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Ma alla fine.....come la vorreste, la motoalpinismo ideale?

Trail, ovvero motociclette da sentiero, o dichiaratamente da motoalpinismo. Sono moto non estreme, semplici e robuste, mettono subito a loro agio anche i meno esperti grazie a potenze limitate e selle basse. Economiche e bisognose di poche cure, spesso spartane, sono sicuramente lontane dalle mode, ma vicine allo spirito di questo forum
BAR.SP1
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Ma alla fine.....come la vorreste, la motoalpinismo ideale?

Messaggio da BAR.SP1 » lun 25 gen, 2010 2:55 pm

Se rileggi il mio primo intervento su questo argomento avevo scritto che la mia moto ideale era la t-ride con motore 2t,ecc.
Non ho scritto Alp,ecc,ecc. Cio per dire che, anche se non l'ho mai guidata, reputo che sia attualmente la migliore per un uso solo fuoristradistico. Baso quanto detto per le prove e le impressioni lette in giro..
Neanche nel secondo intervento ho detto che la Alp è la migliore ovviamente.
Io avevo trovato da ridire sul tuo intervento in quanto tiravi in ballo la Alp rimarcandone a mò di caratteristica delle difettosità congenite del modello..
Sicuramente la mia giovane età unita al fatto che sono stato uno stradista per 10 anni non mi ha permesso di provare molti modelli di furistrada, ma qualcosa di stradale ho avuto e di magane ne ho sempre trovato, anche costose. Mi fa piacere che nella tua lunga carriera
hai sempre trovato moto uscite perfette dal concessionario e tali si siano mantenute. Si vede che le moto da fuoristrada sono più curate delle stradali.. :lol:

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nolimit
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Messaggio da nolimit » lun 25 gen, 2010 5:09 pm

Ho anche decenni di asfalto, e anche lì le poche magagne le ho create io. Si vede che ho Immagine

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carlo
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sulla sella bassa

Messaggio da carlo » lun 25 gen, 2010 8:45 pm

Ricordo un articolo di MF su una prova del mondiale enduro in Svezia (o altro paese scandinavo), dove l'autore giustificava
le scarse performance dei piloti bassi, anche se bravi, con la difficolta' di toccare terra per compensare la scarsa aderenza
della neve/ghiaccio. Ora, per i campioni che in moto ci sanno andare sul serio e hanno la possibilita' di ispezionare per
bene i percorsi (altra cosa che nel motoalpinismo/motoescursionismo non e' generalmente applicabile) ci sono casi
in cui la possibilita' di toccare bene fa la differenza, figuriamoci per chi in moto ci va solo per divertirsi e magari una volta ogni
una/due settimane. Poi va bene che l'obbiettivo e' quello di imparare a guidare bene la moto, ma mentre impari, o se sei
stanco ma sei nel mezzo del nulla, avere la possibilita' di zampettare nei momenti critici e' sempre meglio che finire col
culo per terra :mrgreen:

Tutto questo per dire che anche a me piacerebbe andare come Merriman, ma visto che non sono Merriman e
difficilmente imparero' a guidare come lui alla mia eta', trovo che la sella bassa sia una gran bella invenzione. Capisco
che per chi e' alto e non vuole fare la figura dell'orso al circo Orfei (cit. nolimit) questa insistenza sulla sella bassa
appaia ridicola, ma considerate che voi state su una moto da enduro come noi diversamente alti stiamo sulla Alp 200
o sulla T-ride. Insomma, se a voi sta bene la taglia XXL lasciateci indossare la M o la S :wink:
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Osvaldo
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Re: sulla sella bassa

Messaggio da Osvaldo » lun 25 gen, 2010 10:02 pm

io non ho capito una cosa, ma voi reputate la sella FUNZIONALE alla
guida o solo COMODA? nel senso, pensate che serva per poter bilanciare
in modo diverso la moto spostandosi avanti ed indietro, o magari "zampettare", cioe' aiutarsi coi piedi nella... deambulazione
ma comunque mantenendo il peso del corpo sulla moto (che sicuramente aiuta, lo zampettio col trial senza sella e' una cosa ben diversa)? oppure e' solo utile per poggiarsi?

per come la vedo io solo poche volte (anche se e' successo) l'ho trovata funzionale nel primo senso, il piu' delle volte mi e' di impiccio nelle manovre,
anche stando in piedi.
poi e' chiaro che non ti puoi fare 100 km. sempre in piedi...
cioe' oddio li puoi anche fare, pero' e' dura
ma io rientro nel secondo gruppo (vedi sopra)!

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Messaggio da nolimit » lun 25 gen, 2010 10:03 pm

Finalmente una spiegazione, ed anche esaustiva! Immagine

La cosa così, almeno per te, prende una piega ben diversa da quella che traspariva. Quindi necessità di adattamento con quel che c'è per compensare il fatto che in una squadra basket non ti prenderebbero mai. :wink:
Peraltro in scarsa aderenza, sullo smosso bestia, tranquillo che zampetto anch'io, volentieri e alla grande :lol: quel che cercavo di capire è se c'era la tendenza, invece, a sostituire una moto al girello, tanto per non andare proprio a piedi ma facendo comunque chilometri di sfettate. Almeno così mi era parso.

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Re: sulla sella bassa

Messaggio da nolimit » lun 25 gen, 2010 10:09 pm

Osvaldo ha scritto:io non ho capito una cosa, ma voi reputate la sella FUNZIONALE alla
guida o solo COMODA? nel senso, pensate che serva per poter bilanciare
in modo diverso la moto spostandosi avanti ed indietro, o magari "zampettare", cioe' aiutarsi coi piedi nella... deambulazione
ma comunque mantenendo il peso del corpo sulla moto (che sicuramente aiuta, lo zampettio col trial senza sella e' una cosa ben diversa)? oppure e' solo utile per poggiarsi?

per come la vedo io solo poche volte (anche se e' successo) l'ho trovata funzionale nel primo senso, il piu' delle volte mi e' di impiccio nelle manovre,
anche stando in piedi.
poi e' chiaro che non ti puoi fare 100 km. sempre in piedi...
cioe' oddio li puoi anche fare, pero' e' dura
ma io rientro nel secondo gruppo (vedi sopra)!
postavi mentre rispondevo a Carlo: sicuramente funzionale. E' il supporto su cui il corpo fa perno nella ricerca dell'equilibrio, della trazione e della direzionalità. tanto per fare un esempio banale e riconoscibile, entrando in curva quando stacchiamo ci avviciniamo al serbatoio, allarghiamo i gomiti e scivoliamo col cu... verso l'esterno curva mentre la moto si inclina all'interno, ma appena abbiamo superato la corda la moto si raddrizza, il cu... si sposta all'indietro a caricare la posteriore, le braccia si stendono e il polso scatta. Automatismi, ma si svolgono tutti, una infinità di volte a ogni uscita, proprio grazie alla sella.

Quanto allo zampettare... no saddle, no zampetting! :lol:

VALCHISUN
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Ma alla fine.....come la vorreste, la motoalpinismo ideale?

Messaggio da VALCHISUN » lun 25 gen, 2010 10:23 pm

Il discorso di abbassare l'altezza della moto, o meglio la possibilita' di toccare piu' agevolmente a terra con i piedi e non solo con la punta del "ditone" facendolo uscire dalla suola scollata :wink: ,intervenendo sulla sella,e' un discorso molto delicato, soprattutto nel caso delle moto da enduro-gara in quanto sia la conformazione della sella, che la densita' e lo spessore dell'imbottitura e addirittura l'aderenza del copri sella sono stati progettati per favorire la giusta postura del pilota sia in posizione seduta che nel rendere il piu' agevole e veloce possibile il passaggio da seduti all'in piedi e viceversa e quindi l'abbassamento e lo scavo della gomma piuma o la sua sostituzione andrebbe fatto da qualcuno che se ne intende, in genere il fai da te sovente divente il "fai disastri" a meno di non chiamarsi Selle Italia o Selle Della Valle o Giuliari.....
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Ma alla fine.....come la vorreste, la motoalpinismo ideale?

Messaggio da johax » mar 26 gen, 2010 12:40 pm

...credo che la moto ideale di ognuno di noi dipenda dalla destinazione d'uso alla quale si intende destinarla...e anche dagli amici che si frequentano nelle uscite!
Alla fine io ho optato per la T-Ride propio perchè ha le caratteristiche giuste a quello che intendo fare e condividere
Malgrado ciò la moto ideale in assoluto forse non c'è... perchè alle volte il desiderio di fare mi porta a sconfinare:
vorrei essere un endurista a largo raggio con escursioni anche di 500km...
oppure vorrei poter andare su per un sentiero che solo una moto da trial potrebbe permettermi di fare!
Rimanendo a quello che poi alla fine è l'impiego più frequente...alla mia T-Ride vorrei chiedere in più una maggiore propensione all'uso "sottocoppia", con dei bassi regimi da "trattore"...dovrei provarne una col kit a 290cc! :roll:
...e magari una 5° marcia più "lunga" per i trasferimenti, come ha rilevato Angelo Farina cosa non impossibile...o meglio ancora se ci fosse una 6°!

Gianni :wink:

VALCHISUN
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Ma alla fine.....come la vorreste, la motoalpinismo ideale?

Messaggio da VALCHISUN » mar 26 gen, 2010 3:50 pm

Giusta la considerazione della "compagnia" con cui si gira in moto!Molte volte e' proprio il gruppo di amici a spingere la scelta della tipologia di moto da utilizzare! Nel mio gruppo ci siamo un po' stufati di fare i sentieri a 120 orari di media, con tutti i rischi che ne conseguono, e poi' sara' anche che le ossa iniziano a "scricchiolare", sara' l'osteoporosi che avanza...Adesso la mia banda di amici enduristi ha preso il vizio di andare a frequentare le mulattiere piu' impegnative, dove ovviamente le velocita' sono minori, ma aumenta l'impegno sia tecnico che soprattutto fisico!Non so ' se avete gia' provato a spingere in una mulattiera viscida una moto da cento chili circa, dopo due metri o anche meno io sono gia' cotto!A quel punto molto meglio avere la moto da trial ed andare ad aiutare gli altri a tirare su le loro moto!Mi ricordo una volta, per fare un sentiero fangosissimo di neanche cento metri, con quel bel fango rossastro, argilloso che salta fuori con il disgelo sotto le foglie, noi con i trial andavamo su e' giu' tranquillamente, quelli con gli enduro ci hanno passato il pomeriggio, alla faccia che le gomme da trial non vanno sul fango....
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Ma alla fine.....come la vorreste, la motoalpinismo ideale?

Messaggio da lazzariello » mar 26 gen, 2010 4:21 pm

prima con l'enduro facevo mulattiere impestate, dove nn mancava la spinta per, almeno, qualche decina di metri ad ogni uscita ..... era un ''must'', quasi un obbligo ...........
oggi, dopo aver comprato il trial (e spingere anche con quello .... uffa ....) nn ho più voglia di spingere con l'enduro, 50 kg in + si sentono eccome (oltre a misure in altezza e larghezza maggiori), per cui mi sono preso una semi-tranquilla TT 350 con la quale fare lunghe uscite anche di 130/150 km ma su sterrate semplici e non troppo impegnative, tipo la Via del Sale, l'Assietta e simili .......
adesso le ho affiancato una Fantic Key-roo semi-nuovo , magari gli metto 2 tassellate e vado a farci le motocavalcate compresi tutti i tratti HARD, tanto pesa solo 80 kg e ha un tiro pazzesco ..... sai le facce dei KTMemmisti ......

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