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La Multiuso di Umberto Borile

Trail, ovvero motociclette da sentiero, o dichiaratamente da motoalpinismo. Sono moto non estreme, semplici e robuste, mettono subito a loro agio anche i meno esperti grazie a potenze limitate e selle basse. Economiche e bisognose di poche cure, spesso spartane, sono sicuramente lontane dalle mode, ma vicine allo spirito di questo forum
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bebeking
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Messaggio da bebeking » mer 09 mag, 2012 6:42 pm

max, concordo con te... io un faro del genere lo volevo mettere anche sulla urban, in quanto quelle mascherine "thecno-spaziali" che mettono alla beta, proprio non le digerisco... (continuo a non comprendere perchè facciano moto con design per ragazzini, quando sono uomini di mezza età come me a comprargliele :?: ) non sapevo però come adattarlo. ne trovai uno identico a quello della foto on line a veramente poco... lo ordinai e mai l'ho ricevuto. dopo un paio di mesi di conetnzioso però, riebbi per lo meno i dinari. :lol: a quel punto rinunciai...

cmq, se la dovessi ordinare ora, (attenzione!!! una moto è venduta, manca l'altra) se col doppio faro non costasse tanto di più, rimango ancora dell'idea come tango, e come umberto del resto. la multi "è" con doppio faro!! :wink:
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Messaggio da max37 » mer 09 mag, 2012 7:40 pm

ci sono i braccialetti per la forcella
un doppio faro bello potrebbe essere questo

Immagine

a me la linea da mazinga della urban piace molto ed il faro fa una buona luce
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Messaggio da bebeking » mer 09 mag, 2012 7:54 pm

max37 ha scritto: a me la linea da mazinga della urban piace molto ed il faro fa una buona luce
ma perchè te sei ragazzino dentro... :lol:

cmq, se mai dovessi non vendere e/o tenermi la alp, la spoglio tutta e ci metto quei farettini lì... ganzi... :D
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borile
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Messaggio da borile » gio 10 mag, 2012 11:19 am

Anche a me piacerebbe molto un faro vintage o i doppi piccoli faretti con calottina tonda della foto,purtroppo,l'omologazione oggi è una cosa impossibile,assurda pazzesca,non va bene nulla,i fari omologati solo 2 anni fa non vanno più bene,le moto che li hanno montati,ok ma per le nuove,occorrono fari con riportati una marea di numeri sul vetro.In questo modo hanno ucciso Cev,ed altre ditte che facevano fari. La burocrazia italiana è la più contorta e quella con tempi più biblici del pianeta.Abbiamo preso ad esempio un faro Ufo con mascherina e con allegato il richiesto certificato di omologazione. Risultato: non va bene anche se abbiamo esibito il certificato EU mancano dei numeretti sul vetro. Altro esempio, una moto costruita in Italia,la si può omologare con il gancio di traino,ma non puoi viaggiare con il carrellino attaccato.Se la stessa moto la compra un tedesco e mette di conseguenza la targa tedesca,è autorizzato a circolare per le strade del nostro bel paese con il suo bel carrellino attaccato.Se inoltre con questa moto un italiano arriva al confine e là gli attacca il carrellino,può liberamente circolare nei paesi UE ma non in Italia.Ora capite perchè tanti imprenditori portano la loro azienda in Carinzia o in Svizzera?Meno tasse,meno burocrazia,e agevolano l'imprenditore a produrre e a far girare l'economia.Allora o siamo ebeti o amiamo talmente tanto questo paese,da farci continuamente frustare ma come se niente fosse andiamo avanti accontentandoci delle bricciole perchè i tre quarti della torta ce li sottrae il nostro governo che nonostante tutto è sempre in deficit. Scusate,sono andato fuori dal seminato,ma viene di conseguenza a certi argomenti.

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Messaggio da bebeking » gio 10 mag, 2012 11:44 am

borile ha scritto:Anche a me piacerebbe molto un faro vintage o i doppi piccoli faretti con calottina tonda della foto,purtroppo,l'omologazione oggi è una cosa impossibile,assurda pazzesca,non va bene nulla,i fari omologati solo 2 anni fa non vanno più bene,le moto che li hanno montati,ok ma per le nuove,occorrono fari con riportati una marea di numeri sul vetro.In questo modo hanno ucciso Cev,ed altre ditte che facevano fari. La burocrazia italiana è la più contorta e quella con tempi più biblici del pianeta.Abbiamo preso ad esempio un faro Ufo con mascherina e con allegato il richiesto certificato di omologazione. Risultato: non va bene anche se abbiamo esibito il certificato EU mancano dei numeretti sul vetro. Altro esempio, una moto costruita in Italia,la si può omologare con il gancio di traino,ma non puoi viaggiare con il carrellino attaccato.Se la stessa moto la compra un tedesco e mette di conseguenza la targa tedesca,è autorizzato a circolare per le strade del nostro bel paese con il suo bel carrellino attaccato.Se inoltre con questa moto un italiano arriva al confine e là gli attacca il carrellino,può liberamente circolare nei paesi UE ma non in Italia.Ora capite perchè tanti imprenditori portano la loro azienda in Carinzia o in Svizzera?Meno tasse,meno burocrazia,e agevolano l'imprenditore a produrre e a far girare l'economia.Allora o siamo ebeti o amiamo talmente tanto questo paese,da farci continuamente frustare ma come se niente fosse andiamo avanti accontentandoci delle bricciole perchè i tre quarti della torta ce li sottrae il nostro governo che nonostante tutto è sempre in deficit. Scusate,sono andato fuori dal seminato,ma viene di conseguenza a certi argomenti.
noooo... ma cosa dici? è l'articolo 18 il male del paese... l'accanimento su questa questione, (e ci metto in mezzo anche i sindacati), è anacronistica ed assurda... ma lasciamo perdere...
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Messaggio da Misso » gio 10 mag, 2012 11:54 am

Da imprenditore capisco tutta l'amarezza del tuo sfogo.

Un antico detto recitava "Chi sa, fa. Chi non sa, insegna..."

Parafrasandolo e pensando all'attuale situazione del nostro bel paese, potremmo dire:
"Chi sa, tenta nonostante tutto di fare. Chi non sa, si butta in politica e legifera!"
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Messaggio da max37 » gio 10 mag, 2012 12:55 pm

siccome un faro non costa millemila € al limite uno si prende la moto e poi monta quello che vuole.

invece di liberalizzare anche il mercato delle omologazioni si fa ostruzionismo.
potrebbe essere un settore che crea nuovi posti di lavoro, tutti quelli che hanno il pallino del tuning devono andare all'estero ad omologare le macchine oppure girano fuori regola.

ma sarà possibile ?
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Messaggio da TANGO » gio 10 mag, 2012 1:12 pm

Parlando di 4x4......i nulla osta sono sempre meno,l'unico ed assurdo escamotage è il seguente
Si demolisce il mezzo in Italia,si immatricola in Germania,si omologano un'infinità di cose (gomme,verricello,paraurti uso gravoso,roll-bar etc...)si demolisce in Germania e si reimmatricola in Italia
Una follia!!!!!!!
E i costi sono parecchio salati
Credetemi che è l'unica opzione "regolare"
Il massimo l'hanno raggiunto lo scorso anno con una direttiva che consente di omologare un verricello solo su un mezzo immatricoloato autocarro.
Sullo stesso identico mezo immatricolato vettura non è possibile...... :shock:

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Messaggio da carlo » gio 10 mag, 2012 4:22 pm

borile ha scritto:Altro esempio, una moto costruita in Italia,la si può omologare con il gancio di traino,ma non puoi viaggiare con il carrellino attaccato.Se la stessa moto la compra un tedesco e mette di conseguenza la targa tedesca,è autorizzato a circolare per le strade del nostro bel paese con il suo bel carrellino attaccato.Se inoltre con questa moto un italiano arriva al confine e là gli attacca il carrellino,può liberamente circolare nei paesi UE ma non in Italia.
In effetti mi chiedevo proprio quali fossero le implicazioni legali
del gancio traino per la Multiuso. Di questa cosa ne avevamo gia'
discusso qui (senza riferimento alla Multiuso):

http://motoalpinismo.forumup.it/viewtop ... oalpinismo

Effettivamente le leggi italiane sembrano avere poco e niente a che
fare con la logica. Basta guardare i limiti di velocita' per i carrelli
(appendice e non) e le regole per i tipi di patenti A e le potenze
delle moto. Il mio vecchio TT600RE (30 kW) era troppo potente per
poter essere guidato con la A2 ma troppo poco potente per poter
fare l'esame per la A3... :?
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Messaggio da bebeking » gio 10 mag, 2012 6:36 pm

carlo ha scritto:Il mio vecchio TT600RE (30 kW) era troppo potente per
poter essere guidato con la A2 ma troppo poco potente per poter
fare l'esame per la A3... :?
si... questa cosa è incomprensibile... ma vogliamo parlare dell'esame di pratica, ed in specifico l'otto? ha un'utilità pratica, uguale a zero, e con alcune moto, è impossibile da fare. un mio amico, gli prestai il mio guzzi v7 per fare l'esame, tutto bene tranne in quella prova, e per aver poggiato il piede per terra 2 volte (perchè si sa, in moto i piedi non servono mai :shock: ) è stato bocciato. pazzesco. mi sembrerebbe più ovvio, su certe categorie di moto in particolare, togliere quella assurda prova, e magari portare in autostrada...
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