Protagonisti della giornata:
Capitan Harlok

Pumba

S.pazz

ed io, Betaflo

Questa Domenica Capitan Harlok ci ha portato in giro per i nostri monti facendoci da guida... conosce posti e sentieri che nemmeno le cartine riportano!!
Appuntamento a casa di Pumba per le 09:00; il sole a Sassoferrato è scomparso, siamo immersi in mezzo alle nuvole e fa pure freddo, ma basta fare qualche KM e salire un pò di quota ed ecco che tutto cambia.





Lo scopo della giornata è quello di raggiungere Monte N... in fuori strada evitando il piu possibile l’asfalto.
Inizialmente è Pumba a farci da giuda poichè pratico della zona, per poi passare la mano a Max.
Ci conduce per un sentiero che gia conosciamo e lo avvisiamo che non porta da nessuna parte ma finisce in una radura; niente di piu sbagliato, dietro ad una frasca, si nasconde un sentiero che solo lui puo sapere dove ritrovarlo!
Buona parte del percorso viene fatto sulla cresta dei monti e ne approfittiamo per scattare foto ai panorami mozzafiato.
Ogni tanto incrociamo qualche escursionista e uno di questi si ferma dinanzi a me per dirmi: ‘certo non sarà facile!’ cosa intende dire!?




Lo scopro poco dopo...sentiero unico per la bellezza del paesaggio che offre, ma non bisogna soffrire di vertigini!!





Proseguiamo con andatura tranquilla senza fretta cosi possiamo guardarci attorno, ne vale la pena. Si continua la traversata infilandoci in un boschetto dove sinceramente non capisco come Max abbia trovato l’uscita giusta!? Avrà il GPS incorporato nella testa?





Conquistiamo alcune vette dove su una di queste ci sono un sacco di macchine parcheggiate e scopriamo che da qui, fanno base gli alianti di modellismo pronti per partire ma di vento non se ne parla.

I KM fatti sono sempre di piu e la meta è sempre piu vicina; devo dire che anche la fame si fa sentire...ultimi scatti e finalmente raggiungiamo il rifugio a quota... dove ci aspetta un pranzo abbondante.






Dopo la sosta ben meritata, si devono riprendere le moto per ritornare alla base. Max s’inventa altri sentieri per non farci ripercorrere gli stessi della mattina. Mentre l’andata è stata all’insegna della tranquillità il ritorno comincia a farsi sentire...l’orario ci impone di prendere alcune scorciatoie (vedi mulattiere!!)e in alcuni tratti sia io che la mia moto non riusciamo a salire; Niente paura, basta qualche sguardo sdolcinato e via che tutti quanti mi aiutano.
Ormai non lontani da casa, Max ci propone due alternative per proseguire il ritorno:
o si taglia per una mulattiera o si prova a ‘scalare’ la montagna!
A maggioranza si decide per la seconda opzione, niente di piu sbagliato!!!
Arranco come non mai, ma mi solleva il fatto che non sono l’unica; a fatica ci avviciniamo alla vetta ma a ¾ dalla cima rinuncio...



Il buon Pumba si offre volontario a portarmi su la moto ma a sorpresa non riesce cosi ci prova Max che per fortuna raggiunge la vetta!! Non soddisfatto, torna indietro per prendere la sua moto e mi da pure un passaggio per gli ultimi metri!

Per fortuna questa è l’ultima fatica della giornata

ed arriviamo a Sassoferrato che sta tramontando. Per finire degnamente la Domenica , decidiamo di cenare tutti insieme a casa di Stefano per ...discutere sulla giornata ‘schifosa’ trascorsa.
Un saluto dai partecipanti .... non troppo nornali!

