E' vero che non possiamo ignorare quale e' l'attuale fonte dell'energia elettrica, ne' quale possa essere l'impatto dello smaltimento delle batterie.
Ma queste considerazioni non sminuiscono la valenza ecologica di un veicolo elettrico, specialmente se parliamo di un mezzo da motoalpinismo.
Non e' tanto una questione tecnica (su cui pure e' interessante discutere) su quale sia l'efficienza energetica ed il controllo degli inquinanti in una produzione centralizzata rispetto a generatori (ovvero motori a scoppio) in ogni singolo veicolo.
Secondo me i punti qualificanti dell'uso di una moto elettrica sono:
1) Tenere l'inquinamento (chimico e acustico) lontano dai punti in cui produce il massimo danno (sostanziale e di immagine)
2) Dare un chiaro segno di discontinuita' con un uso irresponsabile ed insostenibile della motocicletta
3) Aprire le porte all'evoluzione tecnologica nel settore energia.
Per quanto pensiamo di poter andare avanti con questa dipendenza dal petrolio? Il fotovoltaico domestico, giusto per dirne una, e' gia' un opzione percorribile, per il momento grazie agli incentivi, presto anche senza.
Il momento in cui la tecnica consentira' autonomie accettabili potrebbe venire a coincidere con la grid parity del fotovoltaico, ovvero della sua equivalenza col costo al KWh prodotto col petrolio. E allora faremo il pieno col tetto di casa.
Diciamo 5 anni. Ma dipende anche da quanto ci investiamo adesso.
Come puntualmente suggeritomi dal solerte Carlo, ho inviato a Quantya.com il seguente messaggio:
Salve, sono l'amministratore di un forum italiano di motoalpinismo, motoalpinismo.forumup.it
Si tratta di un forum di recente creazione, ma che gia' conta quasi mille iscritti, che promuove attivamente un utilizzo responsabile dei veicoli fuoristrada, rispettoso della natura e conforme alle norme di tutela ambientale.
Come e' naturale c'e' nel forum molto interesse per i vostri prodotti e per l'evoluzione dei veicoli elettrici in generale. Saremmo quindi ben lieti di poter provare la vostra moto nella versione omologata, e di pubblicare le impressioni di guida sul forum, a beneficio di un pubblico di motociclisti appassionati ma attenti al precario equilibrio con l'ambiente e con le istituzioni.
Un pubblico che l'esperienza quotidiana, nel forum e fuori, ci mostra per fortuna in lento ma costante aumento.