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Pian delle streghe
Pian delle streghe
Nonostante i racconti di Auro Bulbarelli , le idee di Enzo Cainero e le conferme della tv, in Carnia non esiste solamente una salita, Lo Zoncolan.
Ci sono posti che basta voler scoprire o scorgere tra le pieghe di una cartina e allora, l'avventura è lì, solo da iniziare.
Eccomi allora in compagnia della cicciona giapponese in cerca di una traccia che sulla mappa non avevo mai preso in considerazione, direzione monte Tenchia, sopra la ridente(chissà?) Cerciuint.
Si, l'ombra lunga del monte più nominato degli ultimi giri d'Italia è vicina, ma stavolta, l'osserviamo da un'altra angolazione.
La strada inizia tra le due frazioni di Cercivento e sale sulla destra dalla principale, ben segnalata.
Una serie di stretti tornanti ci fa superare la prima zona di pascoli erbosi e piccole baite e poi il bosco ci tiene freschi tra le sue fronde.
Avanti....
Priola e la Valle del But riposano in basso.
Oggi sulla famosa altura le nubi la fanno da padrone, anche i ricchi piangono.
Dopo aver passato una serie di sentieri che portano alle Maine Sot e Sore Cerciuint, e che sarebbe sicuramente interessante 'guidare' in compagnia della Beta, arriviamo alla zona civilizzata dei primi insediamenti umani in quota.
Ieri devono essere stati in tanti quassù, perchè l'erba dei giardini è curata e corta, pare quasi di essere a Wimbledon.
I cjargnei si impegnano.
La Valle del But rimane ancora laggiù, molto pigra...
Ecco allora qualche colore di Carnia......
Il paesaggio cambia, il bosco si dirada e inizia la zona erbosa alpina.
Ha piovuto abbastanza nell'ultimo periodo e il sole non è riuscito a bruciare ancora il terreno.
Inizia lo sterrato, una vecchia mulattiera d'origina militare, fondo compatto con molti sassi smossi.
Con attenzione si va tranquilli anche con una stradale, basta un pò di voglia.
Anche qui si preparano per i mondiali pallonari che stanno per iniziare, chissà per chi tifano.
Lasciando da parte lo Zonco, ci si può concentrare sul monte Rivo, Cleulis e le montagne teatro d'allenamento delle nostre glorie del fondo carnico, i fratelli Di Centa.
La cicciona si comporta bene.
Ancora neve
Con la moto si nquina e rovina il paesaggio, mah....
La cima
Un pò di riposo per la ...bestia
Tornanti
Sguardo sul vuoto
Le nubi si fanno insistenti, è meglio scendere al tepore della valle.
Se passate di qua, fate la deviazione, ne vale la pena.
Mandi mandi.
Ci sono posti che basta voler scoprire o scorgere tra le pieghe di una cartina e allora, l'avventura è lì, solo da iniziare.
Eccomi allora in compagnia della cicciona giapponese in cerca di una traccia che sulla mappa non avevo mai preso in considerazione, direzione monte Tenchia, sopra la ridente(chissà?) Cerciuint.
Si, l'ombra lunga del monte più nominato degli ultimi giri d'Italia è vicina, ma stavolta, l'osserviamo da un'altra angolazione.
La strada inizia tra le due frazioni di Cercivento e sale sulla destra dalla principale, ben segnalata.
Una serie di stretti tornanti ci fa superare la prima zona di pascoli erbosi e piccole baite e poi il bosco ci tiene freschi tra le sue fronde.
Avanti....
Priola e la Valle del But riposano in basso.
Oggi sulla famosa altura le nubi la fanno da padrone, anche i ricchi piangono.
Dopo aver passato una serie di sentieri che portano alle Maine Sot e Sore Cerciuint, e che sarebbe sicuramente interessante 'guidare' in compagnia della Beta, arriviamo alla zona civilizzata dei primi insediamenti umani in quota.
Ieri devono essere stati in tanti quassù, perchè l'erba dei giardini è curata e corta, pare quasi di essere a Wimbledon.
I cjargnei si impegnano.
La Valle del But rimane ancora laggiù, molto pigra...
Ecco allora qualche colore di Carnia......
Il paesaggio cambia, il bosco si dirada e inizia la zona erbosa alpina.
Ha piovuto abbastanza nell'ultimo periodo e il sole non è riuscito a bruciare ancora il terreno.
Inizia lo sterrato, una vecchia mulattiera d'origina militare, fondo compatto con molti sassi smossi.
Con attenzione si va tranquilli anche con una stradale, basta un pò di voglia.
Anche qui si preparano per i mondiali pallonari che stanno per iniziare, chissà per chi tifano.
Lasciando da parte lo Zonco, ci si può concentrare sul monte Rivo, Cleulis e le montagne teatro d'allenamento delle nostre glorie del fondo carnico, i fratelli Di Centa.
La cicciona si comporta bene.
Ancora neve
Con la moto si nquina e rovina il paesaggio, mah....
La cima
Un pò di riposo per la ...bestia
Tornanti
Sguardo sul vuoto
Le nubi si fanno insistenti, è meglio scendere al tepore della valle.
Se passate di qua, fate la deviazione, ne vale la pena.
Mandi mandi.
Suzuki V-Strom 650
Montesa Cota 4RT
Montesa Cota 4RT
Pian delle streghe
Beh, a dimostrazione che quasiasi moto ci permette un "punto di vista" diverso dall'asfalto.
Complimenti per il giro, per i posti, per la fotografia e per l'intraprendenza.
Complimenti per il giro, per i posti, per la fotografia e per l'intraprendenza.
Pian delle streghe
Quoto quanto sopraBTMX62 ha scritto:Beh, a dimostrazione che quasiasi moto ci permette un "punto di vista" diverso dall'asfalto.
Complimenti per il giro, per i posti, per la fotografia e per l'intraprendenza.
Alpi marittime - Massiccio del Mercantour (F)
Pian delle streghe
Belle foto di posti bellissimi!L'anno scorso ho partecipato alla Motocavalcata con partenza da Ravascletto e sconfinamento in Austria con ritorno dalla Passo Croce Carnica dalle parti dello Zoncolan, c'entra qualcosa con le zone che hai toccato te?
Meno Internet e piu' Cabernet, ma anche il Dolcetto va bene lo stesso...
Pian delle streghe
Più o meno le zone sono abbastanza vicine.
Dalle foto si vede anche la funivia sullo Zoncolan, anche se le nuvole eran più forti.
Bella la motocavalcata delle Carniche?
Per i miei gusti un pò troppo affollata.
Mandi mandi
Dalle foto si vede anche la funivia sullo Zoncolan, anche se le nuvole eran più forti.
Bella la motocavalcata delle Carniche?
Per i miei gusti un pò troppo affollata.
Mandi mandi
Suzuki V-Strom 650
Montesa Cota 4RT
Montesa Cota 4RT
Pian delle streghe
COMPLIMENTI!!!!Mi piacerebbe molto fare il tuo giro! Ci possiamo organizzare assieme ad altri "furlans" ed ospiti? Comunque max 5, 7 persone.
mandi
mandi
avanti adagio quasi indietro!
Pian delle streghe
Bel report e posti bellissimi complimenti!
Lamberto
Lamberto
Pian delle streghe
La motocavalcata delle Alpi Carniche e' stata molto divertente, nonostante i moltissimi iscritti, abbiamo fatto tutto il giro completamente isolati, io ed il mio gruppo di amici, senza fare code o tappi, sicuramente per il percorso molto scorrevole e privo di tratti troppo impegnativi, pensa che davanti a noi, nel pezzo piu' "tecnico" c'era un Tenere' 600 di quelli nuovi ed un Ktm 990 Adventure, interessante anche il passaggio sulle sterrate in quota in Austria, non so' proprio come abbiano fatto a farsi dare i permessi per transitare in mezzo al parco...Dopo la discesa su asfalto dal Passo Croce Carnica, tornando in Italia ci hanno fatto salire ad un bellissimo rifugio, che e' quello che era in copertina su un Motocislismo FuoriStrada dell'annno scorso con tanto di report fatto da Ciaccia a bordo di una Beta Alp, ti ricordi per caso il nome di quel rifugio?katanaman ha scritto:Più o meno le zone sono abbastanza vicine.
Dalle foto si vede anche la funivia sullo Zoncolan, anche se le nuvole eran più forti.
Bella la motocavalcata delle Carniche?
Per i miei gusti un pò troppo affollata.
Mandi mandi
Meno Internet e piu' Cabernet, ma anche il Dolcetto va bene lo stesso...
Pian delle streghe
Il rifugio si chiama Marinelli.
Il problema della Cavalcata è che ha portato molta gente in zone in cui solitamente ci sono solamente pedoni e ciclisti.
Tutti questi non sapevano del passaggio di mezzi motorizzati e si sono alquanto scocciati.
Come al solito ognuno è attento ai suoi interessi e non si cura di colui il quale vive vicino e ha altre esigenze.
Speriamo di riuscire a trovare un equilibrio, anche perchè la Carnia e la montagna ha bisogno di sano turismo a piedi, in moto, in auto ,in bici....
Altrimenti staremo tutti nel cemento e vivremo attraverso i documentari el e fiction la vita reale.
Forse mi sono 'drogato' troppo ieri sera, mandi e buoni montagngiri.....
Il problema della Cavalcata è che ha portato molta gente in zone in cui solitamente ci sono solamente pedoni e ciclisti.
Tutti questi non sapevano del passaggio di mezzi motorizzati e si sono alquanto scocciati.
Come al solito ognuno è attento ai suoi interessi e non si cura di colui il quale vive vicino e ha altre esigenze.
Speriamo di riuscire a trovare un equilibrio, anche perchè la Carnia e la montagna ha bisogno di sano turismo a piedi, in moto, in auto ,in bici....
Altrimenti staremo tutti nel cemento e vivremo attraverso i documentari el e fiction la vita reale.
Forse mi sono 'drogato' troppo ieri sera, mandi e buoni montagngiri.....
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Montesa Cota 4RT
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- Iscritto il: gio 14 ago, 2008 9:43 am
Pian delle streghe
Bellissimi posti.
Complimenti
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