[size=150]ATTENZIONE[/size]: oggi dalle 13:00 circa il forum sara' utilizzabile in sola lettura per operazioni di manutenzione. L'operazione dovrebbe durare alcuni minuti,
Total vertically
Total vertically
Questo giro in Carinzia inizia male: un collega che mi aveva chiesto di girare mi tira il pacco all’ultimo, nel senso buono, ma intanto oggi non girerà con me; dopo l’ennesimo tentativo di smuovere quella roccia di... un caro amico, niente da fare, mi arrendo all’evidenza e se voglio muovermi e sudare un po’ devo decidermi a partire, accidenti! E che problema c’è? Nessuno, se non che, dentro un guadetto del menga che volevo attraversare per lungo con circa 20 cm di acqua, per non so quale motivo mi esce la marcia, subito scatta in avanti il piede sx riuscendo a inserirla di nuovo, ma invano... ormai sono fermo e orizzontale dentro l’acqua, io e la moto... robe da Mr Bean
Poi tento di seguire un percorso che da tempo vagheggia nella mia testolina, ad un certo punto una deviazione a dx mi ricorda qualcosa, un percorso fatto un'altra volta con un’altra moto: mi decido ad abbandonare temporaneamente il percorso ripromettendomi di ritornarci dopo qualche decina di minuti...
Ah si... dopo appena 3 minuti mi sento totalmente libero e disinibito, seguo col naso la nuova traccia, tanto più avanti costringerò il caro amico a fare il percorso originario che avevo progettato per oggi, e qui inizia l’avventura: Total Vertically.
Sbuco su una strada che prosegue in salita, sapevo che era chiusa, cioè che finiva, ma i ricordi di tutte queste tessere di terreno cominciano ad affievolirsi e quale occasione più buona di riscoprire le cose che magari già si conoscono? Ebbene dovete sapere che dove finiva prima la strada ora ne hanno costruita un altro po’: AKTIEN 26 (o qualche altro numero...) tipo le nostre AZIONI 26, sono delle sponsorizzazioni dalla Comunità Europea per costruire, rimodernare, rimettere a posto strade, scoli dell’acqua, rifare argini, briglie e chi più ne ha ne metta. In pratica sono riuscito a capire da dove proveniva il grano (CE) per costruire questo nuovo pezzo di strada, la data e poco altro.
Però, accidenti, la strada finisce di nuovo senza sbucare da nessuna parte: allora guarda di qua, guarda di là, ci deve essere un qualcosa che parte e/o arriva da qua, non avrebbe quasi nessun senso costruire una strada nel nulla, e infatti scorgo una serie di sassi adagiati per benino, con quel muschietto tutto verde e marrone, lo sentite il profumo? Roba da caprioli però... uhmmm, mi guardo attorno e decido di intraprendere questa via. Seconda e vediamo cosa succede, i primi 100 m non sono male, mi diverto, il ferro si arrampica per benino, il terreno è completamente invaso da foglie di faggio e abbastanza secco, una vera goduria. Poi ci si inerpica un po’ di più, comincio a scondizolare per bene, ci sono dei sassoni a scalino, il primo... vai, il secondo... vai, al terzo mi fermo perché non c’ho più fiato! Cerco di ripartire, ma invano, devo quasi portarlo su di forza! Poi in seconda vedo che vado troppo piano, quindi via di terza e quasi a manetta: ottengo dei buoni risultati, ma mi stanco da morire... Devo prevedere molto oltre a quello cui sono abituato, ma così facendo riesco a scavalcare vari scalinetti o piccoli imprevisti anche di fila, ogni tanto perdo il controllo, mi siedo e con il gas aperto il posteriore riesce a fare presa, forse è merito pure delle rotelle laterali
Incontro cose che mi sembrano strane, forse dei “segni” antichi o chi lo sa...
Alberi fatati
Faggete antiche
Faggi centenari
Pure qui ci sono piccoli rifugi o semplicemente dei ricoveri temporanei
La via continua ora in orizzontale, anche se continuo a fare le foto in verticale
Panorama
Prossimo obiettivo
Un po’ allo scoperto
Mi inoltro in questa interessante pineta
Mi addentro in un posto nuovo e scorgo una nuova angolazione
Come al solito noto quello che forse potrebbe essere un fossile, mah... che ingenuo che sono!
Intraprendo una salita niente male, ma non c’ho il fisico, mi arrendo e indietreggio
Cercasi disperatamente matto disponibile a fare a manetta e in salita tutte quelle stradine
Poi sbuco in un prato, anche qui i soliti cinghiali cercano patatine rovistando e ribaltando intere zolle di terra
Mmmmh, qui si sono divertiti per bene. Notare come cresce ottimanete il croco viola, è riuscito a sbucare con molta disinvoltura in mezzo a tutto quello sterco di mucca secco
Altri fiorellini, notare la terra ancora umida anche se pure qui non piove e nevica da parecchio. A dire la verità in un certo punto ho incontrato delle lastre di ghiaccio, ma molto piccole: c’erano, credo, 8-10 gradi, non ho visto nessun segno di acqua di disgelo e l’aria è talmente secca che forse significa che il ghiaccio sublima direttamente
Piccola sosta con mini fontana da risorgiva a lato
Qualche tranquillo viale di castagni: che rilassante dopo tutto quel VERTICALLY
Quasi tramonto
Poi mi sono fermato in una fattoria dove c’erano dei maiali e mi stavo chiedendo dove ha la testa quel poveretto indicato con la freccia rossa
Poi tento di seguire un percorso che da tempo vagheggia nella mia testolina, ad un certo punto una deviazione a dx mi ricorda qualcosa, un percorso fatto un'altra volta con un’altra moto: mi decido ad abbandonare temporaneamente il percorso ripromettendomi di ritornarci dopo qualche decina di minuti...
Ah si... dopo appena 3 minuti mi sento totalmente libero e disinibito, seguo col naso la nuova traccia, tanto più avanti costringerò il caro amico a fare il percorso originario che avevo progettato per oggi, e qui inizia l’avventura: Total Vertically.
Sbuco su una strada che prosegue in salita, sapevo che era chiusa, cioè che finiva, ma i ricordi di tutte queste tessere di terreno cominciano ad affievolirsi e quale occasione più buona di riscoprire le cose che magari già si conoscono? Ebbene dovete sapere che dove finiva prima la strada ora ne hanno costruita un altro po’: AKTIEN 26 (o qualche altro numero...) tipo le nostre AZIONI 26, sono delle sponsorizzazioni dalla Comunità Europea per costruire, rimodernare, rimettere a posto strade, scoli dell’acqua, rifare argini, briglie e chi più ne ha ne metta. In pratica sono riuscito a capire da dove proveniva il grano (CE) per costruire questo nuovo pezzo di strada, la data e poco altro.
Però, accidenti, la strada finisce di nuovo senza sbucare da nessuna parte: allora guarda di qua, guarda di là, ci deve essere un qualcosa che parte e/o arriva da qua, non avrebbe quasi nessun senso costruire una strada nel nulla, e infatti scorgo una serie di sassi adagiati per benino, con quel muschietto tutto verde e marrone, lo sentite il profumo? Roba da caprioli però... uhmmm, mi guardo attorno e decido di intraprendere questa via. Seconda e vediamo cosa succede, i primi 100 m non sono male, mi diverto, il ferro si arrampica per benino, il terreno è completamente invaso da foglie di faggio e abbastanza secco, una vera goduria. Poi ci si inerpica un po’ di più, comincio a scondizolare per bene, ci sono dei sassoni a scalino, il primo... vai, il secondo... vai, al terzo mi fermo perché non c’ho più fiato! Cerco di ripartire, ma invano, devo quasi portarlo su di forza! Poi in seconda vedo che vado troppo piano, quindi via di terza e quasi a manetta: ottengo dei buoni risultati, ma mi stanco da morire... Devo prevedere molto oltre a quello cui sono abituato, ma così facendo riesco a scavalcare vari scalinetti o piccoli imprevisti anche di fila, ogni tanto perdo il controllo, mi siedo e con il gas aperto il posteriore riesce a fare presa, forse è merito pure delle rotelle laterali
Incontro cose che mi sembrano strane, forse dei “segni” antichi o chi lo sa...
Alberi fatati
Faggete antiche
Faggi centenari
Pure qui ci sono piccoli rifugi o semplicemente dei ricoveri temporanei
La via continua ora in orizzontale, anche se continuo a fare le foto in verticale
Panorama
Prossimo obiettivo
Un po’ allo scoperto
Mi inoltro in questa interessante pineta
Mi addentro in un posto nuovo e scorgo una nuova angolazione
Come al solito noto quello che forse potrebbe essere un fossile, mah... che ingenuo che sono!
Intraprendo una salita niente male, ma non c’ho il fisico, mi arrendo e indietreggio
Cercasi disperatamente matto disponibile a fare a manetta e in salita tutte quelle stradine
Poi sbuco in un prato, anche qui i soliti cinghiali cercano patatine rovistando e ribaltando intere zolle di terra
Mmmmh, qui si sono divertiti per bene. Notare come cresce ottimanete il croco viola, è riuscito a sbucare con molta disinvoltura in mezzo a tutto quello sterco di mucca secco
Altri fiorellini, notare la terra ancora umida anche se pure qui non piove e nevica da parecchio. A dire la verità in un certo punto ho incontrato delle lastre di ghiaccio, ma molto piccole: c’erano, credo, 8-10 gradi, non ho visto nessun segno di acqua di disgelo e l’aria è talmente secca che forse significa che il ghiaccio sublima direttamente
Piccola sosta con mini fontana da risorgiva a lato
Qualche tranquillo viale di castagni: che rilassante dopo tutto quel VERTICALLY
Quasi tramonto
Poi mi sono fermato in una fattoria dove c’erano dei maiali e mi stavo chiedendo dove ha la testa quel poveretto indicato con la freccia rossa
Total vertically
Bel giro, c'e' anche un albero fantasma.... sembra si muova persino nella foto! Quello invece deve essere il fossile di un pesce di un altro pianeta!
Pure un maiale senza testa! E non mancano i faggi centauri (hai scritto per errore "centenari"...).
Pero' quella parte "Un po’ allo scoperto" mi fa le vertigini solo al pensiero...
Pure un maiale senza testa! E non mancano i faggi centauri (hai scritto per errore "centenari"...).
Pero' quella parte "Un po’ allo scoperto" mi fa le vertigini solo al pensiero...
chi va piano,
va sano e...
ammira il paesaggio.
(E magari vede le fate nei boschi!!)
va sano e...
ammira il paesaggio.
(E magari vede le fate nei boschi!!)
-
- Messaggi: 2247
- Iscritto il: ven 02 mag, 2008 11:39 pm
- Località: varese
Total vertically
Bellissimo giro e stupende foto.
Peccato che io viva cosi' lontano.
Qualche giretto lo farei con piacere.
Peccato che io viva cosi' lontano.
Qualche giretto lo farei con piacere.
Total vertically
ciao scusate sono nuovo e non so se sono nel posto giusto.
qualcuno potrebbe gentilmente indicarmi dei tour-escursioni da fare in enduro nella provincia di belluno, veneto?
grazie mille
qualcuno potrebbe gentilmente indicarmi dei tour-escursioni da fare in enduro nella provincia di belluno, veneto?
grazie mille
- betaflo
- Messaggi: 641
- Iscritto il: ven 21 dic, 2007 12:44 pm
- Località: Mondolfo PU Moto: Sherco SE300 i-f
Total vertically
Complimenti per il tuo racconto, è molto coinvolgente
Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina
- max37
- Messaggi: 6633
- Iscritto il: mer 06 giu, 2007 8:23 pm
- Località: Dueville ( Vi ) Moto: Cagiva Navigator 1000 Beta Alp 200
Total vertically
bel giro e belle foto
Max37
http://www.tecnicamotori.it/
La cosa più deliziosa non è non avere nulla da fare. E' avere qualcosa da fare e non farla.
Oggi non faccio niente perchè ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.
http://www.tecnicamotori.it/
La cosa più deliziosa non è non avere nulla da fare. E' avere qualcosa da fare e non farla.
Oggi non faccio niente perchè ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.
- max37
- Messaggi: 6633
- Iscritto il: mer 06 giu, 2007 8:23 pm
- Località: Dueville ( Vi ) Moto: Cagiva Navigator 1000 Beta Alp 200
Total vertically
metti un annuncio in avvisi e novità e magari trovi qualcuno nelle tue zonemaxpower ha scritto:ciao scusate sono nuovo e non so se sono nel posto giusto.
qualcuno potrebbe gentilmente indicarmi dei tour-escursioni da fare in enduro nella provincia di belluno, veneto?
grazie mille
Max37
http://www.tecnicamotori.it/
La cosa più deliziosa non è non avere nulla da fare. E' avere qualcosa da fare e non farla.
Oggi non faccio niente perchè ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.
http://www.tecnicamotori.it/
La cosa più deliziosa non è non avere nulla da fare. E' avere qualcosa da fare e non farla.
Oggi non faccio niente perchè ieri non ho fatto niente ma non avevo finito.
- Brianza
- Messaggi: 805
- Iscritto il: mer 05 dic, 2007 10:19 pm
- Località: Provincia di Como - Beta Alp200 - Montesa 4tr
Total vertically
Deve essere una goduria girare in quei posti con una motoretta da trial.
Molto bello il report e le foto.
ciao
Molto bello il report e le foto.
ciao