Mah!...lazzariello ha scritto:poi sono arrivate le motocavalcate, poi le riviste, poi internet in cui gruppi di località diverse si contattano per girare, poi il GPS, poi i giri organizzati a pagamento .........Pisolomax ha scritto:Se siamo in tale situazione, lo dobbiamo anche (soprattutto) a chi intende l'O.R. come una sorta di battuta cinghialesca privata (su terreni NON suoi però)
oggi il territorio nn sopporta più tale invasione, siamo in troppi ......
Io faccio dai 9000 ai 12OOO km/anno. (Veneto, Marche, Toscana, Umbria, Molise). Qui da me esco 2/3 volte a settimana.
Di cavalvate ne faccio 3/4 in un anno, non di più.
Allora, quando stanno tutti la (in 400/500), a sputar sangue, io giro in tutta tranquillità per i cavoli miei,
(mai da solo, mai in comitiva e sempre con amici "scelti" per il loro modo "pulito" di fare off),
e scopro posti sempre nuovi.
Vi sembrerà incredibile! ma nei miei percorsi, in un anno, incrocio dal si e no 7/8 enduristi.
Mi chiedo sempre più spesso dov'è tutta questa gente ...che non c'è!
Forse alle cavalcate... Ma poi?
Non è che il territorio è talmente grande e vasto, che ce n'è per tutti e per tutti i gusti?
O che in fin dei conti - e forse è proprio così - non siamo numerosi come alcuni vorrebbero farci credere?
(Intendo parlare di chi in moto ci va sempre - e non una volta al mese per dare una sgasata o fare una maialata!)
Quando alcune volte ripasso sui miei percorsi, le sole e poche tracce visibili, sono le mie.
E trovo questo molto confortante, malgrado il diffuso pessimismo che si sta instaurando (anche sul forum).
Quelli che si fanno beccare, insultare, redarguire, multare, non è che in qualche modo se li cerchino i problemi? (spesso e volentieri)...
E poi, non cominciamo a fare discorsi del tipo eliminiamo questa o quella tipologia di moto.
Non ha senso, soprattutto se detto da motociclisti.
Se talvolta c'è qualcosa da eliminare, non è il mezzo, ma il zuccone che lo guida.
Non sbagliamoci di bersaglio!
Ci vuole più entusiasmo e meno autolesionismo!
Anche il rapporto con la gente, non è poi così malvagio.
Una parola, un saluto ed un po' di cortesia bastano per scambiare due parole, aprire un dialogo, e condividere quel sentiero che ci fa incrociare.
Ed anche a farsi dare una dritta!