anche se lui dice che non era organizzato tutto alla perfezione a me sembra sia andato tutto nel migliore dei modi.
si è subito instaurato un buon rapporto con tutti, anche quelli che non conoscevo.
il ritrovo alla mattina del sabato
l'inizio del percorso dove qualcuno trova già delle difficoltà
luca che ammira il panorama
foto di qualche passaggio seguendo un metanodotto ( credo )
alla fine del primo tratto in un paesino ernesto ci fa visitare questo piccolo mulino
claudio decide di mimetizzarsi in una pozza di fango e ci riesce molto bene
altre vittime del tracciato
varie foto dello stesso punto
aguzzate la vista, il mimetismo funziona
enrico in difficoltà, notate a cosa serve il paraginocchio
i miei figli in azione
purtroppo enrico decide di schiantarsi fortunatamente per lui non facendosi nulla ma non si può dire lo stesso per la moto.
carterino filtro olio crepato e leva del freno post. piegata e resa inutilizzabile.
si aggiusta il carter con della pasta bicomponente e si elimina il freno post. per poter proseguire
dopo esserci persi, rodcat ci viene in soccorso con il zuky mettendosi pure in difficoltà.
bisogna dire che quel tratto era davvero impegnativo
qui enrico è costretto a scendere a piedi perchè privo del freno post
paesaggio
qui si abbeverano i cavalieri
finalmente si arriva al ristorante e comincia a piovere a dirotto solo fino a quando non decidiamo di riprendere il cammino ( che botta di c..o )
ricomincia il giro, pecore al pascolo
momenti di svago
sottobosco "leggermente" scavato
altro svago
bestie (vere) al pascolo
le bestie di rodcat
qui finisce il giro e dopo essere stati ospitati da ernesto si fa la "festa" ad anna che il 25 compirà xywkd anni ( ma è sempre giovane
)
il giro mattutino della domenica comincia con l'attacco alla croce di scurcola
percorso che si è perso
qui rovino la foto a luca
foto fatta in corsa
chiesina veramente bella che segue con il tetto l'andamento delle montagne retrostanti
qui claudio decide di distendersi nuovamente, il prato in quel punto era davvero invitante
paesaggio
resti romani
dopo aver visto questi posti e la gente che vi abita ho deciso che andrò ad abitare pure io in abruzzo.
km e km di sterrate e rarissime case, vecchiette che ti salutano felici quando ti vedono arrivare ed un senso di libertà difficilmente riscontrabile qui al nord, dove ti senti braccato ad ogni uscita, se non fosse per il lavoro ci farei un pensierino veramente
per le eventuali 10000 altre foto che ho fatto mandatemi un mp che vedrò di inviare a tutti le foto in alta definizione.
qualche altra chicca
. Complimenti Max. 
