l'alp 4.0 e le motogp

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La differenza è nel frazionamento dei motori. In moto GP immagino siano 4 cilindri. I monocilindrici hanno maggiore freno motore, quindi ci vuole più forza per avviarli. Ecco svelato l'arcano.[/quote]


Questa mi sembra una osservazione molto interessante, una cilindrata unitaria più grande complica un po' la manovra. Però in questo caso abbiamo due alp presumibilmente identiche ed una parte senza problemi e una no, per cui tendo a pensare che la differenza la faccia chi sta tentando di avviare a spinta. Continua a sfuggirmi qualcosa!

[Pinus]

La differenza è nel frazionamento dei motori. In moto GP immagino siano 4 cilindri. I monocilindrici hanno maggiore freno motore, quindi ci vuole più forza per avviarli. Ecco svelato l'arcano.


Questa mi sembra una osservazione molto interessante, una cilindrata unitaria più grande complica un po' la manovra. Però in questo caso abbiamo due alp presumibilmente identiche ed una parte senza problemi e una no, per cui tendo a pensare che la differenza la faccia chi sta tentando di avviare a spinta. Continua a sfuggirmi qualcosa!

Spiacente, non ho letto da nessuna parte che si parlava di due Alp uguali, una che partiva a spinta e una no.

Comunque è normale che i monocilindrici siano più difficili da avviare a spinta, rispetto i plurifrazionati. Poi, da moto a moto, anche lo stesso modello, bisognerebbe vedere la rapportatura pignone-corona e la pratica del pilota nella manovra.

Il suggerimento del pistone è corretto, ma applicabile soprattutto all'avviamento a pedale. Nell'avviamento a spinta, in moto senza pedale, mi pare un poco complesso cercare il PMS.

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[quote=Poi, da moto a moto, anche lo stesso modello, bisognerebbe vedere la rapportatura pignone-corona e la pratica del pilota nella manovra.


Il suggerimento del pistone è corretto, ma applicabile soprattutto all'avviamento a pedale. Nell'avviamento a spinta, in moto senza pedale, mi pare un poco complesso cercare il PMS.[/quote]




Non avevo pensato alla rapportatura, in effetti sulla mia alp è accorciata rispetto all'originale, e mi verrebbe da pensare che questo influisca negativamente, sbaglio?
La ricerca del PMS è quella che facciamo con il pedale cercando di sentire "resistenza" già ad inizio corsa, corretto? Ma come si può fare la stessa cosa senza pedivella?
Grazie a tutti per i contributi!

[sapphire]

Se il pistone è in fase di compressione non appena inserisci la marcia ci sono buone probabiltà che si blocchi la ruota.
Devi cercare di posizionare il pistone in fase di discesa ( aspirazione ) Poi spingere la moto in modo deciso ed inserire la marcia più opportuna seconda o terza ( a secondo dei rapporti ) e la moto parte.
Senza la leva è più complicato ma non impossibile,inserisci una marcia alta e posiziona il pistone correttamente spostando la moto avanti o indietro.

[Stranetribù]

,inserisci una marcia alta e posiziona il pistone correttamente spostando la moto avanti o indietro.

E' questo il punto che non mi è chiaro: sposto avanti e indietro la moto con la marcia inserita, ma alla ricerca di cosa? Cosa devo "sentire"?
Se vado all'indietro arrivo ad un punto in cui la moto "resiste", è questo il PMS? La manovra di accensione deve partire da qui?
Grazie per la pazienza!

[sapphire]

Il punto in cui resiste è la fase di compressione per cui appena la spingi e lasci la frizione la ruota si blocca e la moto non si avvia. Il pistone deve trovarsi in inizio fase di discesa in modo che durante la spinta la ruota non si blocca ed il pistone compie un giro per ritrovarsi in fase di compressione con una buona inerzia e spinta tale da superare la fase di compressione e scoppio. Se hai una buona sensibilità riesci altrimenti con le sole parole non si conclude molto.