un semplice comando esterno sia piu' che sufficiente:
sapphire ha scritto:Le centraline open source non vanno bene per il comune utente poichè le
variazioni non corrette di alcuni parametri possono danneggiare
irrimediabilmente il motore e nella migliore delle ipotesi si avrebbe una
alterazione delle caratteristiche di omologazione della moto.
Vero, avere la liberta' di rimappare a piacere una centralina puo' causareangelofarina ha scritto:Se il software di riprogammazione è fatto da uno che ne capisce, diventa
impossibile portare il motore fuori dal "range di sicurezza" dello stesso,
perchè il "campo di regolazione" dei parametri non lo consente.
E' per questo che una soluzione "open source" non sarebbe nè praticabile, nè
legale: chiunque potrebbe modificare i "limiti" imposti dal produttore, e fare
davvero del danno (o causare del pericolo).
problemi, sia legali (omologazione), sia alla sicurezza del mezzo e del
pilota. Tutto questo e' vero pero' anche per gli interventi descritti
comunemente qui sopra. Sostituzione scarico, eliminazione AIS o dispositivi
antinquinamento in genere, carburazione con getti diversi o manutenzione freni
sono tutte cose che possono rendere la moto illegale o pericolosa o causare
problemi al motore se fatte senza criterio. E' certamente vero che intervenire
sulla centralina consente di fare tanto danno con estrema facilita', ma
basterebbe che il costruttore fornisse i range di parametri all'interno dei
quali ci si puo' muovere senza problemi. Probabilmente fantascienza in un paese
dove fare manutenzione sui propri mezzi e' illegale, ma tant'e'.
Cercate comunque di capire, per me fare interventi meccanici su una moto e' ogni
volta un'impresa ciclopica (sono mica max37
![[Occhiolino] ;)](./images/smilies/icon_wink.gif)
calcolatori da vent'anni. Con una centralina open source potrei fare cose che
fatte nel modo tradizionale ci metterei una vita.
![[LOL] :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)