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Nuova legge sulla circolazione fuoristrada in Piemonte

Le difficolta' che incontra un fuoristradista non sono solo date da fango, gradoni o altre cose che puo' incrociare sul sentiero. Dai problemi di percorribilita' di sterrate e mulattiere alle interazioni con le assicurazioni, c'e' un intero mondo di ostacoli che tutti dobbiamo affrontare. In questo forum raccogliamo le nostre esperienze e cerchiamo di fornire utili indicazioni e consigli su come muoversi nella giungla legale e amministrativa, di far conoscere i nostri diritti e capire come farli valere.
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albert8581
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Nuova legge sulla circolazione fuoristrada in Piemonte

Messaggio da albert8581 » sab 22 mag, 2010 2:45 pm

Grazie a tutti per le informazioni precise e puntuali.

Va' detto che nel frattempo, almeno temporaneamente, la situazione si e' risolta.

La popolazione locale, tipicamente coriacea, meglio conosciuta come "muntagnin" ha provveduto a sradicare i cartelli fondazioni in cemento comprese.

Nel dubbio tra considerare piu' gravi gesti incivili o decisioni ammistrative assurde, mi ritrovo a percorrere i miei vecchi sentieri a cuor leggero !

Vi aggiornero' sulle evoluzioni.. :lol:

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angelofarina
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Nuova legge sulla circolazione fuoristrada in Piemonte

Messaggio da angelofarina » lun 24 mag, 2010 2:47 am

Non avevo sollevato il punto, non volendo istigare a fare infrazioni...
Ma il Codice della Strada prevede una sanzione piu' blanda per chi abbatte un cartello di divieto, rispetto a chi lascia il cartello in piedi e procede...

Infatti, in base all'art.15 del CdS, la sanzione amministratriva prevista per il danneggiamento della segnaletica va da 35 a 143 Euro...

E' una delle tante, tipiche storture delle leggi italiane...

Comunque attenzione, questo vale solo per i divieti. Se invece si abbatte un cartello di pericolo, si rischia molto piu' grosso, diventa un reato penale, punito in base all'art. 673 del Codice Penale, come riportato qui.

Rimane il fatto che la legge e' sempre utile conoscerla, e fortunatamente Internet ci aiuta parecchio in questo...

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nolimit
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Nuova legge sulla circolazione fuoristrada in Piemonte

Messaggio da nolimit » lun 24 mag, 2010 12:06 pm

Mi vien da chiedere come si è comportata la FMI Piemonte. Certo, c'è una iniziativa legale volta al componimento della questione, ma il mio dubbio è: dal momento che sicuramente in federazione hanno avuto sentore di quel che stava succedendo (e se così non fosse sarebbe dimostrata ancora una volta la loro NON rappresentatività di fatto) com'è che hanno provveduto ugualmente a intascare i proventi derivanti dal rilascio delle licenze 2010, che adesso possono servire solo a far cose igienicamente plausibili, ma inutili per la funzione specifica che hanno?

Scommetto che la federazione riuscirà ad ottenere una deroga per le manifestazioni, ma per il normale appassionato non cambierà nulla.

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angelofarina
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Nuova legge sulla circolazione fuoristrada in Piemonte

Messaggio da angelofarina » mar 25 mag, 2010 4:29 pm

Ovviamente in Piemonte la soluzione non puo' che essere politica, con una modifica delle aberranti recenti disposizioni.
Che comunque, cosi' come sono, impattano pesantemente sull'attivita' agonistica, non sul normale moto-turismo...
Infatti, in assenza di idonee segnalazioni di diveto conformi alle norme stradali, i motoalpinisti continueranno a poter percorrere le strade non esplicitamente vietate (che ricordiamo, includono anche sentieri, mulattiere e tratturi) senza subire conseguenze.
Viceversa, i motoclub si vedono negate le autorizzazioni per le manifestazioni agonistiche.

Quindi certamente la federazione si preoccupa primariamente di trovare una via che consenta la ripresa delle gare, mentre dubito abbia particolarmente a cuore il caso dei mototuristi, i quali, se rispettano le norme del codice della strada, non dovrebbero subire rilevanti conseguenze dalla nuova regolamentazione...

Bisognerebbe pero' chiedere ai mototripper piemontesi se di fatto hanno percepito qualche effettiva modifca nella percorribilita' dei loro percorsi preferiti, derivante dalla nuova normativa...
Ne dubito abbastanza, bisognerebbe che i comuni spendessero un sacco di soldi in segnaletica stradale per applicare effettivamente i divieti previsti dalla Regione. Rispondere picche ad una richiesta di gara e' rapido e non costa nulla, coprire il territorio comunale di cartelli di divieto a norma costa invece un sacco di soldi...

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Tucs666
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Re: Nuova legge sulla circolazione fuoristrada in Piemonte

Messaggio da Tucs666 » ven 28 mag, 2010 3:25 pm

VALCHISUN ha scritto:http://www.soloenduro.it/ubbthreads1/sh ... PHPSESSID=

Temo che sia un tentativo per bloccare ......
Su La Stampa di oggi c'e' un articolo che parla di un emendamento/proroga alla Legge sulla circolazione fuoristrada che consente l'effettuazione di massimo 2 gare all'anno (per Comune ??), con l'obbligo da parte degli organizzatori del ripristino delle strade.

Ciao
Calma e contemplazione...

Moto Alp 4.0 del 2009

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