condizione femminile in paesi dove è ancora schiava e ancora viene lapidata ma aggiungerei anche le vaire ingiustizie e sopprusi di cui sono vittima uomini, donne e bambini, persone che a parer mio non possono avere parità di diritti perchè non è pari la fisicità e la psicologia ma dovrebbero aver garantito la parità di rispetto!nolimit ha scritto:i non so quanto le donne apprezzino in fondo sta cag... sta festa.
questa sembra che sia una leggenda:anALPhaBETA ha scritto:Non capisco come mai l'8 marzo non sia un giorno di lutto con tanto di bandiera a 1/2 asta visto che si dovrebbe ricordare donne bruciate in una fabbrica
La connotazione fortemente politica della Giornata della donna, l’isolamento politico della Russia e del movimento comunista e,
infine, le vicende della Seconda guerra mondiale, contribuirono alla perdita della memoria storica delle reali origini della manifestazione.
Così, nel dopoguerra, cominciarono a circolare fantasiose versioni, secondo le quali l’8 marzo avrebbe ricordato la morte di centinaia
di operaie nel rogo di una inesistente fabbrica di camicie Cotton o Cottons avvenuto nel 1908 a New York, facendo probabilmente
confusione con una tragedia realmente verificatasi in quella città il 25 marzo 1911, l’incendio della fabbrica Triangle, nella quale
morirono 146 lavoratori, in gran parte giovani donne immigrate dall'Europa. Altre versioni citavano la violenta repressione poliziesca
di una presunta manifestazione sindacale di operaie tessili tenutasi a New York nel 1857,[3] mentre altre ancora riferivano di scioperi
o incidenti verificatesi a Chicago, a Boston o a New York.
Nonostante le ricerce effettuate da diverse femministe tra la fine degli anni '70 e gli '80 abbiano dimostrato l'erroneità di queste
ricostruzioni, le stesse sono ancora diffuse sia tra i mass media che nella propaganda delle organizzazioni sindacali.