Vedere dal "vivo" i campioni del mondo e quelli che corrono nel mondiale e' una cosa difficile da raccontare, ci provo:
La differenza, piu' che nella prova di cross, e' nella prova cosiddetta "estrema" che sarebbe un prova speciale molto breve, ma su un tratto di sentiero abbastanza impegnativo, diciamo sullo "scorrevole" per una moto da trial, a base di pietroni piantati, con fango, anzi "pongo"!
Quelli che si giocano la vittoria, come ad esempio Belometti, Ahola,Albergoni, Oldrati, Meo,Seistola, Melotte etc. "volano" letteralmente sulle pietre a velocita' impensabili per i comuni mortali su una mulattiera...Qualcuno sfrutta le traiettorie, visto che al venerdi' si fanno la ricognizione a piedi, ma la gran parte dei piloti, va' piu' di istinto, anzi di manetta aperta, Antoine Meo sara' transitato sui pietroni volandoci "letteralmente" sopra, altri tipo Scovolo prendevano " di punta" anche dei gradini di pietra alti piu'di quaranta centimetri, si sentivano le "botte" sui cerchi a dieci metri di distanza!La cilindrata piu' bella da seguire e' la 125, dove fanno "cantare" quei motori, sfruttandone il peso ridotto e la maneggevolezza, mentre i trecentoni due tempi li fanno "scorrere" con le marce lunghe, non li senti quasi a girare, ma la velocita' di percorrenza e' elevatissima!Comunque si giocano dei bei "jolly" anche i campioni: Mossini, il compagno di squadra nel Team Honda Zanardo di Ahola si e' fatto un volo sulle pietre dove avrei pensato che non si rialzasse piu', prendendo con la ruota anteriore un pietrone che gli ha chiuso lo sterzo, e' andato molto vicino a demolirsi una spalla contro un'altra pietra!Anche Meo, ufficiale Husqvarna, si e' dovuto ritirare al secondo giro per una caduta, tenendo quei ritmi "folli" rischiano anche loro...
La cosa interessante che ho notato che i primi in classifica hanno una guida in aderenza e non lasciano "quasi" traccia sul terreno del loro passaggio, mentre gli altri...
![[Confuso] :?](./images/smilies/icon_confused.gif)
![[Confuso] :?](./images/smilies/icon_confused.gif)
![[Confuso] :?](./images/smilies/icon_confused.gif)
Un'altra cosa che rende questi campioni delle persone normali, come dovrebbe essere per tutti i campioni di qualsiasi sport...,e' che non si sentono dei divi, anzi... Avevo Albergoni seduto al tavolino del bar dietro di me, l'ho salutato e lui ha contraccambiato il saluto, c'era Ahola che girava a piedi in mezzo alla gente, si lasciava fotografare e firmava autografi, sempre gentile e sorridente con tutti, non c'e' nessuno che se la tira, almeno tra i campioni "veri"...
![[Occhiolino] :wink:](./images/smilies/icon_wink.gif)