Siete qualcuno di voi?

[SVDiesel]

Almeno devo dire che io ho l'opportunità di vivere in un'area dove ci si puo' ancora divertire...

mah, io vivo all'ombra del costo.
Sinceramente non posso più sopportare i pazzi scatenati che vengono su come missili per strada mettendo a repentaglio la loro, ma soprattutto la MIA vita. Non vedo perchè devo evitare di andare (piano) per alcune strade perchè alcuni MONE si sentono valentino rossi...

ora, io presumo non sia il tuo caso.

Così nei boschi come in strada, c'è bisogno di un po' di rispetto in più. Se vogliono correre si paghino la pista.

Lo stesso vale per i "crossisti".

E' COLPA LORO SE NON POSSIAMO PIU' METTERE LE RUOTE SULLA GHIAIA!!

Qui è tutto vietato (specialmente se si ha una moto di una certa stazza...) e quando parlo con la gente, mi rendo conto che appena vede ruote tassellate già gli girano!!

temperanza!!

[Ernesto]

Si, ci vorrebbe tanta temperanza!
E anche tolleranza e rispetto per chi non la pensa come noi, ma pure puo' insegnarti qualcosa.

Tornando alla domanda di Luca, certamente si puo' controllare una moto piu' allegra ed andare senza far danni: siamo tutti d'accordo che quello che conta e' l'attitudine.
Pero' ci vuole molto manico e soprattutto molto piu' autocontrollo, rispetto ad andare con moto progettate per un approccio piu' "soft" con l'ambiente.

Quello che mi disturba un po' e' pero' proprio la definizione di "allegra" per indicare un mezzo dalle prestazioni piu' esasperate. Certo, e' solo una definizione abbastanza usuale, ma da l'idea che Alpetta & Co. siano "tristi". Neanche per idea: la mia mula gialla mi mette di buonumore solo a guardarla, ed il buonumore si mantiene per tutto il tempo perche' la sua semplicita' di uso consente di godere appieno di quello che ti circonda. E apparentemente siamo in molti oramai a pensarla cosi, a giudicare da tutte le "conversioni" che si sono registrate su questo forum.

Comunque la si veda non si tratta affatto di un utilizzo in minore delle due ruote, anzi.

[nodoubt]

Almeno devo dire che io ho l'opportunità di vivere in un'area dove ci si puo' ancora divertire...

mah, io vivo all'ombra del costo.
Sinceramente non posso più sopportare i pazzi scatenati che vengono su come missili per strada mettendo a repentaglio la loro, ma soprattutto la MIA vita. Non vedo perchè devo evitare di andare (piano) per alcune strade perchè alcuni MONE si sentono valentino rossi...
ora, io presumo non sia il tuo caso.
Così nei boschi come in strada, c'è bisogno di un po' di rispetto in più. Se vogliono correre si paghino la pista.
Lo stesso vale per i "crossisti".
E' COLPA LORO SE NON POSSIAMO PIU' METTERE LE RUOTE SULLA GHIAIA!!
Qui è tutto vietato (specialmente se si ha una moto di una certa stazza...) e quando parlo con la gente, mi rendo conto che appena vede ruote tassellate già gli girano!!
temperanza!!

wow, che bello, la prossima volta che vado a tirare sul costo passo a trovarti
No, scherzi a parte (beh, il trovarti puo' essere)... uno matura, uno cambia. Non ti nascondo "un'adolescenza" smanettona, ma non sono mai stato il "costaro" della domenica. Ho fatto tanti giri sul costo, ma quando cerano chesso'... 2 o 3 moto .... non la domenica quando ci sono quelli che fanno i casini che tu citi. E' una bella strada, mi piace guidare con andatura allegra... purtroppo i deficenti l'hanno trasformata in un cimitero e resa praticamente proibita a chi vuole divertirsi davvero.
Qui dove mi sono traferito (colli asolani, ma a nord di asolo) è ancora una terra di nessuno. Il postino gira senza casco.
Gente che accende la motosega alle 0600 del mattino di domenica... gente che carbura la macchina da rally (con sgasate immense) alle 2 del mattino.
io ci sto bene qui. C'e' un equilibrio dovuto anche al fatto che c'e' poca gente. Nessuno si lamenta, nessuno esagera piu' del dovuto.
CErto: se domenica nella stradina sterrata che faccio io con la MTB si radunasse la partenza della Dakar, allora forse si finirebbe come sul costo.... X-(

[nodoubt]

Si, ci vorrebbe tanta temperanza!
Comunque la si veda non si tratta affatto di un utilizzo in minore delle due ruote, anzi.

ho tagliato un po' per non ridondare.
Allora OGNI MOTO e' bella.
C'e' stato un periodo che usavo uno scooter 50 per andare in ufficio. E mi divertivo pure con quello.
Riesco a divertirmi anche andare a spasso piano con una Harley.

Il termine "ALLEGRO" è un po' musicale... nel senso che il ritmo è un po' piu' frequente se mi permetti il termine.
Io personalmente preferisco le andature piu' rapide, siano esse su terra o asfalto (lasciamo perdere se pista o non pista, non è il punto).
Che poi ci sia da godere con andatur piu' turistiche sono d'accordo.
Resta il fatto che qualunque cosa fai con la moto, con qualsiasi andatura tu vada, un buon skill è sempre e comunque necessario.
L'Allegria opposta alla tristezza invece credo sia comune. Intendo dire che la moto è allegria (=felicità) comunque. A qualsiasi velocità o grado di inclinazione

[rokes]

...Io abito a Monfumo.....
Ecco vedo spesso gente in zone tipo Monfumo, Asolo, Maser, Cavaso ecc ecc ecc a darci dentro di brutto con varie moto offroad (dai cross senza fari e targa, fino alle maxi enduro). Spesso sono sul mio percorso... e mi scanso non appena sento i motori in arrivo.

Ma per caso tra quelli che ci danno di gas in queste zone, c'e' qualcuno qui dentro?

io conosco qualcuno di quelleparti che fa spesso giri li intorno, magobix fa parte di questo forum, ma anche altri che frequentano forum diversi tipo rokes di endurostradali e beppe di mototurismo on off

Forse ci siamo incrociati, non lo so.
Di certo molto difficilmente ci davo "dentro di brutto", soprattutto avvistando un pedone, un contadino, un ciclista o chicchesia.

In queste situazioni, modero sempre la velocità e di conseguenza quella dei miei compagni d'avventura. Rallento, (in certi casi, vedi cavalli, mi fermo senza esitazione e aspetto che si allontanino); saluto sempre, (anche verso chi si dimostra ostile - sono sicuro che la perseveranza nell'educazione alla lunga paga).

Sono altrettanto conscio che chi frequenta i monti lo fa per amore della la natura e dello sport, (come tanti di noi), per essere in simbiosi con cio' che lo circonda, per respirare Aria Pura.

Allora mi dico: l'odore della miscela piace solo a noi (e non è detto... chiedere a chi segue dietro!); il rombo dele nostre motorelle idem; i polveroni che solleviamo spesso sono cosa infame e se li respirano tutti loro (ossia i poveri cristi che a piedi o in bici magari si stanno scannado come dei forsennati per salire) ...

Ecco, se in quel momento, rallento, faccio un cenno della mano, saluto, non faccio idiozie e/o casino, allora si, si puo' immaginare coesistere, ragionare, apprezzarsi a vicenda.

Un esempio per tutti: qualche tempo fa c'è stata la Prosecchissima (MTB). Abbiamo (per caso) beccato il percorso frecciato qualche giorno prima della gara mentre alcuni dell'organizzazione verificavano il tutto ed altri si allenavano in anteprima.

Tutti i ciclisti incontrati, E DICO TUTTI, sono stati gentilissimi con noi.
Evidentemente noi ci siamo sempre fermati, in qualsiasi situazione.

Cos'è successo? Proprio loro, i ciclisti, a loro volta capendo le nostre difficoltà per andare avanti, si fermavano e ci facevano cenno di proseguire. Più volte gli abbiamo incrociati altrove e discusso con loro.
Morale della favola?... 3 su 4 venivano dall'enduro.
Non vi sembra questa una bella metafora?

Ho la certezza che vivendo e comportandoci civilmente e responsabilmente potremmo non solo coesistere, ma apprezzarci mutualmente e condividere questa passione che immancabilmente ci accomuna: sport, scoperta e amore della natura e dell'ambiente che ci circonda.

[nodoubt]

rokes, mi trovi perfettamente d'accordo!
E' esattamente cio' che provo a fare io. Saluto sempre tutti i contadini, tutti quelli coi trattori.... tanto che spesso si fermano, chiacchierano e mi indicano anche nuovi percorsi (dentro i loro campi).

[ciccio72]

Rokes, non voglio essere pessimista, ma penso che purtroppo ci siano ancora numerosissimi motociclisti e con questo intendo sia per strada che in off che hanno (nonostante l'età) un spirito eccesivamente "agonistico" per un utilizzo della moto rispettoso nei confronti di chi gli sta attorno..... Questo te lo posso garantire, girando molto spesso con numerose e molteplici compagnie!!! Ad esser sincero senza voler fare retorica e ben volentieri dall'essere smentito, gli unici con cui ho girato parecchie volte ormai senza provare questa sensazione sono proprio i componenti di questo sito Nonostante non sia proprio una "tartaruga" il cronometro lo tengo solo per quando vado in pista.....