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uscita con il fango

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Anonymous_14/08/08 08:43
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Messaggio da Anonymous_14/08/08 08:43 » sab 13 feb, 2010 12:24 am

sapphire ha scritto:Se non amate correre tenetevi le alp perchè se ben regolate ed ottimizzate vanno dove vanno le enduro cattive e vi risparmiano tante cadute.Le cadute che ho rimediato con la ktm 450 in 15 giorni non le ho fatte con la alp in 2 anni.Quelle moto per esprimersi al meglio devono andare veloce andando piano non rendono ed in certe condizioni vanno addirittura peggio.Quindi pensateci bene prima di buttare via i soldi.Io esco ogni domenica con amici che anno le più svariate moto e quando il percorso si fa difficile non sono mai quello che spinge per primo.
Sono daccordo con te.
Anche se rapportare la Alp ad un Ktm 450 4t non e' proponibile.
Se invece rapporti la Alp ad un Ktm 125 2t su un percorso molto tecnico la situazione si capovolge assolutamente sia in termini di fatica che di danni in caso di cadute.
Vorrei poi capire cosa significa per te "ben regolate ed ottimizzate" :lol:
tecnicamente e soprattutto in termini di costi, perchè se risparmio 2000 euri acquistando una moto dual e poi per non doverla buttare nel cassonetto al ritorno dalla prima uscita devo spenderci 2000 euri di "regolazioni ed ottimizzazioni" i conti non mi tornano, tenendo anche conto che una Beta Alp se volessi rivenderla non ha proprio il mercato di un Ktm che, per mia esperienza personale, è un assegno circolare.

sapphire
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Messaggio da sapphire » sab 13 feb, 2010 5:10 pm

Sul 2 tempi sono pienamente daccordo ma rimane una moto troppo a senso unico,troppi limiti in tutte le altre situazioni di utilizzo.
Sui costi invece mi permetto di dissentire poichè una moto racing ha dei costi di manutenzione e di acquisto notevolmente maggiori rispetto ad una dual,il motore essendo più tirato ha una durata finale minore e richiede revisioni più frequenti.
Per ottimizzazione intendo regolazione del sag statico e dinamico,montaggio di gomme idonee al percorso,eventuale sostituzione del manubrio e controllata alla carburazione niente spese folli.

Anonymous_14/08/08 08:43
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Messaggio da Anonymous_14/08/08 08:43 » sab 13 feb, 2010 5:23 pm

E' tutto vero quello che dici.
Dovremmo a monte stabilire che uso si vuol fare della moto, per un uso "promiscuo" sensa dubbio le moto "dual" sono più economiche ed indicate.
Ma se l'uso e' esclusivamente fuoristradistico in condizioni estreme la moto specialistica si rileverà senza dubbio più indicata.

Quello che volevo dire è che se si esce costantemente in condizioni proibitive come quelle del fango che si vede nelle foto, ci vuole una moto concepita esattamente per quell'uso.

Poi una volta tanto tutto si può fare, io talvolta faccio strade sterrate anche con il kawasaki er5 :wink:

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Messaggio da nolimit » sab 13 feb, 2010 6:08 pm

Sicuramente una Dual è più semplice da gestire in molte situazioni.
Però, per quel che ho provato e quindi nei limiti della mia circoscritta esperienza, appena si prova a far qualcosa sul serio i vantaggi diventano svantaggi. Ma poi mi viene un altro dubbio e spero che finalmente possiate aiutarmi a dirimerlo.
Facciamo a capirci.
L'Husqvarna TE, è una Dual.
Il KTM 690, ma in generale tutta la serie LC4, sono Dual.
Il KLR, è una Dual.
Il DRZ non lo fanno più, ma era una Dual. Corretto fin qui?
La Beta ALP onestamente io non ho ancora capito che cos'è, ma di sicuro non è una Dual. Perchè va decisamente benino su strada ma è pessima in off dove trova immediatamente il muro dei propri limiti. Vuoi seguire una specialistica giù per dei gradoni di pietra, ad un passo da enduro? Tre gradoni e si sente SPLAT! Per cui direi che è un'ibrida facile, maneggevole e che ci permette di andare pian pianino al rifugio per una birretta. Oppure (ma ci vuole manico e tanto pelo e io non ce l'ho) una bella smanettata veloce per sterri ampi. Ma mi divertirei molto di più con una AT o una vecchia Domi, a quel punto...

SAG: Onestamente una moto che esce col sag scorretto dalla fabbrica non l'ho mai vista. Probabilmente intendi che vanno regolate le sospensioni in funzione del peso del conducente e dell'uso che si intende farne? Perchè è una cosa differente. Bell'impresa, comunque, per una moto che ha la sola regolazione del precarico del mono...

In ogni caso, con una Dual non si può pretendere di fare più di tanto. Ve lo dice uno che ha un DRZ e onestamente ne ha anche le scatole piene perchè è un compromesso e in quanto tale non soddisfa in nulla, si limita ad accontentare.

2T: Un 2Tempi ha un preciso indirizzo di utilizzo, in tale range si può spaziare in modo ben più soddisfacente che con una Dual. Ma anche una 4T specialistica dà lo stesso risultato. Una Dual no. Io ho una Dual che per quanto datata e anacronistica, ha detto la sua e continua a farlo per quel che può permettersi di fare.
Se poi pretendiamo di fare fuoristrada serio con la motina con cui andiamo in ufficio beh, allora c'è da accontentarsi parecchio!

Botte piena e moglie ubriaca... e per tale risultato di sicuro bisogna metter mano al portafoglio. Inutile nascondersi dietro al classico dito. Allora tanto vale spendere tutto insieme e prendersi una pronto gara. perchè dove e come sale, a parità di pilota, l'EXC 250 io con il DRZ (per quanto in versione E) me lo sogno, figurarsi con moto più a mezza via. :roll:

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Messaggio da sapphire » sab 13 feb, 2010 10:45 pm

Non mi riferivo ad un utilizzo estremo ma ad un utilizzo più umano da persone normali e non da piloti,perchè la moto racing se non la sai guidare e se non sei abbastanza giovane da voler rischiare vai esattamente dove vado io con la beta alp o il DRZ. Vero con la racing ci fai i gradoni senza toccare sotto ma non devi fermarti mai altrimenti cadi perchè la moto è alta ti manca l'appoggio.Con una moto più bassa anche se ti fermi non hai problemi.In parole povere la moto racing va guidata veloce per potere apprezzare le sue caratteristiche . Nel mio gruppo siamo persone molto mature da 45 50 60 anni molti hanno preso moto racing pensando di fare chissà che cosa ma hanno rimediato solo qualche caduta in più.Una cosa è vera ed è il vantaggio che si ha con il 2 tempi.Esco sempre con un mio carissimo amico che ha una ktm 450 e una ktm 200 2 tempi,ebbene non che facciamo cose impossibili ma quando lui esce con la 450 4t spesso sono io ad aiutarlo ma quando non si va lontano e lui prende la 200 2t allora è lui ad aiutare me ! Concludendo a me non piace stare tutto il giorno a correre sulle pietre , il percorso difficile se capita lo affrontiamo ma il fine deve essere esplorativo rifarlo una seconda o una terza volta per me non ha un senso e poi non voglio essere condizionato dalla scarsa autonomia o dalla scarsa capacità di affrontare percorsi lunghi o anche stradali.Ma poi a 50 anni cosa ci fai con la moto racing una brutta caduta e poi chi ci sale più in moto ? Per il sag dai uno sguardo... http://www.enduristianonimi.it/pagine/t ... ratura.htm

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Messaggio da Tucs666 » dom 14 feb, 2010 12:48 am

sapphire ha scritto:Non mi riferivo ad un utilizzo estremo ma ad un utilizzo più umano da persone normali e non da piloti,perchè la moto racing se non la sai guidare e se non sei abbastanza giovane da voler rischiare vai esattamente dove vado io con la beta alp o il DRZ. V
Sono completamente d'accordo con te. La questione e' se uno vuol vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Per me e' mezzo pieno. Non ho mai fatto cose "estremissime" :) pero' sono andato tutto dove volevo andare, e anche se ho passato delle mezzore a spingere e a imprecare su per le salite in mezzo al fango o alle pietre, dicendo "mai piu'!!!", la domenica dopo ero di nuovo li'. E quando decido di andare su strada ci posso andare
Ciao
Calma e contemplazione...

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Messaggio da Anonymous_14/08/08 08:43 » dom 14 feb, 2010 1:10 am

sapphire ha scritto: In parole povere la moto racing va guidata veloce per potere apprezzare le sue caratteristiche .
Secondo la mia modestissima esperienza questa non e' affatto vero.
La moto racing (parlo di quelle da fuoristrada) proprio perche' e' concepita per gareggiare, e' infinitamente più facile sia di ciclistica che di motore oltre che come affidabilità e favorisce il pilota meno esperto e soprattutto quello che non si vuole fare male. La sicurezza di una moto racing quelle "economiche " se la sognano.
Poi è chiaro che se uno e' negato ad andare in moto, per quanto appassionato, qualsiasi tipo di moto e' inutile e si farà male in ogni caso.
Su questo mi assumo la responsabilità di essere sincero: la passione ed i soldi non bastano, un minimo di tecnica e di esperienza ci vuole altrimenti e' meglio trovare un altro passatempo.

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Messaggio da nolimit » dom 14 feb, 2010 2:02 am

Ma secondo voi quanti anni ho io? 25? Magari!! Per gamba :lol:
Altro che pilota, una specialistica la vorrei proprio perchè mi semplificherebbe la vita, che sono un cagnaccio vecchio e fiacco!!
Proprio per questo non mi voglio permettere più la fisicità -a volte bestiale- che richiede una Dual per farle fare certe cose. Ma una racing l'avete provata? Se non è una Beta ante 2007 o una Husaberg, che bisognava prenderle a bastonate per tenerle in traiettoria, è tutto un altro andare!
E' a quello che mi riferisco quando porto la differenza. Io sono stufo di faticare 3 volte di più di chi mi va via col kappino. Di arrivare tutto sudato e col fiatone dove gli altri arrivano a manatine di gas e in tutta scioltezza. Altro che utilizzo estremo, e chi se lo può permettere? :lol:

Con un minimo di tecnica la differenza la si apprezza eccome! E onestamente me ne frego dell'uso quotidiano, per quello ho un'altra moto ... da uso quotidiano 8)
Con la quale, per esperienza diretta, dalla ALP 4.0 prendo anche sonore suonate sul misto molto stretto. Ma, e qui torniamo sempre al punto, quello non è il suo terreno. La moto totale non esiste.
Esiste solo una moto che ci si fa andar bene. E questo per carità non si discute. Resta il fatto che non sono nè carne nè pesce.

Il SAG lo so che cos'è... :wink:

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Messaggio da sapphire » dom 14 feb, 2010 11:37 am

Caspita che brutto tempo,cavolo ma per adesso piove sempre,ma quando finisce l'inverno.
Premesso che bisogna rispettare le scelte di chi non può permettersi di mantenere 2 moto e comunque deve accontentarsi della botte mezza piena , ma comunque sarà sempre mezza piena e MAI VUOTA !!! Io penso che una moto racing vada bene per un pilota racing ,le sospensioni e la ciclistica si esprimono al meglio solo andando ad una andatura sostenuta andando a passo non rendono inoltre le moto sono altissime e mettono in difficoltà,forse è un eccesso di prudenza ma conosco tanti che si sono fatti male propio con moto racing .Ritengo che se un cinquantenne voglia spostare l'ago della bilancia verso il fuoristrada che debba orientarsi su una tipologia di moto diversa,una moto non molto potente bassa e leggera,qualcosa come la Tride che reputo una moto molto interessante ma che ancora è in fase evolutiva. Se molti motociclisti attempati si rendessero conto che con il trascorrere del tempo il fisico diventa sempre meno racing si orientassero verso questa tipologia di moto le case produttive sarebbero molto più invogliate a produrle riducendo i costi e ampliandone le scelte.

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Messaggio da alp » dom 14 feb, 2010 12:03 pm

sapphire ha scritto:Caspita che brutto tempo,cavolo ma per adesso piove sempre,ma quando finisce l'inverno.
Premesso che bisogna rispettare le scelte di chi non può permettersi di mantenere 2 moto e comunque deve accontentarsi della botte mezza piena , ma comunque sarà sempre mezza piena e MAI VUOTA !!! Io penso che una moto racing vada bene per un pilota racing ,le sospensioni e la ciclistica si esprimono al meglio solo andando ad una andatura sostenuta andando a passo non rendono inoltre le moto sono altissime e mettono in difficoltà,forse è un eccesso di prudenza ma conosco tanti che si sono fatti male propio con moto racing .Ritengo che se un cinquantenne voglia spostare l'ago della bilancia verso il fuoristrada che debba orientarsi su una tipologia di moto diversa,una moto non molto potente bassa e leggera,qualcosa come la Tride che reputo una moto molto interessante ma che ancora è in fase evolutiva. Se molti motociclisti attempati si rendessero conto che con il trascorrere del tempo il fisico diventa sempre meno racing si orientassero verso questa tipologia di moto le case produttive sarebbero molto più invogliate a produrle riducendo i costi e ampliandone le scelte.
Condivido Pienamente!
A presto e...
Buon motortrip,

alp

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