Qui c'e' un altro commento di Filippi al riguardo, dove ritratta quanto indicato
da max37:
http://www.marcofilippi.net/2015/12/codice-strada-filippi-pd-non-ce-alcuna-tassa-per-biciclette ha scritto: Anche a seguito dell'acceso dibattito che c’è stato in questi giorni - dichiara
Filippi - ho valutato che fosse meglio precisare ulteriormente quello che fin
dall'inizio era il mio intento: evitare che servizi di trasporto di turisti e
cittadini fossero svolti fuori da ogni regola e senza una qualsiasi forma di
assicurazione, come accade oggi. Anche se la bicicletta è un mezzo nobile di
trasporto, il meno inquinante ed il meno pericoloso per gli altri utenti della
strada, ritengo sia indispensabile che il suo utilizzo per trasportare persone a
pagamento debba essere adeguatamente regolato, proprio per garantire la
sicurezza di tutti
Il testo dell'emendamento, riportato di seguito nella pagina indicata, e'
sostanzialmente identico a quello segnalato da rokes, a parte una piccola
modifica:
2) delle biciclette e dei veicoli a pedali adibiti per il trasporto a pagamento,
pubblico o privato, di persone
Probabilmente il nostro si e' accorto che un provvedimento teso a scongiurare il
furto gli sarebbe costato i voti dei ladri e ha ulteriormente ritrattato...
Piu' seriamente, il fatto che un politico torni sui suoi passi dopo una
sollevazione popolare e' un buon segno; vuol dire che si prende la briga di
ascoltare i suoi elettori. A me preoccupano molto di piu' quelli che fanno una
cazzata e continuano a farla fino in fondo nonostante tutto.
Per quanto riguarda il punto
senza oneri a carico dello Stato e attraverso un'idonea tariffa per i
proprietari
potrebbe essere solamente il sottoprodotto per l'ossessione corrente della
spending review (ma perche' non chiamarla con un semplice "revisione della
spesa" o "controllo della spesa", cosa magari immediatamente comprensibile a
qualsiasi cittadino? Ma temo di essermi fatto marzullianamente una domanda e
dato una risposta) per cui qualsiasi legge va bene basta che non costi nulla.
E pazienza se la roba gratis vale quello che costa...