
La prima metà della giornata l'abbiamo dedicata a percorrere e soprattutto "provare" alcuni nuovi tagl, sentieri e mulattiere dei nostri boschi pedemontani,
nonché a tirar su, girare, spigere le moto, scavalcare tronchi, spostare massi, passare in mezzo a rami e boscaglie...


Infatti verso mezzogiorno il contachilometri indicava stranamente uno striminzito 24...
Il mio indice di gradimento scendeva in picchiata e la forma a O...
Tre ore così, di primo mattino mi hanno messo ko!
(Forse anche a causa della cena con Rambo finita a notte inoltrata, oltre al fatto di non aver fatto colazione al mattino).
Papimoto è un gran bravo ragazzo (si, si
![[Occhiolino] :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)
![[LOL] :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
Poi non so cosa mi sia venuto in mente di mostragli un salitone di quelli tosti tosti, tutto smosso e ghiaioso.
Era così, tanto per far la guida, il cicerone del posto
![[Sorrisone] :-D](./images/smilies/icon_biggrin.gif)
E poi mi è scappato un "beh, ne ho visto uno solo arrivare fino in su. Se vuoi provare ti faccio la foto... se ci arrivi ci riprovo anch'io".
La prossima volta imparero' a star zitto! perchè, non solo è andato su come un trattore (non ha mollato un giro!),
ma ho dovuto tener parola e lanciarmi in due infruttuosi tentatativi
![[Imbarazzato] :oops:](./images/smilies/icon_redface.gif)
Subito dopo c'è stata una bella discesa e un salitone ripido e smosso.
Come il collegamento con lo sterrato principale era ostruito, piuttosto che scendere si cerca di passare per il bosco, ma invano.

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Ripercorriamo il tutto a ritroso e risaliamo via una mulattiera che finisce tutta con stretti tornantini.
Nel mentre credo fosse arrivato il momento di una salutare e scorrevole corsetta ristoratrice, il Papy vede un'altro taglio partire in ripida salita diritto su per il bosco.
"Dai, dai - dice Davise - andiamo che questo è più tranquillo di quello di prima. Guarda che bello, guarda come va su".
Ecco, qualche tratto soft
![[Molto arrabbiato] :evil:](./images/smilies/icon_evil.gif)
![[LOL] :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
![[Sogghigno] :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)



Un'altra esplorazione...

Ma porca m... Ma se qualche volta guardasse dove va la strada invece di scrutare a dx et sx, sapete che tranquillità?
![[LOL] :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
Cercate un po' di ritmo nelle vostre uscite?
Chiamate il Papy e vedrete!
![[Sogghigno] :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Così a quota 24 km succede che arriva anche una piccola pausa: birretta, strudel e succo di frutta.

Dopo si è potuto ripartire per affrontare un discesone fangosissimo.
Infine un passaggio in quota ed una kunga discesa a motore spento fino a Cordellon.

Pranzo a Lentiai. Ripartenza nei dintorni di Mel verso un'ombrosa valle dove andiamo a provare un gustosissimo troso
![[Occhiolino] :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)
Poi un po' di rilassamento percorrendo una strada bianca per una decina di km.
Ritorno in dirirezione di Lentiai e da li tutto off leggero fino a Valdobbiadene.
(Non senza essermi/ci sfogati con una corsa a tutta manetta

Il fine pomeriggio è la mia ora!
![[Sogghigno] :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
La giornata finisce in frasca con contachilometri che indica 160 e l'immancabile "bossa dell'arrivo" di buon Prosecco.
Peccato che Papimoto non rimanga a cena per mangiare il vitellino cotto al forno e alla brace.
In compenso io e Rambo ci siamo pappati anche la sua razione
![[Sogghigno] :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
che mi aveva portato arrivando al mattino.
Ecco, tutto quà. Un'altra meravigliosa giornata passata ad endurare in amicizia e buona compagnia!.
Riflessione:
è incredibile la quantità di sentieri, strade bianche, trosi, mulattiere, tracce esistenti in un solo monte.
Cio' fa riflettere su quanto importante sia stata l'economia montana nei secoli scorsi e l'importanza dell'insediamento delle popolazioni in quei tempi.
Solo grazie a loro possiamo, oggi ancora, godere di questi magnifici luoghi, della natura, plasmata ma non deturpata, che,
senza la sapiente e paziente mano dell'uomo, sarebbe un ammasso di rovi inestricabile.
Peccato pero', che alcune volontà, anche politiche, con scopi spesso ipocriti e velleitari, preferiscano la scomparsa e la distruzione
di quanto creato dalla civiltà contadina e montana, ad un libero e responsabile utilizzo dell'ambiente dalla parte di tutti i suoi potenziali fruitori.