il prossimo acquisto?

[nolimit]

Qui è pieno, di Shiver! Di Mana ne ho vista una l'anno scorso, poi più nulla...

[VALCHISUN]

Anche la vecchia Aprilia Rsv 1000 bicilindrica era una gran moto, ne hanno vendute piu' in Inghilterra che qui da noi, pensavano di creare un'alternativa alle Ducati, ma non ci sono riusciti, ed e' lo sbaglio che hanno fatto in Ktm, spingere sul mercato una bicilindrica stradale, peraltro validissima, ma non "recepita" dal mercato, Lc8 Adventure a parte, le stradali Ktm, secondo me, le hanno comprate solo chi era un appassionato di fuoristrada, magari gia' cliente Ktm per l'enduro, ma anche nel settore "naked", o compri Ducati o diventi "giallo".....

[nolimit]

Non ho certo idea delle intenzioni che il Gruppo Piaggio ha nei confronti dell'Aprilia, così a vederlo pare che nel suo intero si stia segmentendo in modo abbastanza completo destinando all'Aprilia una ben precisa nicchia. E un prodotto di nicchia non fa numeri, fa mark-up. Probabilmente con le RSV vendute in UK hanno fatto quota ed assicurato la prevista marginalità.
Però vuoi per la territorialità del marchio, vuoi per altro, qui in giro vedo tante Tuono ed RSV quante 999 e 848, quest'anno vedo più Dorsoduro che Hypermotard, e gli esemplari che girano non sono le versioni base, ma quelle al top di listino.
Semmai, si può dire che chi cerca una Tuono tende a preferire l'usato fino al 2006, e non per i costi di acquisto ma per la specifiche prestazionali, che da allora in avanti sono state penalizzate dalle normative. Ma altro non direi in merito.
Io sono uno di quelli che "piuttosto che comprare giallo sceglie Ducati". Ma non per disperazione, perchè vedo, una volta di più, ed era ora che riprendessero a farlo, che le case italiane hanno scelto una strada difficile ma comunque l'unica che possono pecorrere: fare prodotti particolari nel design e nella meccanica, con caratteristiche molto specifiche e soluzioni singolari, tutte loro. E per quanto ami Ducati, vedo che Aprilia persegue questa strada in modo magari pericoloso, ma sicuramente molto più deciso. Perlomeno non cerca di rubare piccole quote in segmenti a lei estranei rischiando il flop.
Le jappe sono moto per chiunque, le italiane sono per quelli che sanno cosa cercare. Basti vedere cosa succede ai tuoi capelli quando chiedi la quotazione di una 996R in vendita. Garantito che ti vanno su a candela. Effetto della domanda. Quanti comprerebbero, invece, una R6 del '97?
Intendiamoci, io sono tra quelli strani. Il coperchio frizione aperto non l'ho messo per pura tamarraggine, ma perchè mi piace sentire il rumore della frizione a secco. Giusto per fare un esempio. Mi piace sapere cosa ha la moto che compro ed il perchè è stata fatta quella scelta. Poi magari è un rospo inguardabile, ma a me interessa che sia fatta per quel che voglio e sono in grado di fare. MI piace vedere la meccanica e sentirne il funzionamento. E' quella la libidine della moto, non il fatto che ti trasporti da qui a là.
Non da ultima la mia scelta recente: decisamente una decisione kamikaze, da pioniere.
Ma trovo bello possdere un accricco che esprime qualcosa, magari assurdo ma fuori degli schemi, per poi capire come va usato e in che condizioni, e godermene al cento per cento tutte le potenzialità.
Ragione per la quale, alla fine, non ho scelto KTM. Moto veramente già pronte a fare, bene, quello che si vede essee la loro destinazione. Un assortimento di gamma specializzato nei minimi dettagli della destinazione d'uso, addirittura nella scelta tra 2T e 4T racchiusi in una strettissima fascia di cubatura. Non mi stupirò vedendo arrivare a breve anche la 350, Tonino Cairoli non sta lì a sviluppare un progetto fine a se stesso, di sicuro. Eppure un 690 con pochi chilometri si trova facilmente, tanti sono quelli che pensavano di comprare qualcosa e si sono trovati in mano ben altro, senza rendersi conto che, in fondo, era sempre e comunque una KTM. Quindi: specificità, prestazione elevata, caratteristiche di conseguenza. Il tutto senza tanti fronzoli se non la mano del buon Kiska, che ormai è come il logo di fabbrica.
Che vi devo dire... alla fine, quando si è trattato di concretizzare i discorsi, io ho scelto di nuovo qualcosa con una propria anima. magari maledetta, magari disgraziata, ma con un imprinting tutto suo e ben definito, tutto da scoprire. Il parallelismo tra la moto e la donna non finisce mai, perfino nei motivi per cui si fanno delle scelte.

[VALCHISUN]

Oggi ho accompagnato un mio amico a vedere un Bmw Gs 800 usato, e devo ammettere che fa' un bellissimo rumore di scarico, molto "grintoso",la moto e' sufficentemente bassa di sella per toccare quasi agevolmente con i piedi a terra, da' un notevole senso di controllo del mezzo a moto ferma.....
La Bmw continua a telefonarmi, a mandarmi E-mail, questionari, a "sussurarmi" di andare a provarla che e' arrivato il modello 2010, che vogliano ingaggiarmi al posto di Ruben Xaus?Almeno io cado un po' meno di lui....

http://www.f800gs.it/wp-content/uploads/2008/03/bmw.jpg

anzi bianca e' meglio...

http://www.ultimatemotorcycling.com/fil ... le%201.jpg

[Pisolomax]

Per quel che mi consta, avendo spaziato tra le mie poche moto le maggiori tipologie d'utilizzo (dalla 500 Pantah, alla K100RS all'R100GS e ai trial ...vespe ed XT escluse), se si abbia l'intenzione di macinar chilometri su chilometri nella certezza di tornar sempre a casa, la componentistica e conseguente assemblaggio devono esser (obbligatoriamente) di ottima e collaudata affidabilità.

Per mia naturale avversione ai micro cip, a ciò aggiungerei anche una minimalistica presenza d'elettronica ...ma sappiamo bene che le future gestioni dei propulsori (e non solo quelle) saranno sempre più demandate ad intelligenze artificiali (vedasi l'iper tecnologica Ducati Multistrada 1.2 con ben 4 tarature della centralina, per erogazione motore & taratura sospensioni, in altrettante tipologie di guida ).

Ben vengano quindi case che scelgano nuovi indirizzi o ripercorrano strade, come la BMW con la sua GS800 avente trasmissione finale a catena( ) ...ma il mezzo, ricordiamocelo, lo guidiamo noi e sempre noi possiamo restar a piedi causa qlc strana bizza di questo o quel sensore, più che un "sano" grippaggio come capitava una volta (accensioni Motoplat a parte).

Quanto sopra per dire poi solo che nell'acquisto di una moto nuova, bisogna a mio parere buttar in primis un'occhio sull'affidabilità dell'elettronica messa in campo, che al pari delle mie vecchie puntine (che ho peraltro sempre dietro di scorta), è poi quella che ci permette di non tornar mestamente a casa con la moto sul carrello ...

Ormai tutto il resto della possibile sfiga, rientra nella cd. moto nata male di fabbrica.

[anALPhaBETA]

solo ed esclusivamente perché questa discussione è posizionata nel settore chiamato "motortripCAFE" e quindi da me considerata zona franca inserisco la mia stupidaggine: tanta è la mia ignoranza e la mia inesperienza che non mi va di espormi in altri spazi.

Il prossimo acquisto?
Intanto non se ne parla perché dovrò sudare per pagare l'ultimo appena fatto ma già quest'ultimo ha lanciato nel mio quotidiano un ombra di angoscia: oltre 1000 chilometri percorsi, "solo" 800 mi sono serviti per capire come cavolo dovevo fare a far le curve visto che mi riuscivano a membro di segugio, pochi chilometri in of per congenita mancanza di tempo e ora grandi linee dico che la trovo troppo leggera per asfalto e troppo pesante per lo sterrato, è l'esatto contrario di una scrambler poiché il suo ambiente è il fondo naturale e sopporta mal volentieri anche se onorevolmente l'asfalto; non ho intenzione di cambiarla, fa ottimo lavoro su asfalto e mi concede di smontarci senza piangere dal dispiacere poiché non da emozione, per strade sterrate invece non è lei l'oggetto ma il percorso stesso che affascina e quì si destreggia in modo confortevole e sicuro, non le si potrà chiedere di fare i salti e le arrampicate sulle mulattiere ma non lo si può pretendere nemmeno da me quindi va bene così, purtroppo non è bella ma le moto belle io non le posso guidare e considerato che nemmeno io sono bella di nuovo: va bene così!

... ma intanto è giunto il momento e ho ripreso a cavalcare il guzzi e l'angoscia mi ha presa, mi sono chiesta come ho fatto a guidare una moto tanto pesante e ho avuto una buona dose di paura. Dopo 500 km mi sento un po' meglio, ho preso una buona dose di pioggia a "secchi rovesci" che non riuscivo a vedere la strada e una spruzzatina di grandine (tanto per non farsi mancare niente) e mi sono inebriata della sicurezza e dell'enorme emozione che questa gioia mia sa regalarmi con ogni condizione meteo però si è insinuato in me il fastidioso desiderio di una stradale più leggera e più bassa, non posso permettermi di cambiare però debbo dire che dopo 3 mesi che guido una moto che pesa meno della metà il solo pensiero di riprendere euro mi genera angoscia quindi il cambio sarebbe in questo senso ... e il pensiero genera dolore tanto amo il mio nevada.
sig

[Pisolomax]

ora però, seppur immedesimandomi, faccio un pò fatica a comprenderti appieno ...

Ricapitolando:

- La TW andrebbe bene nell'off-road, ma non specialistico ...ci sta ed è meglio sia per te che per lei, ok quindi;

- su strada non ti senti a tuo agio? Strano ...sulla base della velocità che avevo letto tu sia solita tenere, la differenza con il Nevada (che sarebbero peraltro parecchie, ma limitiamoci alla più evidente oltre a peso e quote) è nell'impatto a terra degli specifici pneumatici "ciccioni".
La TW è quindi senza dubbio più direzionale, cioè di permette meno di correggere traiettorie a curva iniziata, anche se il successo delle vendite di tale modello (compresa la cilindrata inferiore da 125 c.c.), sta a garanzia di prodotto valido ed apprezzato

- in ultimo, come peraltro hai asserito ...non avevamo, ne penso ve ne sia tuttora, un ventaglio di moto tale da coniugare altezza da terra - avviamento elettrico, peso ed un minimo di comodità (cioè una sella!)

Forse (anzi presumo), sarà da farci la mano in serenità senza porsi più problemi del dovuto, mettendo però in preventivo anche qlc piccolo inconveniente "di percorso", in quanto penso che la moto (qualsiasi essa sia) benchè si cerchi in tutti i modi d'adattarla il più possibile alle nostre esigenze

volere o volare, dobbiamo adattarci anche noi a lei ...o cambiare obiettivo senza angosce di sorta; la base del discorso moto è divertirsi/svagarsi, se invece ciò diviene cagione d'ulteriori preoccupazioni ...allora non va bene, basta e avanza la quotidianità .

Mi scuso se sono stato troppo diretto, ma da amico e parte in causa nell'averti indirizzata su tale mezzo (che mi era sembrato ne fossi ultimamente entusiasta), rinnova in me la preoccupazione d'averti indotto in errore ... (e non va bene nemmeno questo )

(forse ho inteso male il tuo scritto, o forse sono io che non sto decisamente al 100% ...ma non so più che dirti )

[anALPhaBETA]

perdona max ma ce l'hai con me?
La vuoi smettere di sentirti parte in causa? Debbo io sempre trattenermi dal dire ciò che penso per paura che tu abbia a ritenerti in qualche modo responsabile?
Ti ricordo che la moto la ho comperata io e non sono stata costretta a farlo, che tu mi abbia segnalato l'opportunità fa solo la differenza tra aver potuto coronare un sogno o essere ancora in attesa di un ottimo mezzo per lo sterrato. Sarei stata disposta a comperare la scorpa 175 nuova se mi fosse stato possibile e se lo avessi fatto avrei ora un "mezzo" specialistico che non potrei utilizzare al pieno delle sue potenzialità perché, ricordo, io ho un' età moooolto "anta" e anche volessi non sarei in grado di fare quel che fate voi, avrei una moto che su asfalto non ci potrebbe andare così o "fuori" o in garage a prendere polvere.

La TW è una moto completa, ci vado al lavoro ogni volta che posso e risparmio intorno ai 30 euro a settimana così la piccola si paga le sue spese e pure quelle di euro. Troppo alta per me, ho dovuto abbassarla di 3 centimetri ma non ho toccato la sella così per 3 mesi ho guidato in posizione corretta e ho goduto di poterla parcheggiare dove volevo senza problemi potendo affrontare qualsiasi manovra con estrema facilità.

In questo topic si chiede, in base alle esperienze, quale l'acquisto futuro ed io che sono salita sul nevada sentendomi infossata come fossi seduta su un bidé, che da ferma ho provato un'angoscia tremenda avvertendo un peso sproporzionato alle mie forze, che ancora oggi dopo il viaggetto di sabato ho indolenzite le braccia per le manovre da ferma e mi duole la mano per la frizione troppo dura mi sono sentita costretta ad ammettere che la moto che dovrei cambiare (pur amandola alla follia) è il nevada, con quale però è altra storia visto che io sono invaghita proprio di quella lì!
La vecchia monster 620 ha le mie misure ma è lo spirito che non coincide visto che desidero una moto "da passeggio" e non voglio abbia problemi di "temperature" perché voglio usarla con ogni stagione poiché io esco anche in inverno quindi, eliminate le moto con guida “piedi in avanti”, rimane il nuovo nevada che è più compatto, più basso e pure più leggero (tutto aiuta) che poi a me non piaccia tanto è la solita storia di cuori infranti: chi ti piace non ti fila … e non mi ha filato l'alp, avrei potuto comperarla già l'anno scorso ma non lo ho fatto perché è fuori dalla mia portata e non potrei guidarla ... ma non posso sentirmi in colpa se quella è la moto che piace a me. (d'altro canto a me piace anche George Clooney … chissà se mi filerebbe)

kiss



P.S. dopo i 60anni che viene? Giunge un'età più favorevole? Forse la forza aumenta? … anche con una stradale più leggera lo spettro dell’impossibilità di salire in sella da protagonisti opprime e allora la yamy dovrà prendersi l’onere di scorazzare la vegliarda il più a lungo possibile, un paio di gomme meno specialistiche porteranno ad un utilizzo meno sofferto su asfalto ma non mi pare una colpa affermare che una moto nata per l’of, dove pare abbia un collante che la inchioda al percorso, non sappia dare emozione su asfalto!
Se invece il mio dire è una cosa sconveniente chiedo perdono e sbandiero la mia ignoranza in materia come scusa e poi è meglio che taccia perché di che posso parlare se sbaglio sempre?

[Pisolomax]

Tea ...è ovvio tu possa dir ciò che vuoi o provi (ci mancherebbe), come per me risponderti con i dovuti modi.

Come ho citato sopra (e poi la chiudo qui), sono IO quello che si cruccia del fatto che la moto non ti soddisfi al 100%; è evidente che ci tenga molto più di quel che traspare, visto che vorrei sentirti stra-felice del tuo acquisto(!). Se ribatto alle tue risposte, non è certo per mostrare che ce l'ho con te; penso sia invece l'indifferenza agli altrui sentimenti o sensazioni, quella che rechi danni più incisivi rispetto ad una risposta di getto ...benchè sulle prime possa anche esser cagione di fraintendimenti (il freddo web non è come parlarsi in visus)

N.B.: Ultimamente sono per me state così tante le cose andate storte, che vedo nero forse un pò dappertutto ...chiedo scusa, riconosco d'esser io quello che dovrebbe star zitto (in parecchie occasioni).

Saluti cari, verranno tempi migliori ...o almeno lo spero!

Max

[carlo]

P.S. dopo i 60anni che viene? Giunge un'età più favorevole? Forse la forza aumenta?

Mi piacerebbe pensare che sia cosi', ma forse sono troppo ottimista...

Comunque ricordo di aver visto in Slovenia questo vecchietto magro che sembrava facesse fatica a stare in piedi
da solo, vestito di una tuta nera di pelle e a fianco di un sidecar. L'eta' impone i suoi limiti, certamente,
ma sono maggiori i limiti imposti dalla nostra mente e dai pregiudizi