Una volta (sino al 14.09.2009
![[LOL] :lol:](./images/smilies/icon_lol.gif)
), qualora la tipologia di copertura riportata a libretto fosse stata di scarsa reperibilità (es. le vecchie 3.25x21 anteriori), molte case fornivano a richiesta una misura di pneumatici "alternativi" a quelli d'origine. Si compilava quindi un prestampato, sul quale risultava lo specifico modello, il nr. di telaio e l'omologazione, che veniva poi inviato all'importatore italiano o casa madre d'appartenenza. In seguito giungeva a casa via posta ordinaria un apposito nulla osta, unitamente al quale ci si poteva recare ad un Ufficio della M.C.T.C. per l'aggiornamento della carta di circolazione, previo pagamento di due bollettini postali (mi pare di circa 58/60 euro in totale) .
Ora, a seguito dell'ultima circolare del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (Prot. 304/DIV-2C del 15.09.2009), è stata data possibilità di montare pneumatici alternativi agli originali, senza necessità di richiedere il relativo nullaosta, per determinati tipi di veicoli elencati dal costruttore.
Si segue poi stessa prassi per l'aggiornamento del libretto, che è poi una sorta di revisione.
Di seguito il link che rimanda ad un elenco in formato .pdf per i mezzi Yamaha
http://www.yamaha-motor.it/Images/Pneum ... 342467.pdf
P.S.: Non è poi necessario far un incidente (colpa o meno il mezzo deve esser in regola), basta un centro di revisione pignolo e la moto non passa il collaudo ...
Max
![[Occhiolino] :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)