Mentre l'Italia rinuncia ai suoi due piloti di punta, gli altri Team affilano le armi e presentano i migliori piloti disponibili. Peccato per gli azzurri.....
AUSTRALIA
Chad Reed (MX1), Brett Metcalfe (Open), Dean Ferris (MX2)
BELGIO
Clément Desalle (MX1), Steve Ramon (Open), Jeremy Van Horebeek (MX2)
BRASILE
Jorge Antonio Balbi (MX1), Marcello Ratinho (Open), Pipo Castro (MX2)
CANADA
Jeremy Medaglia (MX1), Kaven Benoit (Open), Kyle Keast (MX2)
FRANCIA
Christophe Pourcel (MX1), Xavier Boog (Open), Marvin Musquin (MX2)
GERMANIA
Max Nagl (MX1), Marcus Schiffer (Open), Ken Roczen (MX2)
IRLANDA
Gordon Crockard (MX1), Stuart Edmonds (Open), Martin Barr (MX2)
ITALIA
Davide Guarneri (MX1), Alex Salvini (Open), Alessandro Lupino (MX2)
NUOVA ZELANDA
Josh Coppins (MX1), Ben Townley (Open), Brad Groombridge (MX2)
SPAGNA
Jonathan Barragan (MX1), Carlos Campano (Open), Jose Butron (MX2)
SVIZZERA
Arnaud Tonus (MX1), Valentin Guillod (Open), Gregory Wicht (MX2)
USA
Ryan Dungey (MX1), Andrew Short (Open), Trey Canard (MX2)
Come si vede, la nostra rappresentativa mostra le convocazioni (per carità, di tutto rispetto;) )fatte da Andrea Bartolini in luogo di Toni Cairoli e David Philippaerts, che sono stati bloccati da KTM Austria e da Yamaha Europa per la vicenda relativa agli sponsor sulle maglie della Nazionale (ci riusciamo solo noi italiani, ma vabbè...)
I nostri diranno sicuramente la loro in ogni caso, però i favoriti d'obbligo a questo punto sono i padroni di casa, con chances per i tedeschi che schierano Nagl e Roczen, ma forse anche per la Francia che mette in campo Pourcel e Mosquin, mente gli altri team possono al massimo contare su una punta di diamante acompagnati da rispettabili rincalzi.
E adesso, conto alla rovescia per rivederli così
