Sabato, complice un timido sole abbiamo affrontato un tracciato misto che comprende, boscaglia con foglie, fango, guadi, risalita del torrente e un pezzo ripidissimo di fango misto a sassi.
Praticamente il calcestruzzo con cui gli antichi romani facevano i ponti e le case.
Quando si fissa non si stacca.
E il parafango basso daventi e la poca luce tra forcellone e ruota posteriore hanno fatto il resto.
Allego istantanee.
In tutte le altre situazioni, incluso fangone rilevante, le michelin hanno fatto il loro sporco mestiere. Contro l'argilla e i sassi non c'è stato nulla da fare.
Il TXT è andato appena meglio, la Scorpa ha fatto più fatica.
Ma alla fine ci siamo fermati entrambi con le ruote bloccate.
Siamo scesi passando nel fiume.

